C'era una volta a... Hollywood: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 125:
Tornato a Los Angeles l'8 agosto 1969 sposato con l'attrice italiana Francesca Capucci, Dalton confida a Booth di essere incerto sul futuro della propria carriera e di non essere più in grado di permettersi i suoi molti servigi: i due decidono di dirsi addio con un'ultima bevuta e tornano a casa a notte fonda. Più tardi, quattro membri della comune di Manson, [[Tex Watson|Tex]], [[Susan Atkins|Sadie]], [[Linda Kasabian|Linda]] e [[Patricia Krenwinkel|Katie]], parcheggiano nel vialetto di Dalton, preparandosi a [[Eccidio di Cielo Drive|uccidere chiunque si trovi nell'abitazione della Tate]] come ordinatogli dal loro leader. Infastidito dal rumore dell'auto, l'attore li scaccia in malo modo, venendo riconosciuto nel mentre come il protagonista di ''Bounty Law'' e causando un cambio nel loro piano: uccidendo Dalton, lanceranno un messaggio contro l'ipocrisia hollywoodiana che gli «insegna a uccidere fin da bambini» attraverso film e serie.
Nonostante la diserzione di Linda, gli altri tre irrompono armati di pistole e coltelli in casa Dalton, trovandosi davanti Cliff, che li riconosce dalla sua visita al ranch e, sotto l'effetto allucinatorio di una sigaretta all'[[LSD]], uccide a mani nude Katie e Tex e ferisce brutalmente Sadie con l'aiuto del suo pitbull Brandy e di Francesca, prima di svenire per le ferite riportate. Resa cieca dalle ferite, Sadie piomba sparando all'impazzata nella piscina privata dove stava Dalton, ignaro della situazione fino a quel momento: l'uomo, recuperato un lanciafiamme, ricordo di un suo vecchio film, la arde viva. Con l'arrivo dei soccorsi, Booth viene portato via in ambulanza in condizioni stabili, mentre la Tate, venuta a sapere coi suoi invitati della disavventura accaduta al vicino, invita Dalton a casa sua.
== Produzione ==
|