=== Allenatore ===
La sua prima esperienza è sulla panchina del [[Brescia Calcio|Brescia]], nel campionato 1967-68, e si concluderà con la retrocessione delle rondinelle in Serie B. Già nel 1968 entra a far parte del settore tecnico della nazionale<ref>{{Cita web|url=https://www.ilfoglio.it/sport/2018/01/31/news/azeglio-vicini-morto-a-85-anni-ct-mondiali-italia-90-176141/|titolo=Addio Vicini, l'allenatore che amava il posto fisso|autore=Giovanni Battistuzzi|data=31 gennaio 2018}}</ref>, a soli trentacinque anni. Il primo incarico di una certa rilevanza è però la guida della [[Nazionale Under-23 di calcio dell'Italia|nazionale Under-23]], affidatagli nella stagione 1975-76, con cuila quale disputa il campionato europeo di categoria.
[[File:Azeglio Vicini 75-76.jpg|thumb|left|upright|Vicini all'epoca del suo incarico di selezionatore delle nazionali azzurre U-21 e U-23.]]
Dall'anno successivo gli è affidata l'[[Nazionale Under-21 di calcio dell'Italia|Under-21]] (dopo che la [[UEFA Champions League 2016-2017|UEFA]] ha riservato il campionato europeo giovanile a tali nazionali), incarico che porterà avanti per ben dieci anni. Ai campionati europei Under-21 ottiene tre volte la qualificazione ai quarti di finale (1978, 1980 e 1982), arrivando alla semifinale nel 1984 e; nell'edizione del 1986 si piazzò al secondo posto, perdendo ai rigori la finale contro la [[Nazionale Under-21 di calcio della Spagna|Spagna]]. Sempre in quell'anno fu chiamato sulla panchina della [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale A]], per sostituire [[Enzo Bearzot|Bearzot]] dopo i [[Campionato mondiale di calcio 1986|Mondiali messicani]].<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1986/08/03/vicini-va-aiutato-il-suo-compito-non.html|titolo="Vicini va aiutato Il suo compito non è proprio facile..."|autore=Licia Granello|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=3 agosto 1986|p=26}}</ref> Esentata - in quanto paese ospitante - dalle eliminatorie del [[Campionato mondiale di calcio 1990|Mondiale 1990]], la compagine azzurra partecipò alle qualificazioni per [[Campionato europeo di calcio 1988|Euro '88]].<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1987/06/12/quante-novita-nell-anno-di-vicini.html|titolo=Quante novità nell'anno di Vicini|pubblicazione=la Repubblica|data=12 giugno 1987|p=45}}</ref> Ottenuto in anticipo l'accesso alla fase finale<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1987/11/15/viva-vialli.html|titolo=Viva Vialli|autore=Gianni Mura|pubblicazione=la Repubblica|data=15 novembre 1987|p=22}}</ref>, la squadra raggiunse le semifinali del torneo, venendo poi battuta dall'[[Nazionale di calcio dell'Unione Sovietica|Unione Sovietica]].<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1988/06/26/amarezza-del-ct-vicini-avremmo-giocato.html|titolo=L'amarezza del ct Vicini|pubblicazione=la Repubblica|data=26 giugno 1988|p=32}}</ref>
Prima del Mondiale giocato in casa, Vicini fece esordire - tra gli altri - [[Salvatore Schillaci]] e [[Roberto Baggio]], che composero il duo d'attacco azzurro.<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1990/05/30/vicini-vuole-gol-da-schilllaci.html|titolo=Vicini vuole gol da Schillaci|autore=Fabrizio Bocca|pubblicazione=la Repubblica|data=30 maggio 1990|p=25}}</ref> L'Italia superò a punteggio pieno il suo raggruppamento, per poi accedere alle semifinali senza alcun gol al passivo<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1990/06/30/un-sogno-in-numeri-con-schillaci-padrone.html|titolo=Un sogno in numeri con Schillaci padrone|autore=C.S.|pubblicazione=la Repubblica|data=30 giugno 1990|p=4}}</ref>; venne quindi sconfitta ai rigori dall'[[Nazionale di calcio dell'Argentina|Argentina]], dovendosi accontentare di competere con l'[[Nazionale di calcio dell'Inghilterra|Inghilterra]] per la medaglia di bronzo.<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1990/07/05/il-terzo-posto-obbligatorio.html|titolo="Il terzo posto è obbligatorio"|autore=Fabrizio Bocca|pubblicazione=la Repubblica|data=5 luglio 1990|p=7}}</ref> Il terzo posto, conquistato battendo per 2-1 igli britanniciinglesi, fu vissuto più come un fallimento che come un trionfo.<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1990/07/08/vicini-non-riesce-essere-felice.html|titolo=Vicini non riesce a essere felice|autore=Fabrizio Bocca|pubblicazione=la Repubblica|data=8 luglio 1990|p=4}}</ref> Nel corso del 1991, il suo rapporto col presidente federale [[Antonio Matarrese|Matarrese]] iniziò tuttavia ad incrinarsi<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1991/05/01/purtroppo-nessuno-allena-matarrese.html|titolo=Purtroppo nessuno allena Matarrese|autore=Giuseppe Smorto|pubblicazione=la Repubblica|data=1º maggio 1991|p=27}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/1991/06/08/Sport/CALCIO-MATARRESE-DECIDE-LA-FINE-DI-VICINI_170200.php|titolo=Calcio: Matarrese decide la "fine" di Vicini|pubblicazione=[[Adnkronos]]|data=8 giugno 1991}}</ref>; fallita la qualificazione all'[[Campionato europeo di calcio 1992|Europeo 1992]]<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1991/10/13/italia-arrende-vicini-dice-addio.html|titolo=L'Italia s'arrende e Vicini dice addio|autore=Gianni Mura|pubblicazione=la Repubblica|data=13 ottobre 1991|p=1}}</ref>, fu rimpiazzato da [[Arrigo Sacchi]].<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1991/10/13/vicini-saluti-di-rabbia.html|titolo=Vicini, saluti di rabbia|autore=Fabrizio Bocca|pubblicazione=la Repubblica|data=13 ottobre 1991|p=42}}</ref>
La sua carriera da allenatore toccòebbe le ultime tappe sulle panchine di [[Associazione Calcio Cesena|Cesena]] e [[Udinese Calcio|Udinese]], prima di svolgere l'incarico di consigliere tecnico del Brescia.<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1993/09/29/vicini-esonero-commedia.html|titolo=Vicini, esonero o commedia?|autore=Guido Gomirato|pubblicazione=la Repubblica|data=29 settembre 1993|p=30}}</ref> È poi stato presidente del settore tecnico per ladella FIGC, venendo sostituito da Roberto Baggio nell'estate 2010.<ref>{{cita web|url=http://temi.repubblica.it/corrierealpi-speciale-mondiali-2010/baggio-capo-del-settore-tecnico-figc/|titolo=Baggio capo del settore tecnico Figc|autore=Stefano Edel|data=11 luglio 2010}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Nazionale/02-08-2010/baggio-accetta-offerta-71653311511.shtml|titolo=Baggio accetta l'offerta Torna azzurro in Figc|data=2 agosto 2010}}</ref>
== Statistiche ==
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