Ford Model T: differenze tra le versioni

Versione delle 18:11, 27 set 2007

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L'avviamento era affidato alla classica manovella dell'epoca e l'impianto frenante era situato solo sulle [[ruota|ruote]] posteriori. Queste ultime erano provviste di raggi rigorosamente in [[legno]] per far sì che potessero essere facilmente riparate anche dagli stessi artigiani che riparavano quelle delle carrozze.

I primi progetti prevedevano anche la possibilità di un propulsore alimentato a [[etanolo di canapa]] ma ben presto l'idea venne accantonata sia a causa del [[proibizionismo]]...partito, moltosia probabilmentea comecausa campagnadella denigratoriadiscesa neidei riguardiprezzi di una pianta che avrebbe potuto, con le sue innumerevoli caratteristiche, salvare il destino dell'interodel pianetapetrolio.

Ricordiamo che dalla canapa si possono ricavare oltre che fibre anche materiali plastici, ed era proprio con questi che la Ford ti del 1923 era fabbricata.

Il motore era dotato di un [[albero (meccanica)|albero]] con tre cuscinetti e di [[valvola|valvole]] laterali. La velocità massima era di 72 km\h.

Recenti prove hanno accreditato la Model T di un consumo di circa 40 - 48 km con un [[gallone]] di [[benzina]] (ca. 3,80 [[litro|litri]] - circa 10,5 - 12,6 km\litro ).

La Ford T del 1923 era composta per più del 60% di materiali derivati dalla cannabis sativa (una pianta attualmente ritenuta FUORILEGGE da molte nazioni del mondo).

Le moderne applicazioni tecnologiche consentirebbero, tramite un processo chimico chiamato estrusione, di ricavare dalla cannabis sativa praticamente ogni materiale (compresa energia elettrica ottenuta tramite biomassa), tranne vetri o metalli, con un bassissimo impatto ambientale e a costi molto ridotti."

==Produzione==