Clamoroso al Cibali!: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
SatBot (discussione | contributi)
m Bot: orfanizzo tmp obsoleto (richiesta)
iniziale maiuscola
Riga 22:
Catania-Inter si disputò il 4 giugno 1961, in occasione dell'ultima giornata del campionato di [[Serie A]]. I milanesi, secondi a due lunghezze dalla {{Calcio Juventus|NB}}, si erano visti annullare a sorpresa il giorno prima la vittoria ottenuta a tavolino, per invasione di campo dei tifosi bianconeri, nello scontro diretto del 16 aprile precedente. I nerazzurri, malgrado si fossero ritrovati di punto in bianco dall'essere primi in classifica, in coabitazione con i torinesi, al secondo posto con due punti di ritardo, erano ancora in gioco per la conquista dello [[scudetto (sport)|scudetto]] dovendo recuperare proprio la suddetta gara contro gli juventini, per la quale la Federcalcio aveva disposto la [[Replay (sport)|ripetizione]].<ref name="corriere">{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2001/ottobre/25/Boniperti_quel_all_Inter_Sivori_co_0_011025498.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150601225801/http://archiviostorico.corriere.it/2001/ottobre/25/Boniperti_quel_all_Inter_Sivori_co_0_011025498.shtml|titolo=Boniperti e quel 9-1 all'Inter: «Fu Sivori a voler infierire»|pubblicazione=Corriere della Sera|data=25 ottobre 2001|pagina=47|accesso=22 maggio 2015|urlmorto=sì|dataarchivio=1º giugno 2015}}</ref> I neopromossi etnei, rivelazione della stagione, avevano invece già raggiunto un'agevole salvezza grazie all'ottavo posto finale, ritrovandosi coinvolti a metà torneo perfino nella lotta per il tricolore.<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,6/articleid,0078_01_1961_0024_0006_16877469/|titolo=Si conclude la prima parte del campionato con l'interessante confronto Inter-Catania|pubblicazione=La Stampa|data=28 gennaio 1961|pagina=6}}</ref>
 
I pronostici davano per scontata la vittoria dei meneghini contro una squadra che non aveva ormai più nulla da chiedere al campionato. Tuttavia i calciatori catanesi covavano propositi di rivalsa dopo l'incontro di andata del 29 gennaio perso 0-5 a [[Stadio Giuseppe Meazza|San Siro]], con ben 4 [[autogol]].<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,0078_02_1961_0025_0004_17558725/|titolo=Troppe autoreti del Catania: l'Inter si afferma per 5 a 0|pubblicazione=Stampa Sera|autore=Paolo Bertoldi|data=30 gennaio 1961|pagina=4}}</ref> Nelle interviste successive alla suddetta gara, il tecnico nerazzurro [[Helenio Herrera]] aveva irriverentemente definito i rossazzurri «una squadra di postelegrafonici»; a quelle parole, di fatto i siciliani se la legarono al dito: «per come avevamo giocato forse aveva pure ragione, quattro autoreti sono un po' troppe. Ma ci siamo guardati in faccia promettendoci vendetta», affermò anni dopo il capitano catanese [[Adelmo Prenna]]. In tal senso, nei giorni precedenti la sfida di ritorno i giocatori etnei rifiutarono compatti un doppio premio offerto dalla loro dirigenza, per lasciare la vittoria ai lombardi: «"noNo, ci dispiace. Ce la giochiamo". E giocammo alla morte», ricordò [[Giorgio Michelotti]].<ref name="gazzetta" />
 
== La partita ==