Colonia elioterapica (Legnano): differenze tra le versioni
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[[File:Refettorio colonia elioterapica Legnano.jpeg|thumb|Refettorio della colonia elioterapica di Legnano in una foto d'epoca]]
La scelta del luogo dove erigere la colonia elioterapica di Legnano non fu casuale: la struttura venne costruita in zona [[Bosco dei Ronchi]], ovvero su un [[pianalto]] morenico formato dai depositi accumulati nel corso dei secoli dal fiume [[Olona]] una cui piccola parte, dal 1992, è parco pubblico<ref>{{cita web|url=http://www3.varesenews.it/politica/articolo.php?id=230047|editore=Varese News|data=30 marzo 2012
Nel 1955 la colonia elioterapica cambiò finalità diventando centro per la cura dei mutilati sul lavoro<ref name="Cita|D'Ilario, 2003|p. 119"/>; in questa occasione il complesso architettonico venne parzialmente abbattuto e poi ricostruito<ref name="Cita|Ferrarini|p. 137">{{Cita|Ferrarini|p. 137}}.</ref>. Dell'originale gruppo di edifici è sopravvissuto un solo fabbricato, quello che un tempo ospitava il [[refettorio]] e il [[solarium]], ora fatiscente<ref name="Cita|Ferrarini|p. 137"/>. Il centro di rieducazione per i mutilati sul lavoro fu il primo realizzato in Italia e venne inaugurato nel settembre del 1955 alla presenza del [[Presidente della Repubblica Italiana|presidente della Repubblica]] [[Giovanni Gronchi]]<ref name="Cita|D'Ilario, 2003|p. 151">{{Cita|D'Ilario, 2003|p. 151}}.</ref>; fu attivo fino al novembre del 1982, quando venne trasferito, complice il minor afflusso di pazienti, all'interno dell'ospedale di Legnano<ref name="Cita|D'Ilario, 2003|p. 157">{{Cita|D'Ilario, 2003|p. 157}}.</ref>. Adiacente al centro di rieducazione per i mutilati sul lavoro venne costruita una piccola chiesa, che fu consacrata dall'[[arcivescovo di Milano]] [[Giovanni Battista Montini]] il 4 luglio 1961 e che si trova tuttora all'interno dell'area che ospitava il centro di rieducazione per i mutilati sul lavoro<ref name="Cita|D'Ilario, 2003|p. 152">{{Cita|D'Ilario, 2003|p. 152}}.</ref>.
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