Carlo Guarnieri: differenze tra le versioni

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[http://www.carloguarnieri.com] Carlo Guarnieri è nato a Campiglia Marittima (Livorno) nel 1892. Nella prima giovinezza ebbe l'insegnamento di Egisto Ciappacasse, artista pisano. Successivamente si iscrisse all'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove si laureò nel 1915. In quel periodo il suo maestro fu [[Adolfo De Carolis]] del quale divenne allievo prediletto.
 
Come incisore fece parte del 1° gruppo per la rinascita della xilografia in Itaia e partecipò alla "Esposizione Italiana della xilografia a Levanto" del 1912. Sempre con De Carolis conobbe D'Annunzio.
[http://www.carloguarnieri.com] '''Carlo Guarnieri''' è([[Campiglia natoMarittima]], a1892 Campiglia- MarittimaGrosseto, (Livorno1988) nel 1892. Nella prima giovinezza ebbe l'insegnamento di Egisto Ciappacasse, artista pisano. Successivamente si iscrisse all'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove si laureò nel 1915. In quel periodo il suo maestro fu [[Adolfo De Carolis]] del quale divenne allievo prediletto.
Come incisore fece parte del 1° gruppo per la rinascita della [[xilografia]] in Itaia e partecipò alla "Esposizione Italiana della xilografia a Levanto" del 1912. Sempre con De Carolis conobbe D'Annunzio.
La sua attività non si limitava alla grafica; come pittore, dopo la prima mostra a Firenze nel 1907, fu invitato nel 1914 alla XI Esposizione Internazionale d'Arte di Venezia.
Dovette lasciare Firenze per la grande guerra, durante la quale fu decorato con tre medaglie al merito. Nel 1921 venne invitato alla 1^ biennale Romana e fu presente anche alle successive degli anni 1923-25.
Nel 1923 si trasferì a Torino nello studio di Tovez, qui trovò un grande amico di Felice Carena.
Nel 1927 divenne socio ad honorem dell'Associazione pittori e scultori di Madrid.
Chiusa la parentesi torinese si trasferì a Roma dove lavorò molti anni a fanco di amici come Sartorio, Selva, Marinetti, Arturo Martini ecc.
Dopo la seconda guerra ritornò allain natia toscana, dove la dolcezza del paesaggio e la fiera semplicità della gente lo hanno sempre afascinatoToscana.
In tanti anni di seria attività, numersinumerosi sono stati e continuano ad essere i riconoscimenti da parte della critica e della stampa. Ha esposto in numerose città: Roma, Milano, Venezia, Firenze, Parigi, Londra, Tokio, Madrid, Bruxelles.
Muore all'età di 96 anni, nel 1988, all'ospedale di Grosseto. Ha dipinto e disegnato fino alla fine dei suoi giorni,morte nella sua villa di campagna presso Campiglia Marittima.
 
[[Categoria:Incisori italiani|Guarnieri, Carlo]]
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[[Categoria:biografie|Guarnieri, Carlo]]