Hey Jude/Revolution: differenze tra le versioni
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=== Composizione ===
[[File:Memo called Paul McCartney's 'Hey Jude' lyrics.jpg|thumb|Schizzo con la struttura di ''Hey Jude'']]
Nel maggio 1968,<ref>Riley, 2011, pag. 397</ref> [[John Lennon]] e la moglie [[Cynthia Lennon|Cynthia]] si separarono a causa della relazione extraconiugale di John con [[Yōko Ono]].<ref>Womack, 2014, pag. 389</ref> Il mese seguente, [[Paul McCartney]] decise di andare a trovare il figlioletto di Cynthia e John, [[Julian Lennon|Julian]],<ref>The Beatles, ''Hey Jude'', ''[[Rolling Stone]]'', 7 aprile 2011</ref> che aveva cinque anni all'epoca, a
▲Nel maggio 1968,<ref>Riley, 2011, pag. 397</ref> [[John Lennon]] e la moglie [[Cynthia Lennon|Cynthia]] si separarono a causa della relazione extraconiugale di John con [[Yōko Ono]].<ref>Womack, 2014, pag. 389</ref> Il mese seguente, [[Paul McCartney]] decise di andare a trovare il figlioletto di Cynthia e John, [[Julian Lennon|Julian]],<ref>The Beatles, ''Hey Jude'', ''[[Rolling Stone]]'', 7 aprile 2011</ref> che aveva cinque anni all'epoca, a [[Kenwood, St. George's Hill|Kenwood]], presso la residenza della coppia a [[Weybridge]].<ref>Sounes, 2010, pp. 208, 221</ref> Cynthia era stata parte integrante dell'entourage dei [[Beatles]] fin dall'inizio;<ref>Sounes, 2010, pag. 221</ref> e Paul sentiva che non era giusto escluderla dalla cerchia in maniera così ingiusta. Cynthia Lennon ricordò di aver vissuto con sorpresa l'inaspettata visita di McCartney: «Rimasi profondamente toccata dalla sua evidente preoccupazione per il nostro benessere... Mentre era in viaggio in macchina<ref>Una [[Aston Martin DB5]]</ref> compose ''Hey Jude''. Non dimenticherò mai il gesto gentile di Paul nel venire a trovarci».<ref>Cross, 2005, pag. 366</ref>
{{citazione|Partii con l'idea "Hey Jules", che era Julian, "don't make it bad, take a sad song and make it better". Hey, prova ad affrontare questa cosa terribile. Sapevo che non sarebbe stato facile per lui. Mi dispiace sempre per i bambini di genitori divorziati...<ref>Miles, 1997, pag. 465</ref>|[[Paul McCartney]], 1997}}
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Il 30 giugno, dopo aver curato la produzione della versione del suo brano strumentale ''Thingumybob'' da parte della [[Black Dyke Mills Band]], nello [[Yorkshire]], McCartney si fermò presso un villaggio nella contea di [[Bedfordshire]] ed eseguì la canzone in un pub locale per "testarla" dal vivo di fronte a un pubblico.<ref>Miles, 2001, pag. 302</ref>
Quando presentò la nuova composizione a Lennon, McCartney gli disse che il verso:
Sebbene McCartney originariamente avesse composto ''Hey Jude'' per Julian, John Lennon pensava che l'avesse scritta per lui. Nel corso di un'intervista del 1980, Lennon dichiarò di "averla sempre considerata una canzone su di lui" e di percepirla, in qualche modo, come una sorta di benedizione della "parte buona" di McCartney verso la relazione Lennon-Ono, anche se così Paul sapeva che avrebbe perso il suo amico.<ref name="ref_C">Sheff, 2000, pag. 186</ref>
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Alla registrazione prese parte anche il [[gruppo musicale]] [[Badfinger]], sotto contratto con la Apple.<ref name="mojo2003">{{Cita web |url=http://www.chrishunt.biz/features01.html |titolo=The Story Of Hey Jude |cognome=Hunt |nome=Chris |wkautore=Chris Hunt |editore=Mojo|sito=Beatles Special |anno=2003}}</ref>
È stato ufficialmente il primo disco singolo dei Beatles pubblicato per la nuova etichetta [[Apple Records]]<ref>{{en}} Tony Bramwell, ''Magical Mystery Tours - My Life with the Beatles'', St. Martin's Press, New York 2006, pag. 280.</ref>.<br />{{Citazione necessaria|La casa discografica [[Capitol Records]] fece varie pressioni affinché i Beatles realizzassero una versione più corta della canzone esclusivamente per un uso radiofonico}}.
Dopo 2 minuti e 59 secondi<ref>Mark Lewisohn, ''Beatles - Otto anni ad Abbey Road'', Arcana Editrice, Milano, 1990, pag. 314.</ref>, fra i versi: ''«Remember, to let her under your skin / Oh, then you'll begin»'', si sente in sottofondo, appena udibile coperta dalla strumentazione, l'imprecazione di Paul ''«Fucking Hell!»'', lasciata nell'edizione finita per chiaro volere di John Lennon<ref>{{en}} Geoff Emerick, ''Here, There and Everywhere'', Gotham Books, New York, 2007, pagg. 262-3</ref>.
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