Piovego: differenze tra le versioni
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Il canale '''Piòvego''' è un [[canale artificiale]] [[emissario]] del [[Bacchiglione]], lungo 10,17 km; nei secoli passati fu un'importante via di comunicazione tra [[Padova]] e [[Venezia]]. Il nome deriva dal latino ''publicum'',
== Percorso ==
Il Piovego si origina nella parte centro-settentrionale del centro storico di Padova, presso la [[conca di navigazione]] nota come [[porte Contarine]]. Qui il [[tronco Maestro]], derivato dal [[Bacchiglione]] in località [[Bassanello (Padova)|Bassanello]], si riunisce al [[naviglio Interno]], dopo che questo si era diramato di fronte alla [[Specola di Padova|Specola]].
Quasi rettilineo, scorre da ovest
Si getta nel [[Brenta (fiume)|Brenta]] di fronte [[Stra]]. Sua prosecuzione è il [[Naviglio del Brenta]], che si dirama dal Brenta proprio in corrispondenza della foce.
Era pressoché parallelo al canale il percorso della [[tranvia Padova-Malcontenta-Fusina]], attiva tra il [[1885]] e il [[1954]] e gestita dalla Società delle Guidovie Centrali Venete (gruppo [[Società Veneta]]). Assieme al Piovego stesso, al Brenta e alla [[laguna Veneta]] dava origine
== Storia ==
[[File:Noventana piovego PD.JPG|thumb|left|Il Piovego a Noventana, verso la fine del suo corso
Il canale venne scavato nel [[1209]] dai padovani, sotto le volontà, l'egida e il controllo dei signori Da Carrara, forse nel periodo di ascesa e di maggiore potere politico sociale.
Serviva per far defluire tutte le acque del nord-est della città, ma serviva per congiungere la città, al [[Brenta (fiume)|Brenta]] e quindi attraverso questo alla [[Laguna veneta]] e a Venezia che stava per ascendere alla summa Repubblica. Fino agli anni 80 si vedevano ancora i vecchi burci ormai sfondati, sul suo fondo, dalla strada che dalla stazione conduce in centro all'urbe di Padua, idronimo greco-indoeuropeo antichissimo, che deriva da palude, da cui Padus-Po, palude, palafitte e molte altre parole a loro collegate.
Dalla più grande e lunga
Sulle sue sponde, in località Portello venne creato un [[porto fluviale]], arricchito durante la dominazione veneziana da una scenografica scalinata e dalla suggestiva edicola, presso cui i viaggiatori per Venezia potevano partecipare alla [[messa]] prima della partenza di mezzanotte. Il porto è ritratto in alcune vedute del [[Canaletto]].
Negli anni
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== Note ==
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