Ay (faraone): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
- PostNazionalità +FineIncipit
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata
Nessun oggetto della modifica
Riga 68:
Comunque nelle pitture della [[tomba di Tutankhamon]], Ay è raffigurato mentre esegue la "cerimonia di apertura della bocca"; rito questo riservato esclusivamente all'erede designato, e difatti Ay vi appare di già rivestito della corona blu ''[[Corona (Egitto)|khepresh]]''.
 
Si suppone che per allestire in soli 60 giorni la tomba di Tutankhamon e quindi legittimare il suo diritto di salire al trono, abbia saccheggiato le tombe di [[Nefertiti]] ed [[Akhenaton]]. A sostegno di questa teoria sta il fatto che nella tomba di Tutankhamon siano stati ritrovati, gettati in una confusione che dà idea della frenesia dell'allestimento, oggetti destinati al corredo funebre di una regina, e il fatto che il corredo funebre accumulato in quella tomba non potesse essere stato preparato dallo stesso Tutankhamon in così poco tempo (in realtà, nel [[2015]], analizzando la [[Tomba di Tutankhamon|tomba del faraone]], si scoprì che questa era stata ricavata dalla tomba di Nefertiti, rimasta inglobata nella struttura<ref>{{Cita web|url=https://www.archeomedia.net/egitto-trovata-la-tomba-di-nefertiti/|titolo=EGITTO. Trovata la tomba di Nefertiti.|autore=felixmed|sito=Archeologia online - Archeomedia|data=2015-12-08|lingua=it-IT|accesso=2020-12-16}}</ref>). Salito al trono in età già molto avanzata, 69 anni, regnò per soli quattro anni. Continuò l'opera di moderata restaurazione iniziata ai tempi di Tutankhamon, comunque differente dalla veemente restaurazione che sarà di Haremhab. Edificò per sé un tempio funerario nel [[Medinet Habu (tempio)|complesso templare di Medinet Habu]].
 
Uno dei personaggi chiave del regno di Ay fu il [[Generalissimo (grado)|generalissimo]] Nakhtmin, forse figlio suo e della prima moglie Iuy, "adoratrice di [[Min (mitologia)|Min]]" e "cantrice di [[Iside]]", forse madre di [[Nefertiti]] e [[Mutnodjemet|Mutnodjmet]]. Quel che è certo è che Nakhtmin fu l'erede designato al trono, che però non raggiunse mai, forse morendo prima di Ay. Se non figlio carnale di Ay, Nakhtim dovette essere certamente stato [[Adozione|adottato]] dall'anziano faraone in quanto una sua statua danneggiata, conservata presso il [[Museo egizio (Il Cairo)|Museo egizio del Cairo]], lo chiama "figlio della carne del re"; indubbi anche i suoi titoli di "principe della corona" e "figlio del re"<ref>Wolfgang Helck, Urkunden der 18. Dynastie: Texte der Hefte 20-21, Berlino (1984), pp. 1908–1910</ref>. Alla morte di Ay, il trono destinato a Nakhtmin andò ad Horemheb.