Megaupload: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
SurdusVII (discussione | contributi)
+template
Riga 43:
Non si sono fatte attendere le reazioni. Con un messaggio su ''[[Twitter]]'', il gruppo di [[hacker]] ''[[Anonymous]]'' ha rivendicato quello che ha definito il maggior attacco online contro siti federali USA in rappresaglia per la chiusura di ''Megaupload'': un [[Denial of service]] (una tempesta di richieste di accesso ad alcuni siti causandone il blocco) a cui hanno partecipato 5635 hacker, i quali hanno anche preso di mira molti siti istituzionali americani estranei all'ambito, compresi quelli della [[Casa Bianca]] e dell'[[Federal Bureau of Investigation|FBI]].<ref>{{Cita web|url=http://vitadigitale.corriere.it/2012/01/20/anonymous-vendica-megaupload-tramite-un-link-maligno/|titolo=Anonymous “vendica” MegaUpload|autore=Federico Cella|editore=[[Corriere della Sera]]|data=20 gennaio 2012|accesso=21 gennaio 2017}}</ref>
 
Nell'aprile [[2012]], a tre mesi esatti dal raid che ha visto l'arresto di [[Kim Schmitz]] e altri suoi collaboratori, si scopre che il processo agli imputati potrebbe non esserci per dei vizi di procedure a partire dalla polizia neozelandese, la quale non aveva neanche il diritto di varcare la soglia di casa del fondatore del servizio, per cui si prospetta la liberazione e la restituzione di tutti i suoi averi (siti internet compresi).<ref>{{Cita web|url=http://punto-informatico.it/3503672/PI/News/megaupload-processo-non-ha-fare.aspx|titolo=Megaupload, il processo non s'ha da fare?|autore=Mauro Vecchio|editore=[[Punto Informatico]]|data=23 aprile 2012|accesso=21 gennaio 2017}}</ref>
 
== Rinascita ==