Bernardino Piñera Carvallo: differenze tra le versioni
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* Presidente della [[Chiesa cattolica in Cile#Conferenza episcopale|Conferenza episcopale cilena]] <small>(1983-1987)</small>
|nato=22 settembre [[1915]] a [[Parigi]]
|ordinato=5 aprile [[1947]] dal [[cardinale]] [[José María Caro Rodríguez]]
|nomvescovo=11 febbraio [[1958]] da [[papa Pio XII]]
|consacrato=27 aprile [[1958]] dal [[vescovo]] [[Manuel Larraín Errazuriz]]
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== Biografia ==
Nato a [[Parigi]] nel [[1915]] da José Manuel Piñera Figueroa e Elena Carvallo Castillo, aveva tre fratelli: José, Paulette e Marie Louise Piñera Carvallo. Era zio dell'imprenditore, politico e [[presidente del Cile]] [[Sebastián Piñera]] e dell'economista [[José Piñera]] che collaborò con il regime di [[Augusto Pinochet]].
=== Formazione e ministero sacerdotale ===
Nel [[1947]] si laureò in teologia e nel [[1948]] in medicina alla [[Pontificia università cattolica del Cile]], prendendo poi la specializzazione medica a [[Cleveland]] in [[Ohio]].
Il 5 aprile [[1947]] venne ordinato sacerdote dall'[[Arcidiocesi di Santiago del Cile|arcivescovo di Santiago]] [[José María Caro Rodríguez]]. Ricoprì l'incarico di assessore generale della sezione cilena dell'[[Azione Cattolica]] e assessore nazionale della ''Juventud Católica Femenina''; venne nominato anche vicerettore della Pontificia università cattolica del Cile dal [[1950]] al [[1953]].▼
Il 5 aprile [[1947]] venne ordinato sacerdote dall'[[Arcidiocesi di Santiago del Cile|arcivescovo di Santiago]] [[José María Caro Rodríguez]].
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Nel [[1957]] venne nominato [[Cappellano di Sua Santità|cameriere segreto di Sua Santità]], dal [[1960]] al [[1977]] ricoprì l'incarico di Gran cancelliere dell'[[Università cattolica di Temuco]].
=== Ministero episcopale ===
Per quanto riguarda gli incarichi episcopali, venne nominato nel [[1960]] [[Diocesi di Temuco|vescovo di Temuco]] da [[papa Giovanni XXIII]]. Dal [[1962]] al [[1965]] partecipò al [[Concilio Vaticano II]] e rinunciò alla diocesi nel [[1977]]. Nel [[1983]] venne nominato da [[papa Giovanni Paolo II]] [[Arcidiocesi di La Serena|arcivescovo di La Serena]] e nel [[1984]] [[amministratore apostolico]] ''ad nutum Sanctae Sedis'' di [[Prelatura territoriale di Illapel|Illapel]]. Fu presidente della [[Chiesa cattolica in Cile#Conferenza episcopale|Conferenza Episcopale del Cile]] dal [[1983]] al [[1987]].▼
[[Vescovo ausiliare]] di [[Diocesi di Talca|Talca]] dal [[1958]], venne nominato nel [[1960]] vescovo di [[Diocesi di Temuco|Temuco]] da [[papa Giovanni XXIII]]. Dal [[1962]] al [[1965]] partecipò al [[Concilio Vaticano II]] e rinunciò alla diocesi nel [[1977]].
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A 75 anni, nel [[1990]], si dimise dall'arcidiocesi e divenne [[Vescovo emerito|arcivescovo emerito]]. Da allora visse nella [[Santiago del Cile|capitale cilena]], nella Casa de Acogida de las Hermanitas de los Pobres.
Morì a 104 anni il 21 giugno [[2020]]. Al momento del decesso era il vescovo cattolico più anziano.<ref>[http://www.catholic-hierarchy.org/bishop/sage2.html Oldest bishops]</ref>
== [[Genealogia episcopale]] ==
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