Il '''Monte Toc''' è una [[montagna]] delle [[Prealpi bellunesi]] alta 1.921 m. Situato sul confine tra la [[provincia di Pordenone]] e la [[provincia di Belluno]], tra la [[val Gallina]], la [[valle del Piave]] e la [[valle del Vajont]], è divenuto tristemente famoso per il [[disastro del Vajont]]: il 9 ottobre 1963 una colossale frana cadde dai fianchi dirupati del monte nel lago artificiale sottostante, straripando oltre la [[diga del Vajont]], distruggendo diverse frazioni di [[Erto e Casso]] e [[Longarone]] e provocando 1917 morti.
== Origine del toponimo ==
L'origine del toponimo proviene dalla parlata locale: la radice "Toc" in gran parte del triveneto significa "pezzo", ma in [[lingua friulana]] indica anche qualcosa di "guasto", "avariato", "sfatto", condividendo lo stesso etimo dell'aggettivo "Patoc" che peraltro significa "zuppo" o "marcio". Probabilmente pertanto venne così chiamato per la sua nota franosità, poiché tutto il versante sovrastante era di natura calanchiva.
Una diversa interpretazione dell’originedell'origine del toponimo, questa volta basata su documenti storici, indica che il nome Toc sia da associare all’area pianeggiante una volta compresa tra le quote 750 e 850 m s.l.m. lunga circa 2 km e posta a cavallo della valle Massalezza.
Tale area si trova indicata come “Toc"Toc de Cas”Cas", “Toccho"Toccho de Cas”Cas" o “Tocco"Tocco dominius de Chias”Chias" assumendo quindi il significato di “pezzo”"pezzo" della superficie del territorio di Casso.
L’ipotesiL'ipotesi é quindi che sia il monte a prendere il nome dal piano e non viceversa. A supporto di questo esistono delle cartografie risalenti al 1608 e successive che riportano la dicitura “Bosco"Bosco del Toccho”Toccho", indicante un bosco nella zona superiore del piano, e “Monte"Monte del Toccho”Toccho" indicante il monte.