Arzago d'Adda: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
Wisbot (discussione | contributi)
m Sostituzioni standard: inversione accenti, composti di «che»
Riga 41:
Numerosi sono i resti dell'epoca romana, tanto che nel [[1871]] un contadino, mentre dissodava il terreno, ritrovò nei propri campi un contenitore di terracotta contenente monete coniate dall'imperatore [[Antonino Pio]] nel [[II secolo]]. La gran quantità di monete (circa 150-200 libbre) venne fatta sparire dalla popolazione accorsa dopo essere stata avvisata della scoperta. Si dice che nei periodi successivi vi furono numerosissimi scavi volti alla ricerca di ulteriori tesori.
 
Dopo il periodo dell'[[Impero Romano]] il paese fu soggetto alle scorrerie delle orde barbariche, seguite dall'arrivo dei [[Longobardi]]. A questo periodo risale il documento conosciuto come il ''testamento di Taido'' che, datato [[774]], cita l'esistenza dell'antica chiesa di San Lorenzo. Questa costruzione era sede battesimale, nonchènonché matrice di tutte le chiese minori dei borghi vicini.
 
Con l'avvento del [[Medioevo]] il paese, colpito dalle lotte fratricide tra [[guelfi]] e [[ghibellini]], si dotò di fortificazioni a scopo difensivo, tra cui alcune torri ed un castello, nel quale viveva la famiglia dei ''De' Capitani'', detentrice del potere feudale fin dal [[1030]].