Mago Merlino: differenze tra le versioni

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|prima apparizione = ''[[Historia Brittonum]]'' attribuita a [[Nennio]] col nome di "Embreis Guelitic" o "Ambrosius", [[IX secolo]] circa
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Il [[mago]] e [[chiaroveggenza|chiaroveggente]] '''Merlino''' (in [[Lingua bretone|bretone]]: ''Merzhin'', in [[Lingua gallese|gallese]]: ''Myrddin'', [[Alfabeto fonetico internazionale|AFI]]: ['mɘrðin], in [[Lingua francese|francese]] e [[Lingua inglese|inglese]]: ''Merlin'') Introdotto per la prima nella Cronaca alto medievale [[Historia Brittonum]] scritta dal Monaco [[Nennio]], il mago Merlino è uno dei personaggi centrali del [[Materia di Britannia|ciclo bretone]] e delle [[leggenda|leggende]] [[Re Artù|arturiane]]. Fu lui l'artefice della [[Tavola Rotonda]]: grazie a un suo incantesimo, inoltre, [[Uther Pendragon]] giacque con [[Ygraine]] e così fu concepito [[re Artù]]. Fu ancora lui ad allevare Artù e condurlo fino all'ascesa al trono. Sua allieva (e rivale nelle versioni più recenti dei racconti arturiani) fu [[Fata Morgana (mitologia)|Morgana]] (''Morgan Le Fay''), un altro personaggio magico importante della tradizione arturiana.
 
Nella [[letteratura]] in [[lingua gallese]] vi sono in effetti ''due'' diversi personaggi di nome Merlino (''Myrddin''): [[Myrddin Wyllt]] (Merlino «il Selvaggio»), un pazzo nordico che non ha alcuna relazione specifica con il ciclo di Artù, e Myrddin Emrys (Merlino «il Saggio» o ''Caledonensis''). La rappresentazione standard di questa figura comparve per la prima volta nella ''[[Historia Regum Britanniae]]'' di [[Goffredo di Monmouth]] ([[1136]] circa) ed è basata sulla fusione di precedenti figure [[storia|storiche]] e [[leggenda]]rie: Goffredo, infatti, combinò le storie esistenti su [[Myrddin Wyllt]] con i [[Racconto|racconti]] su [[Ambrosio Aureliano]] per formare la figura che egli chiama '''Merlino Ambrosio'''. Fu proprio Goffredo a porre in relazione per la prima volta ''Merlin'' con la saga arturiana, di cui Merlino divenne in seguito uno dei personaggi più importanti.