Utente:Robydr00/Sandbox: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
m smistamento lavoro sporco e fix vari |
||
Riga 1:
{{
|Struttura = Castello
|Nome = Castello di Bran
Riga 37:
|Distretto = Brașov
}}
Il '''Castello di Bran''', (in [[Lingua rumena|rumeno]] ''Castelul Bran'', [[Alfabeto fonetico internazionale|IPA]]: {{IPA|[kasˈtelul ˈbran]}}) è un [[castello]] della [[Romania]] costruito in stile [[medievale]] e [[gotico]]. Si trova presso il comune di [[Bran (Brașov)|Bran]] (vicino [[Brașov]]) e sorge sull'antico confine tra la [[Transilvania]] e la [[Valacchia]].<ref>{{cita web|url=https://www.romania.it/transilvania-e-castello-di-dracula/|titolo=Transilvania e Castello di Dracula|accesso=
Nella [[cultura di massa]] il castello deve parte della sua fama all'autore [[Bram Stoker]]. Si presuppone che egli abbia ambientato il suo [[romanzo gotico]] ''[[Dracula]]'' proprio in questo luogo, dal momento che quello di Bran è l'unico castello della [[Romania]] la cui architettura coincide con quella descritta da Stoker. Pertanto, esso è comunemente conosciuto come "Il Castello di Dracula".
Oggi il castello è la sede di un museo dedicato alla storia della [[Transilvania]] e alle collezioni della famiglia reale.<ref>{{cita web|url= http://www.bran-castle.com/royal-residence.html|titolo= Bran Castle official website|accesso=12 luglio 2020
==Luogo==
[[
[[
Il Castello di Bran sorge ai piedi dei [[Carpazi]] nel comune di [[Bran]], in prossimità dell'antico confine tra la [[Transilvania]] e la [[Valacchia]]. Esso è uno dei luoghi più famosi della Regione della Transilvania, conosciuta per l'abbondanza di roccaforti medievali che popolano la zona, un territorio prevalentemente montuoso.
La [[fortezza]], circondata dai massicci montuosi Bucegi e Piatra Craiului, è situata a circa 30 km di distanza dalla città di [[Brasov]] e si erge su un'altura rocciosa all'entrata del passaggio Rucăr - Bran. La posizione privilegiata del Castello di Bran permette di avere ampie vedute sulle colline circostanti, sulla Valle Moeciu e sulla Valle Bârsei.
Si raggiunge percorrendo la strada nazionale 73 che collega Braşov a Câmpulung, attraverso il Massiccio Piatra Craiuliu, Parco Nazionale, caratterizzato dalla presenza di alcune specie di flora e fauna autoctona.
In genere, i numerosi castelli che popolano la regione come il [[Castello di Peleș]] e il [[Castello dei Corvino]] non hanno subito grandi modifiche di natura stilistico-architettonica nel corso dei secoli e il loro aspetto è rimasto perlopiù invariato. Oggi questi siti medievali sono divenuti località turistiche.
Riga 55:
==Storia==
L'origine della fortezza risale al 1211, anno in cui [[Andrea II d'Ungheria]] assegnò all'ordine dei [[Cavalieri Teutonici]] una locazione strategica. Dapprima venne eretta una costruzione in legno sulla cima di un picco roccioso a guardia dell'antico [[limes]] tra [[Valacchia]] e [[Transilvania]]. Il passaggio da secoli permetteva il transito dei mercanti e lo scambio delle merci. Tuttavia la struttura venne abbandonata nel 1226.
Il 19 novembre del 1377 [[Luigi I d'Angiò-Valois]] riconobbe alla popolazione della città di [[Brașov]] la libertà di costruire a proprie spese una struttura fortificata in pietra che sarebbe poi divenuta il Castello di Bran.
La costruzione del castello proseguì fino al 1388, anno in cui venne sfruttato dal [[Regno d'Ungheria (1000-1538)|Regno d'Ungheria]] come baluardo contro l'espansione dell'[[Impero Ottomano]]. Le roccaforti medievali di questo genere aiutarono a scongiurare le continue incursioni del XIV-XV secolo e a proteggere le popolazioni locali.
[[
Nel 1407 la rocca fu donata dal Re d'Ungheria [[Sigismondo di Lussemburgo]] a Mircea I di Valacchia, per assicurargli un luogo protetto in caso di attacco. Successivamente la proprietà venne ceduta ai Principi di Transilvania. Nel 1441 il condottiero [[Giovanni Hunyadi]] bloccò l'avanzata dei turchi presso i territori circostanti.
Nel 1448 [[Vlad III di Valacchia]] conosciuto anche come "Vlad l'Impalatore" per la sua reputazione di uomo sanguinario, venne instaurato come re del castello e della cittadina di Bran. In seguito a numerose controversie con la vicina [[Brasov]], la quale supportava un altro candidato al trono e richiedeva di versare tasse doganali molto alte, [[Vlad III di Valacchia]] nel 1459 attaccò la città e appiccò incendi nei sobborghi.
Dopo la morte di Vlad III il castello ormai in disuso fu acquistato dai Sassoni per soli 1000 fiorini il 1 gennaio 1498. Successivamente, il 25 aprile 1651 gli abitanti di Brasov vendettero il castello al principe di Transilvania [[Giorgio II Rákóczi]]. Anche se la regione divenne parte dell'[[Impero Asburgico]] nel 1687, la fortezza venne rinnovata dopo un lungo periodo di decadenza prima nel 1723 e poi nel 1863, anno in cui si spostò più a nord il confine tra la [[Transilvania]] e la [[Valacchia]] e il castello di Bran diventò una sede amministrativa. Tuttavia, dal 1888 per altri 30 anni circa, il castello venne completamente disabitato.
A partire dal 1920, dopo l'[[Unione della Transilvania alla Romania]] avvenuta il 1 dicembre 1918, attraverso una decisione del consiglio della città, il castello di Bran divenne residenza dei sovrani del [[Regno di Romania]]. Vi soggiornarono a lungo la [[Regina consorte|regina]] [[Maria di Sassonia-Coburgo-Gotha]], che ristrutturò gli interni secondo l'allora gusto ''[[Arts and Crafts]]'' rumeno, e sua figlia, la principessa [[Ileana di Romania]] la quale ereditò il castello nel 1920. Pertanto, il castello rimase una residenza reale estiva fino al 1932.
Nel 1948 [[Ileana di Romania]], [[Antonio d'Asburgo-Lorena]] e tutta la famiglia reale rumena vennero esiliati dal governo comunista. Il castello, occupato dalla servitù, fu nazionalizzato dal regime e divenne un museo. Dal 1987 al 1993 vennero eseguiti dei lavori di ristrutturazione.
Il 1 giugno [[2009]], dopo svariati anni di trattative, la famiglia reale si vide restituire l'intera proprietà dalle autorità rumene come parte dell'eredità materna.<ref>{{cita web|url= http://www.bran-castle.com/hystory-timeline.html|titolo= Bran Castle official website|accesso=12 luglio 2020
[[
[[
=="Il Castello di Dracula"==
Il Castello di Bran, conosciuto nella [[cultura di massa]] anche come "Il Castello di Dracula", è divenuto un luogo noto a livello internazionale grazie a [[Bram Stoker]]<ref>
Nel 1897 la [[Transilvania]] venne scelta da Stoker come ambientazione del suo celebre [[romanzo gotico]] ''[[Dracula]]'', il cui personaggio principale, il [[Conte Dracula]], dimora in un castello vicino ai [[Carpazi]]. Sebbene Stoker non abbia mai visitato la [[Romania]], egli la descrive come una terra arretrata, disseminata di piccoli villaggi medievali terrorizzati da [[Vampiro|vampiri]] dimoranti in castelli gotici.<ref>{{cita libro | nome=Bram | cognome=Stoker | titolo=Dracula | anno=2011 | editore=Feltrinelli | città=Milano|ISBN= 9788807901836}}</ref> Quello di Bran è l'unico castello della [[Transilvania]] la cui descrizione coincide con quella narrata dallo scrittore irlandese. Pertanto, nell'[[immaginario collettivo]] la storia di [[Dracula]] è indissolubilmente legata a [[Bran]].<ref name="books.google.it"/><ref>{{Cita libro|nome=Stoker, Bram,|cognome=1847-1912.|titolo=Bram Stoker's notes for Dracula : a facsimile edition|url=https://worldcat.org/oclc/853310495|accesso=
Si presuppone che la figura di [[Vlad III di Valacchia]] sia stata fonte di ispirazione per la creazione del personaggio fittizio del [[conte Dracula]].<ref>
==Museo==
Riga 88:
* Le stanze adibite agli abiti medievali;
* Il museo etnografico: le case tradizionali visitabili nel parco ai piedi del castello;
Il castello è oggi un [[museo]] visitabile e una delle attrazioni più visitate della [[Romania]].<ref
==Note==
Riga 109:
{{Controllo di autorità}}
[[Categoria:Castelli della Romania]]▼
{{Dracula}}
▲[[Categoria:Castelli della Romania]]
|