Appio Conti: differenze tra le versioni

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|Data_di_nascita = [[1558]]
|Nato_a = [[Poli (Italia)|Poli]]
|Data_di_morte = [[26 marzo]] [[1593]]
|Morto_a = [[Noyon]]
|Cause_della_morte = ucciso in un duello con una stoccata all'Orecchio Destro
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* [[Esercito dello Stato della Chiesa|Luogotenente Generale dell'Esercito Pontificio]]
* [[Capitano generale della Chiesa]]
|Ferite = alla Guancia Destra da un colpo d'[[Archibugio]]
|Comandanti = <nowiki></nowiki>
* [[Giovanni d'Austria]]
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Per questa sua carica e per il modo di dirigere la guerra, ebbe notevoli contrasti con il legato pontificio Matteucci, il quale lo accusò di disperdere il denaro per le paghe dei soldati e nominò una commissione con due commissari per procedere alla retribuzione degli uomini. Fu a questo punto che Appio decise di dimettersi dalle sue cariche, lasciando la guida delle operazioni a [[Karl von Mansfeld]].
 
Il 13 marzo [[1593]], le forze cattoliche posero vittoriosamente [[assedio di Noyon|assedio a Noyon]], il Giorno di [[Venerdì]] [[26 marzo]] [[1593]] il Duca di Mayenne [[Carlo di Guisa (1554-1611)|Carlo di Guisa]] mandò il Generale Appio Conti a reclutar ben Cinquata [[Lanzichenecchi]] delle armate Pontificie da spostar sul campo di Battaglia, ma quest'ultimi si rifiutarono di obbedire agli ordini del generale per via delle continue sortite a loro danni da parte delle truppe nemiche, e per ciò non fù possibile trasferirle sul campo di Battaglia.
tuttavia dopo due ore di tempo, un'emissario del [[Carlo di Guisa (1554-1611)|Duca]] tornò al campo ove erano le truppe tedesche, per prendere i Cinquanta soldati, ma il Generale Appio Conti si scusò per il Contrattempo dicendo che si sarebbe personalmente recato da Duca per le dovute spiegazioni, e successviamente lo stesso generale ricevette l'ordine di spostar tutte le suo trupper presso il Sergente [[Francesco da Milano]], nel tempo stesso ordinò che venisse avvertito dello spostamento il Colonello dei [[Lanzichenecchi]], G. Bayer von Boppart, del quale un suo luogotenente portò la notizia al generale Appio Conti che il Colonello non voleva mandar le proprie truppe a quel campo, ed allora lo stesso Appio Conti ordinò che venissero immediatamente eseguiti gli ordini, ma quest'ultimo si rifiuto a più riprese di sottostare agli ordini del Generale, tant'è che in seguito ad un violento litigio lo stesso Generale Appio Conti smontò da Cavallo e si battèbatté a Duello con il Colonnello G. Bayer von Boppart il quale quest'ultimo lo uccise con un colpo all'Orecchio destro mentre il colonnello riportò solamente una ferita al Braccio. il Duca [[Carlo di Guisa (1554-1611)|Carlo di Guisa]] venuto a conoscenza della terribile uccisione del Generale Appio Conti ordinò che il Colonnello venisse immediatamente Arrestato, ma quest'ultimo riuscì a fuggire dal campo Imperiale; inolte molt'altre notizie riguardo a questo fatto furono redate dal segretario personale del Generale, Orazio Silvestri.
 
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