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 in attesa 
<!--{{Bio 
|Titolo = Sir 
|Nome = Alan William 
|Cognome = Parker 
|Sesso = M 
|LuogoNascita = Islington 
|GiornoMeseNascita = 14 febbraio 
|AnnoNascita = 1944 
|LuogoMorte = Londra 
|GiornoMeseMorte = 31 luglio 
|AnnoMorte = 2020 
|Epoca =  
|Attività = regista 
|Attività2 = sceneggiatore 
|Attività3 = produttore cinematografico 
|Nazionalità = britannico 
|Immagine = Alan Parker (Director), London, 2012.jpg 
|Didascalia = Alan Parker nel 2008 
}}--> 
  
Dal 2013 è stato presidente onorario della Federazione dei Registi Cinematografici Europei (FERA).<ref name="fera">{{Cita web|url=http://www.filmdirectors.eu/who-we-are/creative-council/|titolo=Honorary President & Creative Council|editore=www.filmdirectors.eu|accesso=29 gennaio 2019}}</ref> 
  
Alan Parker si è fatto strada nel settore pubblicitario e ha iniziato la sua carriera quando lui e il partner Alan Marshall fondarono una società di produzione per realizzare film e pubblicità industriali. Tra il 1969 e il 1978, Parker ha sfornato oltre 500 spot televisivi, vincendo tutti i maggiori premi del settore. 
  
Molti dei suoi film hanno a che vedere con la musica o i giovani (Piccoli gangsters (1976), Saranno famosi (1980), Pink Floyd The Wall (1982), The Commitments (1991), Evita (1996)). 
  
Parker ha spesso criticato l'establishment cinematografico e i critici cinematografici britannici. Parker ha anche scritto fumetti satirici. 
  
== Biografia == 
Nato a [[Londra]] nel 1944 dall'imbianchino William Leslie Parker e dalla sarta Elsie Ellen,<ref name="nndb">{{Cita web|url=http://www.nndb.com/people/530/000024458/|titolo=Alan Parker|editore=www.nndb.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref> Alan Parker trascorse l'infanzia nel distretto popolare di [[Islington]], a nord della capitale. Nei primi anni del dopoguerra frequentò le poche [[Cinema (luogo)|sale]] non distrutte dai bombardamenti e rimase affascinato dal mondo del cinema, in parte anche per l'influenza esercitata dal padre e dal suo hobby per la [[stampa fotografica]].<ref name="ap.early">{{Cita web|url=http://alanparker.com/biography/early-years/|titolo=Early Years|editore=www.alanparker.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref>  
  
=== 1963-1971: gli inizi nella pubblicità === 
[[File:DavidPuttnamBAFTA07b.JPG|upright=0.75|thumb|right|<div style="text-align:center;">David Puttnam</div> 
Terminati gli studi, nel 1963 iniziò a lavorare per la piccola agenzia pubblicitaria Maxwell Clarke occupandosi della corrispondenza.<ref name="tcm.milestones">{{Cita web|url=http://www.tcm.turner.com/tcmdb/person/509489%7C0/Alan-Parker/milestones.html|titolo=Alan Parker - Milestones|editore=www.tcm.turner.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref> In breve tempo cominciò a scrivere pubblicità che mostrò al reparto creativo e riuscì a diventare junior [[copywriter]] a tempo pieno.<ref name="ap.adv">{{Cita web|url=http://alanparker.com/earlywork/advertising-and-commercials/|titolo=Advertising and Commercials|editore=www.alanparker.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref> Durante quello che viene definito come l'inizio dell'"età d'oro della pubblicità", Parker passò alla Papert Koenig Lois con [[Peter Mayle]] e successivamente alla Collett Dickenson Pearce (CDP), una delle agenzie più prestigiose di Londra.<ref name="ap.adv"/> 
  
Spinto dai colleghi [[Charles Saatchi]] e [[David Puttnam]],<ref name="ap.adv"/> scrisse una sceneggiatura ispirata al testo di ''[[First of May]]'' dei [[Bee Gees]] per la quale trascorse diversi mesi a visitare le scuole di Londra, dove registrò le conversazioni con i bambini sui loro pensieri e le loro esperienze.<ref name="imdb.melody">{{Cita web|url=https://www.imdb.com/title/tt0067418/trivia?ref_=tt_ql_2|titolo=Come sposare la compagna di banco e farla in barba alla maestra - Trivia|editore=www.imdb.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref> Grazie all'uomo d'affari Edgar Bronfman Sr. di [[Seagram]], nel 1971 la sceneggiatura si trasformò nel film ''[[Come sposare la compagna di banco e farla in barba alla maestra]]'' (''Melody'') diretto da [[Waris Hussein]].<ref name="ap.adv"/> 
  
Parker cominciò a sperimentare con il [[16 millimetri|16mm]] nel seminterrato dell'agenzia, che diventò il suo primo "studio cinematografico", e venne subito conquistato dal lavoro di regia: «Ho sempre detto che la regia è un corso accelerato in megalomania e quindi ho preferito il mio nuovo lavoro».<ref name="ap.adv"/> Dopo aver realizzato un filmato per la [[Benson & Hedges]] raffigurante un [[balletto russo]] [[Rivoluzione russa di febbraio|pre-1917]] accompagnato dalla musica di [[Jacques Loussier]], il consiglio d'amministrazione della CDP decise di aiutarlo ad avviare una società di produzione propria.<ref name="ap.adv"/> Insieme al produttore [[Alan Marshall]] fondò la Alan Parker Film Company a [[Soho (Londra)|Soho]] e già il primo anno i due realizzarono diversi prodotti e vinsero alcuni riconoscimenti. Come scrisse sul suo sito ufficiale, la pubblicità diventò «una meravigliosa scuola di cinema che mi ha insegnato il mestiere».<ref name="ap.adv"/> 
  
=== 1972-1979: l'esordio alla regia e i primi successi === 
{{Citazione|Penso che i miei film agiscano spesso a livello emotivo o viscerale... In ''[[Fuga di mezzanotte]]'' ho voluto afferrare gli spettatori per il bavero, trascinarli attraverso il film e alla fine sbatterli fuori dal cinema, svuotati ed esausti.|Alan Parker.<ref name=Gonthier.1>{{Cita|Gonthier & O'Brien (2015)|p. 1}}.</ref>}} 
  
Con i guadagni ottenuti grazie alla pubblicità Parker e Marshall realizzarono il cortometraggio per la televisione ''No Hard Feelings'' (1972), pensato come primo di una serie di film ambientati durante il [[Battaglia d'Inghilterra#Attacchi su Londra|Blitz su Londra]] del 1940-1941 intitolata ''Stories of the Blitz''.<ref name="ap.feelings">{{Cita web|url=http://alanparker.com/earlywork/no-hard-feelings/|titolo=No Hard Feelings - Notes|editore=www.alanparker.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref> Nessuno sembrò interessato a trasmetterlo fino a quando il produttore della [[BBC]] Mark Shivas accettò e gli propose di dirigere anche ''[[The Evacuees]]'', storia di guerra scritta da Jack Rosenthal.<ref name="ap.feelings"/><ref name="ap.evacuees">{{Cita web|url=http://alanparker.com/earlywork/the-evacuees/|titolo=The Evacuees - The Making of the BBC Tv Drama by Alan Parker|editore=www.alanparker.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref> Sempre nel 1972, [[David Puttnam]], gli chiese di girare qualche scena di ''[[That'll Be the Day (film)|That'll Be the Day]]'' nella momentanea assenza del regista [[Claude Whatham]], mentre lo sceneggiatore Ray Connolly gli propose di dirigere il sequel. Parker rifiutò, non sentendosi ancora pronto per un lungometraggio, e il film (''[[Stardust (film 1974)|Stardust]]'') venne affidato a [[Michael Apted]].<ref name="ap.evacuees"/> Un anno dopo la [[EMI]] gli commissionò due corti che Parker scrisse e diresse in sei giorni con un budget estremamente ridotto: il dramma familiare ''Our Cissy'' e il thriller ''Footsteps''.<ref name="ap.cissy">{{Cita web|url=http://alanparker.com/earlywork/our-cissy-and-footsteps/|titolo=Our Cissy and Footsteps - Notes|editore=www.alanparker.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref> Il 5 marzo 1975 la BBC trasmise ''The Evacuees'' che ricevette un [[premio BAFTA]] come migliore opera singola e un International [[Emmy Award]]. 
  
[[File:Paper Moon TV series Jodie Foster 1974.jpg|upright=1.05|thumb|left|«[[Jodie Foster|Jodie]] era impeccabile come sempre ed estremamente "esperta". Penso che mi abbia diretto tanto quanto l'ho diretta io» (Alan Parker).<ref name="ap.bugsy">{{Cita web|url=http://alanparker.com/film/bugsy-malone/making/|titolo=Bugsy Malone - The Making of the Film by Alan Parker|editore=www.alanparker.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref> 
Nei mesi successivi Alan Parker continuò a scrivere sceneggiature, tutte regolarmente restituite al mittente.<ref name="ap.bugsy"/> «Avevo vinto un BAFTA per ''The Evacuees'' e stavo cercando di entrare nel cinema», dichiarò in seguito, «l'industria cinematografica britannica era piatta, nessuno avrebbe finanziato le mie sceneggiature perché troppo "provinciali"».<ref name="imdb.quote">{{Cita web|url=https://www.imdb.com/name/nm0000570/bio?ref_=nm_ql_dyk_1#quotes|titolo=Alan Parker - Personal Quotes|editore=www.imdb.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref> Decise perciò di scrivere la sua "sceneggiatura americana" unendo due classici di [[Hollywood]]: il [[musical]] e i [[gangster]]. L'idea arrivò grazie ad un viaggio in auto fatto l'anno precedente, durante il quale aveva inventato con i 4 figli piccoli una storia ambientata a [[New York]] in cui i gangster erano bambini.<ref name="ap.bugsy"/> 
  
L'indipendenza finanziaria garantita dagli spot televisivi gli permise di avviare la produzione ma nessuno degli [[studios]] sembrò voler investire sull'idea. Grazie all'intervento di Puttnam riuscì infine a chiudere l'accordo con la [[Rank Organization]] e l'ente governativo National Film Finance Consortium, con la clausola della distribuzione anche negli [[Stati Uniti]].<ref name="ap.bugsy"/> Giunto a [[Los Angeles]], gli fu suggerito di andare agli studi della [[20th Century Fox]] per vedere una giovane attrice americana di cui tutti parlavano, la tredicenne [[Jodie Foster]]. «Non esattamente una nuova arrivata», ha affermato Parker, «era davanti alle telecamere da quando aveva tre anni iniziando con gli spot pubblicitari... ma all'epoca era un po' più eccitata per il suo lavoro con [[Robert De Niro|De Niro]] in ''[[Taxi Driver]]'' di [[Martin Scorsese|Scorsese]], che stava girando a New York».<ref name="ap.bugsy"/> Tornato in [[Inghilterra]], Parker si concentrò sul resto del cast e visitò scuole americane, francesi e tedesche, scuole di recitazione, di boxe e di ballo in tutto il Paese, fino alle basi della [[United States Air Force|U.S. Air Force]], arrivando a visionare quasi 10.000 bambini.<ref name="ap.bugsy"/> Le riprese di '''''[[Piccoli gangsters]]''''' (''Bugsy Malone'') iniziarono i primi di luglio del 1975 ai [[Pinewood Studios]] di [[Iver|Iver Heath]], dove venne organizzata una "scuola" che consentì ai giovani attori di terminare le riprese oltre il periodo estivo.<ref name="afi.bugsy">{{Cita web|url=http://catalog.afi.com/Catalog/moviedetails/55845|titolo=Bugsy Malone - Details|editore=www.catalog.afi.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref> Il tutto aumentò inevitabilmente il budget e Parker fu costretto a girare altri spot televisivi con Alan Marshall per pagare i costi aggiuntivi.<ref name="ap.bugsy"/>  
  
All'inizio del 1976 si recò a New York per vedere il musical ''[[The Wiz (musical)|The Wiz]]'', versione teatrale de ''[[Il meraviglioso mago di Oz]]'' che la [[Universal Studios|Universal]] avrebbe voluto fargli adattare per il grande schermo.<ref name="ap.express">{{Cita web|url=http://alanparker.com/film/midnight-express/making/|titolo=Midnight Express - The Making of Midnight Express - A Personal Memoir by the Director, Alan Parker|editore=www.alanparker.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref> Parker declinò l'offerta ma durante il soggiorno incontrò [[Peter Guber]], fondatore e presidente della Casablanca Filmworks che gli propose un manoscritto intitolato ''[[Fuga di mezzanotte (saggio)|Midnight Express]]''. Il resoconto della vicenda del giovane statunitense [[Billy Hayes]], arrestato in [[Turchia]] nel 1970 per contrabbando di [[hashish]] ed evaso dopo 5 anni dal carcere dell'isola di [[İmralı]], colpì il regista che accettò di farne un film con la stessa squadra del precedente: oltre ai produttori Alan Marshall e David Puttnam ci furono il direttore della fotografia [[Michael Seresin]], lo scenografo [[Geoffrey Kirkland]] e il montatore [[Gerry Hambling]].<ref name="ap.express"/> Sempre nel 1976 venne nominato presidente della Design and Art Direction mentre ''Piccoli gangsters'' debuttò al [[Festival di Cannes]] come contributo ufficiale del [[Regno Unito]], ottenendo l'anno successivo il [[Premio BAFTA|BAFTA]] per la [[BAFTA alla migliore sceneggiatura|migliore sceneggiatura]].<ref name="afi.bugsy"/> 
  
[[File:Fort Saint Elmo in 2018 33.jpg|upright=1.3|thumb|right|Il carcere di ''Fuga di mezzanotte'' ricreato nel Forte Sant'Elmo a La Valletta, sull'isola di Malta. 
Nel 1977 pubblicò il romanzo ''Puddles In the Lane'', un soggetto inedito di cinque anni prima, e la Casablanca affidò la sceneggiatura di '''''[[Fuga di mezzanotte]]''''' (''Midnight Express'') al giovane [[Oliver Stone]], che all'inizio di aprile consegnò la prima bozza: «Non era affatto male, anzi era brillante», ricordò Parker, «spigolosa, intransigente, concisa, piena di rabbia e con un'energia cinematografica che squarciava le pagine come un espresso dall'inferno. Nessuno di noi aveva mai letto una sceneggiatura del genere».<ref name="ap.express"/> Parker ripercorse il viaggio di Billy Hayes in Turchia durante il quale si sentì quasi una "spia": «dicevo che stavo facendo ricerche per una pubblicità di [[Benson & Hedges]]... avevo persino scritto una finta sceneggiatura da distribuire nel caso in cui fossi stato fermato».<ref name="ap.express"/> Per evitare ogni tipo di rischio la produzione decise di girare il film sull'isola di [[Malta]], dove Parker trovò il set perfetto nel [[Forte Sant'Elmo]].<ref name="ap.express"/> Le riprese iniziarono il 12 settembre con un programma durissimo di 53 giorni e settimane di sei (a volte sette) giorni lavorativi, tanto che lo stesso Parker ha poi dichiarato che ''Fuga di mezzanotte'' è stato il film più impegnativo ed estenuante della sua carriera.<ref name="tcm.express">{{Cita web|url=http://www.tcm.turner.com/tcmdb/title/4711/Midnight-Express/articles.html|titolo=Midnight Express - Articles|editore=www.tcm.turner.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref> 
  
La [[première]] avvenne di nuovo a Cannes, dove nel maggio del 1978 il film divise nettamente pubblico e critica sul modo in cui aveva rappresentato il popolo turco e i suoi funzionari.<ref name="tcm.express"/> Le polemiche si intensificarono nelle settimane successive e dopo essere stato bandito in Turchia, altri stati ne vietarono la proiezione.<ref name="imdb.mezzanotte">{{Cita web|url=https://www.imdb.com/title/tt0077928/trivia?ref_=tt_ql_2|titolo=Fuga di mezzanotte - Trivia|editore=www.imdb.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref><ref name="afi.express">{{Cita web|url=http://catalog.afi.com/Catalog/moviedetails/56945|titolo=Midnight Express - Details|editore=www.catalog.afi.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref> Ciò nonostante incassò 35.000 milioni di dollari solo negli Stati Uniti e oltre al BAFTA come [[BAFTA al miglior regista|miglior regista]] Alan Parker ottenne una candidatura agli [[Premio Oscar|Oscar]] e una ai [[Golden Globes]].<ref name="tcm.express"/> 
  
=== 1980-1989: la consacrazione === 
{{Citazione|È finzione allo stesso modo in cui lo sono ''[[Platoon]]'' e ''[[Apocalypse Now]]'' rispetto alla [[guerra del Vietnam]]. Ma la cosa importante è il cuore della verità, lo spirito... Torno sempre alla verità, ma difendo il diritto di cambiarla per raggiungere un pubblico che non sa nulla di quella verità e certamente non guarda i documentari della [[PBS (azienda)|PBS]].|Alan Parker a proposito delle critiche a ''Mississippi Burning - Le radici dell'odio''.<ref name="nyt.burning">{{Cita web|url=https://www.nytimes.com/1988/12/04/movies/film-fact-vs-fiction-in-mississippi.html?pagewanted=all/|titolo=FILM; Fact vs. Fiction in Mississippi|editore=www.nytimes.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref>}} 
  
Gli anni ottanta per Alan Parker cominciarono con il suo primo film girato negli [[Stati Uniti]], una storia ambientata tra gli studenti della High School of Performing Arts di [[New York]] che lo attrasse subito e che lo portò a [[Manhattan]] per incontrare l'autore del soggetto [[David De Silva]].<ref name="afi.fame">{{Cita web|url=https://catalog.afi.com/Catalog/moviedetails/56407|titolo=Fame - Details|editore=www.catalog.afi.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref><ref name="ap.fame">{{Cita web|url=http://alanparker.com/film/fame/making/|titolo=Fame - The Making of the Film by Alan Parker|editore=www.alanparker.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref> «Non siamo partiti molto bene», dichiarò in seguito il regista, «perché dopo avergli detto che volevo scrivere io la sceneggiatura e che a co-produrlo fosse Marshall, ha iniziato a piangere. Provavo a consolarlo mentre soffiava nel suo fazzoletto».<ref name="ap.fame"/> Parker trascorse le settimane successive in giro per la High School per familiarizzare con i ragazzi ma la risposta del Board of Education alla sua richiesta di girare nella vera scuola lo lasciò senza parole: «Mr. Parker, non possiamo rischiare che faccia per la reputazione delle scuole superiori di New York la stessa cosa che ha fatto per quella delle prigioni turche nel suo ultimo film».<ref name="ap.fame"/> Nel frattempo ricevette dalla [[20th Century Fox]] una sceneggiatura intitolata ''Switching'', un dramma familiare scritto dal premio Oscar [[Bo Goldman]] che mise in stand-by.<ref name="ap.moon">{{Cita web|url=http://alanparker.com/film/shoot-the-moon/making/|titolo=Shoot the Moon - The Making of the Film by Alan Parker|editore=www.alanparker.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref>  
  
[[File:David De Silva (Producer) on set of FAME in NYC (1979).jpg|upright=0.9|thumb|left|New York, 1979. Il produttore David De Silva durante le riprese di ''Saranno famosi''. 
Il 12 maggio 1980 '''''[[Saranno famosi (film)|Saranno famosi]]''''' (''Fame'') debuttò a New York e si rivelò subito un grande successo di pubblico e critica.<ref name="afi.fame"/><ref name="tcm.fame">{{Cita web|url=http://www.tcm.turner.com/tcmdb/title/142/Fame/articles.html|titolo=Fame - Articles|editore=www.tcm.turner.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref> Parker ricevette la terza candidatura ai BAFTA come miglior regista (stavolta fu battuto da [[Akira Kurosawa]] per ''[[Kagemusha - L'ombra del guerriero]]''), il film originò un musical che andò in scena nel [[West End]] per dieci anni e contribuì alla creazione di scuole simili alla High School of Performing Arts in tutto il mondo.<ref name="ap.fame"/> Due anni dopo, la [[NBC]] iniziò la trasmissione dell'[[Saranno famosi (serie televisiva)|omonima serie televisiva]]. 
  
Parker iniziò quindi a lavorare con Bo Goldman alla sceneggiatura di ''Switching'', nel frattempo diventato '''''[[Spara alla luna]]''''' (''Shoot the Moon''), una collaborazione che descrisse come «una delle migliori che abbia mai sperimentato con un altro scrittore».<ref name="ap.moon"/> Ma la Fox non accettò il budget richiesto di 12 milioni e il regista riuscì a trovare un accordo con la MGM, che assicurò [[Diane Keaton]] come protagonista femminile.<ref name="ap.moon"/> «Lavorare con Diane Keaton è stato il punto più alto della mia carriera» ha affermato in seguito, «un'attrice superlativa, professionalmente piacevole e sempre genuina, era una gioia totale lavorare con lei».<ref name="ap.moon"/> 
  
In questo periodo incontrò anche [[Roger Waters]], co-fondatore e leader dei [[Pink Floyd]] che lo convinse a produrre un film basato sull'album ''[[The Wall]]'' e ad affidare la regia a [[Michael Seresin]] e al fumettista [[Gerald Scarfe]].<ref name="ap.wall">{{Cita web|url=http://alanparker.com/film/pink-floyd-the-wall/making/|titolo=Pink Floyd The Wall - The Making of the Film, Brick by Brick|editore=www.alanparker.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref> Nel gennaio del 1981 prese accordi con il direttore di produzione Garth Thomas per avviare la lavorazione di '''''[[Pink Floyd The Wall]]''''' e una volta terminate le riprese di ''Spara alla luna'' tornò a Londra per completare il montaggio. Fiducioso di riuscire a raccogliere i soldi necessari, riuscì a convincere David Begelman della [[MGM]] ma Seresin e Scarfe non entrarono in sintonia e in autunno Parker decise di passare alla regia, con Alan Marshall come produttore.<ref name="ap.wall"/> Dopo le riprese e oltre un anno di lavoro sulle sequenze animate (più otto mesi di montaggio),<ref name="ap.wall"/> nel maggio 1982 ''Pink Floyd The Wall'' debuttò a Cannes, dove venne proiettato in concorso anche ''Spara alla luna''.<ref name="ap.moon"/> 
  
[[File:Skycam Husky Stadium.jpg|upright=1.2|thumb|right|''Birdy - Le ali della libertà'' (1984) è il primo film girato in parte con la Skycam, la telecamera sospesa controllata da computer creata da [[Garrett Brown]]. 
Presosi una pausa dalla regia, nel 1983 contribuì alla fondazione della Directors Guild of Great Britain e pubblicò la sua prima raccolta di fumetti intitolata ''Hares in the Gate''.<ref name="ap.food">{{Cita web|url=http://alanparker.com/cartoon/will-write-direct-for-food/|titolo=Will Write & Direct for Food - From the Book|editore=www.alanparker.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref><ref name="imdb.trivia">{{Cita web|url=https://www.imdb.com/name/nm0000570/bio?ref_=nm_ql_dyk_2#trivia|titolo=Alan Parker - Trivia|editore=www.imdb.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref> Nel frattempo ricevette una sceneggiatura basata sul romanzo ''Birdy'' di [[William Wharton]] che gli piacque subito e parlò con la [[TriStar Pictures]] sulla possibilità di co-produrre e distribuire il film. Volò quindi a [[Los Angeles]] per lavorare con gli sceneggiatori Sandy Kroopf e Jack Behr e le riprese iniziarono il 14 maggio 1984 con un programma di 11 settimane tra [[Philadelphia]], [[Santa Clara (California)|Santa Clara]] e [[Modesto (California)|Modesto]] in [[California]].<ref name="ap.birdy">{{Cita web|url=http://alanparker.com/film/birdy/making/|titolo=Birdy - The Making of the Film, Egg by Egg|editore=www.alanparker.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref><ref name="afi.birdy">{{Cita web|url=http://catalog.afi.com/Film/57012-BIRDY?cxt=filmography|titolo=Birdy - Details|editore=www.catalog.afi.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref> '''''[[Birdy - Le ali della libertà]]''''' (''Birdy'') uscì in anteprima il 21 dicembre 1984 ma non riuscì a catturare l'attenzione del pubblico né a raccogliere le nomination all'Oscar per cui la Tri-Star Pictures annullò i piani per l'uscita nazionale all'inizio del 1985. 
  
Nello stesso periodo il produttore Elliott Kastner consegnò a Parker una copia del romanzo horror ''Falling Angel'' di [[William Hjortsberg]], al quale il regista si era già interessato dopo la sua uscita nel 1978.<ref name="afi.angel">{{Cita web|url=http://catalog.afi.com/Film/68360-ANGEL-HEART?cxt=filmography|titolo=Angel Heart - Details|editore=www.catalog.afi.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref> Dopo aver proposto il soggetto a diverse ''majors'', tutte rifiutatesi a causa dei temi molto forti, Hjortsberg venne contattato da Kastner che gli manifestò il suo interesse e a febbraio il progetto prese il via.<ref name="afi.angel"/> Dopo l'uscita nelle sale di ''Birdy'', che pur non essendo un successo al botteghino vinse il [[Grand Prix Speciale della Giuria]] e una nomination per la [[Palma d'oro]] a [[Festival di Cannes|Cannes]],<ref name="afi.birdy"/><ref name="tcm.birdy">{{Cita web|url=http://www.tcm.turner.com/tcmdb/title/68809/Birdy/articles.html|titolo=Birdy - Articles|editore=www.tcm.turner.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref> Parker scrisse la maggior parte della sceneggiatura del nuovo film e cambiò diversi aspetti della storia originale, inclusa l'ambientazione che spostò da New York a [[New Orleans]] e il titolo, che diventò ''Angel Heart''.<ref name="afi.angel"/><ref name="ap.angel">{{Cita web|url=http://alanparker.com/film/angel-heart/making/|titolo=Angel Heart - The Making of the Film, Beat by Beat.|editore=www.alanparker.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref> Nello stesso periodo realizzò per Thames TV il documentario ''A Turnip Head's Guide To The British Film Industry'', un'aspra critica all'industria cinematografica britannica che vinse il [[Broadcasting Press Guild|Broadcasting Press Guild Award]].<ref name="ap">{{Cita web|url=http://alanparker.com/biography/|titolo=Sir Alan Parker CBE Biography|editore=www.alanparker.com|accesso=17 febbraio 2017}}</ref> 
  
[[File:RobertdeNiro26.JPG|upright=0.9|thumb|left|Robert De Niro, protagonista con Mickey Rourke di ''Angel Heart - Ascensore per l'inferno'' (1987). 
Durante l'estate visitò la maggior parte delle ___location del nuovo film e a settembre, terminata la prima bozza della sceneggiatura, si mise all'opera per trovare qualcuno per finanziarla. Il tema soprannaturale della storia non sembrò entusiasmare i grandi studi e gli unici che ne rimasero affascinati furono i produttori [[Andrew G. Vajna]] e [[Mario Kassar]], che aveva conosciuto a [[Festival di Cannes|Cannes]] dopo ''Birdy'' e che acconsentirono a produrre '''''[[Angel Heart - Ascensore per l'inferno]]''''' (''Angel Heart'') e a distribuirlo per conto della [[TriStar Pictures]].<ref name="ap.angel"/> Il 18 gennaio 1986 si aprì il casting e Parker aveva in mente un solo nome per il ruolo di Harry Angel, quello di [[Robert De Niro]].<ref name="ap.angel"/> Dopo aver cercato di convincerlo da alcuni mesi, il regista lo incontrò di nuovo accompagnandolo nei luoghi del film e leggendogli la sceneggiatura,<ref name="ap.angel"/> ma l'attore sembrò più interessato al ruolo di Louis Cyphre. Un altro attore a cui Parker stava pensando era [[Mickey Rourke]], che aveva appena finito di girare ''[[9 settimane e ½]]'' e che espresse un forte interesse per la parte di Angel.<ref name="ap.angel"/><ref name=Gonthier.140>{{Cita|Gonthier & O'Brien (2015)|p. 140}}.</ref> «Mi è piaciuto molto lavorare con Mickey», disse Parker in seguito, «come attore era unico, originale, magnetico».<ref name="ap.angel"/> Rourke venne quindi assunto per la parte del detective e il 17 marzo 1986 anche De Niro accettò.<ref name="ap.angel"/> 
  
La sceneggiatura ricevette l'approvazione di William Hjortsberg e Parker riunì a New York gran parte del suo consueto team di lavoro, incluso Alan Marshall con il quale lavorò per l'ultima volta.<ref name="ap.angel"/> Le riprese iniziarono il 31 marzo 1986 e Parker avrebbe voluto girare il film in bianco e nero, ma si rese conto che non era un'opzione commercialmente praticabile, quindi lavorò con scenografi e costumisti per rimuovere tutti i colori primari, dando al film un "aspetto monocromatico" simile a quello dei film noir.<ref name="afi.angel"/> Il 20 giugno 1986 terminarono le riprese e la troupe tornò in Europa dove la post-produzione fu completata nel febbraio 1987.<ref name="ap.angel"/> Il film uscì il 6 marzo, dopo che Parker venne costretto dalla MPAA a tagliare 10 secondi dalla scena di sesso tra Rourke e Lisa Bonet per evitare il divieto ai minori di 18 anni,<ref name="ap.angel"/><ref name="google.angel">{{Cita web|url=https://news.google.com/newspapers?nid=2519&dat=19870307&id=w29eAAAAIBAJ&sjid=pGENAAAAIBAJ&pg=2772,1010398&hl|titolo="Angel Heart" refuels ratings controversy|editore=www.news.google.com|accesso=17 febbraio 2017}}</ref> e polarizza la critica che reagisce in maniera mista.<ref name="post.angel">{{Cita web|url=https://www.washingtonpost.com/wp-srv/style/longterm/movies/videos/angelheartrkempley_a0caba.htm|titolo="Angel Heart"|editore=www.washingtonpost.com|accesso=17 febbraio 2017}}</ref><ref name="vanity.angel">{{Cita web|url=https://www.vanityfair.com/news/1987/10/robert-de-niro-life-story|titolo=The Shadow King|editore=www.vanityfair.com|accesso=17 febbraio 2017}}</ref> Le performance di Rourke e De Niro furono elogiate insieme agli aspetti tecnici del film, tuttavia la sceneggiatura ricevette critiche per essere contorta e ricca di esposizioni.<ref name="afi.angel"/><ref name="latimes.angel">{{Cita web|url=https://www.latimes.com/archives/la-xpm-1987-02-23-ca-3260-story.html|titolo="Angel Heart": The Waits Continues...|editore=www.latimes.com|accesso=17 febbraio 2017}}</ref> 
  
Dopo quattro mesi trascorsi a [[Los Angeles]], durante i quali cercò di scrivere la sua sceneggiatura e ne lesse molte altre decine, nel settembre del 1987 Parker ricevette da [[Mike Medavoy]] della [[Orion Pictures]] la bozza di una sceneggiatura di [[Chris Gerolmo]] dalla quale fu attratto immediatamente: una storia ispirata all'omicidio degli attivisti James Chaney, Michael Schwerner e Andrew Goodman, avvenuto nella contea di Neshoba nel 1964 da parte del Ku Klux Klan.<ref name="afi.burning">{{Cita web|url=http://catalog.afi.com/Catalog/MovieDetails/58849|titolo=Mississippi Burning - Details|editore=www.catalog.afi.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref><ref name="ap.burning">{{Cita web|url=http://alanparker.com/film/mississippi-burning/making/|titolo=Mississippi Burning - The Making of the Film by Alan Parker|editore=www.alanparker.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref>  
  
La Orion gli organizzò un incontro con [[Fred Zollo]], il produttore che aveva sviluppato la bozza originale con Gerolmo. Parker andò in [[Giappone]] come giurato al [[Tokyo International Film Festival]] e lì ricevette una telefonata dal produttore [[Robert F. Colesberry]], che aveva iniziato a ricercare il background del film ansioso di condividere con lui tutto il materiale. Al ritorno negli Stati Uniti, Parker incontrò [[Gene Hackman]] con il quale parlò del progetto ma che non fu particolarmente colpito dalla bozza («Lavorare con lui è come dev'essere stato lavorare con i grandi come [[Spencer Tracy]] o [[Humphrey Bogart]]», ha dichiarato in seguito Parker).<ref name="ap.burning"/> A New York iniziò ad immergersi nel materiale di Colesberry.<ref name="ap.burning"/> 
  
[[File:Cross Lighting 2005.jpg|upright=1.4|thumb|right|... 
Con Gerolmo iniziò a lavorare sulla bozza. «Fu un esercizio tutt'altro che fruttuoso... io e Chris non eravamo davvero uniti come una squadra».<ref name="ap.burning"/> Parker venne convocato a New York dal capo della Orion, [[Eric Pleskow]], che gli concesse un mese di tempo per apportare le sue modifiche alla sceneggiatura (che sarebbe stata comunque accreditata al solo Gerolmo).<ref name="ap.burning"/> Parker apportò diverse modifiche e a metà dicembre visitò le numerose possibili ___location e decise di ambientare il film in [[Mississippi]], dopodiché avviò il lungo processo di casting. [[Gene Hackman]] era già stato ingaggiato e un incontro con [[Willem Dafoe]] a [[Los Angeles]] gli bastò per sapere che sarebbe stato una scelta eccellente per la parte dell'agente Ward.<ref name="ap.burning"/> Il 4 gennaio 1988 Parker consegnò la sceneggiatura finale alla Orion che apprezzò il suo lavoro.<ref name="ap.burning"/> 
  
Le riprese di '''''[[Mississippi Burning - Le radici dell'odio]]''''' (''Mississippi Burning'') si svolsero nella primavera del 1988 e terminata la lavorazione Parker iniziò già a pensare al film successivo, una storia d'amore ambientata negli anni trenta che aveva cominciato ad abbozzare e che trovò il suo compimento grazie ad una foto appuntata nel suo ufficio: uno scatto di [[Dorothea Lange]] che ritraeva un anziano giapponese seduto con i suoi due nipoti a [[San Francisco]] nel 1941, in attesa della deportazione.<ref name="ap.paradise">{{Cita web|url=http://alanparker.com/film/come-see-the-paradise/making/|titolo=Come See the Paradise - The Making of the Film by Alan Parker|editore=www.alanparker.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref> Il produttore [[Robert Colesberry]] gli suggerì la possibilità di un film sull'internamento dei giapponesi americani e Parker iniziò subito a compiere studi sull'argomento.<ref name="ap.paradise"/> 
  
Il 2 dicembre 1988 a Washington ci fu la prima mondiale di ''Mississippi Burning'', che si rivelò un successo al botteghino e ottenne sette nomination agli [[Premio Oscar|Oscar]],<ref name="ap.burning"/><ref name="afi.burning"/> mentre Parker fu premiato come miglior regista dalla [[Directors Guild of America]]. Nel febbraio 1989 partecipò al [[Festival di Berlino]], dove Gene Hackman vinse l'[[Orso d'argento per il miglior attore]], ma la conferenza stampa fu, nelle parole di Parker, la peggiore da ''[[Fuga di mezzanotte]]'' di dieci anni prima a [[Festival di Cannes|Cannes]] e i giovani tedeschi occidentali lo contestarono per aver realizzato "un film di orribili uomini bianchi".<ref name="ap.burning"/> Sebbene l'accoglienza critica fu generalmente positiva, anche negli Stati Uniti la controversia che circondava il film si accese rapidamente e furono soprattutto politici e attivisti afroamericani ad attaccare la sua interpretazione di bianchi come gli eroi che avevano combattuto per gli afroamericani durante il movimento per i diritti civili.<ref name="afi.burning"/><ref name="ap.burning"/> L'attivista Coretta Scott King condannò il film mentre la National Association for the Advancement of Colored People (NAACP) lo accusò di ritrarre gli afroamericani come "intimoriti, sottomessi e senza volto" e di glorificare gli agenti bianchi dell'FBI.<ref name="afi.burning"/> 
  
=== 1990-2003: ''The Commitments'', ''Evita'' e gli ultimi film === 
{{Citazione|Vestire i panni di scrittore e regista non è mai facile... I film non sono parole scritte su una pagina, una sceneggiatura è semplicemente un manuale di lavoro... Molti aspetti, atteggiamenti, trame e dettagli sono prodotti del processo cinematografico... Sebbene non si possa mai sfuggire al cuore dell'idea originale un film assume una vita propria, accompagnandoti nel suo viaggio.|Alan Parker, a proposito della lavorazione di ''Benvenuti in paradiso''.<ref name="ap.paradise"/>}} 
  
Nel frattempo la nuova sceneggiatura trovò l'accoglienza entusiasta della [[20th Century Fox]] e dopo aver cercato le ___location ed effettuato il casting, Parker iniziò le riprese di '''''[[Benvenuti in paradiso]]''''' (''Come See the Paradise'', titolo ispirato a Parker da un verso della poetessa russa [[Anna Andreevna Achmatova|Anna Achmatova]]).<ref name="ap.paradise"/><ref name="imdb.paradise">{{Cita web|url=https://www.imdb.com/title/tt0099291/trivia?ref_=tt_ql_2|titolo=Benvenuti in paradiso - Trivia|editore=www.imdb.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref> La lavorazione si svolse in [[Oregon]], per proseguire sulla costa di [[Washington]] e nel sud della [[California]] e i ritmi lavorativi durante il mese di riprese furono massacranti e la troupe lavorò diciotto ore al giorno (tanto che perfino il produttore Robert F. Colesberry collassò all'improvviso e venne ricoverato).<ref name="ap.paradise"/> Il film debuttò il 13 maggio 1990 a [[Festival di Cannes|Cannes]] ed uscì negli Stati Uniti il 18 gennaio 1991.<ref name="afi.paradise">{{Cita web|url=http://catalog.afi.com/Film/58449-COME-SEE-THE-PARADISE?cxt=filmography|titolo=Come See the Paradise - Details|editore=www.catalog.afi.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref> Nonostante il budget ristretto di 17 milioni di dollari, il film incassò appena 947.000 dollari ma venne ben accolto dalla critica.<ref name="afi.paradise"/><ref name="mojo.paradise">{{Cita web|url=https://www.boxofficemojo.com/title/tt0099291/?ref_=bo_se_r_1|titolo=Come See the Paradise (1990)|editore=www.boxofficemojo.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref><ref name="ebert.paradise">{{Cita web|url=https://www.rogerebert.com/reviews/come-see-the-paradise-1991|titolo=Come See the Paradise|editore=www.rogerebert.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref> 
  
Sempre nel 1991 tornò al Festival di Cannes, stavolta come membro della giuria. 
  
  
  
* The Commitments (1991) - File:Doyleroddy33.jpg 
* Morti di salute (The Road to Wellville) (1994) - File:Matthew Broderick (4226269570).jpg 
* Evita (1996) - File:Eva, Evita, Perón en un discurso electoral, 1951.jpg 
* Le ceneri di Angela (Angela's Ashes) (1999) - File:Frank-mccourt.jpg 
  
Il 6 gennaio 2003 la [[BBC]] trasmise ''The Men from the Agency'', documentario che celebrava il contributo di David Puttnam, Alan Parker e Charles Saatchi alla pubblicità britannica negli anni sessanta,<ref name="bbc.agency">{{Cita web|url=https://www.bbc.co.uk/programmes/b0074nrv|titolo=The Men from the Agency|editore=www.bbc.co.uk|accesso=29 gennaio 2019}}</ref> e due anni dopo uscì la sua terza e ultima raccolta di fumetti ''Will Write and Direct for Food''.<ref name="ap.food"/> Dopo una pausa di otto anni successe al regista ungherese [[István Szabó (regista)|István Szabó]] come presidente della Federazione dei Registi Cinematografici Europei e nel 2016 tornò al cinema per l'ultima volta, in qualità di [[produttore esecutivo]] della commedia ''[[L'esercito di papà]]'' di [[Oliver Parker]]. 
  
=== Vita privata === 
È stato sposato con Annie Inglis dal 30 luglio 1966 fino al divorzio avvenuto il 6 gennaio 1992.<ref name="tcm.companions">{{Cita web|url=http://www.tcm.turner.com/tcmdb/person/509489%7C0/Alan-Parker/companions.html|titolo=Alan Parker - Companions|editore=www.tcm.turner.com|accesso=29 gennaio 2019}}</ref> Dal matrimonio sono nati quattro figli tra cui Alexander, Jake e Nathan Parker, tutti impegnati nell'industria cinematografica. Attualmente è sposato con Lisa Moran, sua assistente in ''The Commitments'' e co-produttrice di ''Morti di salute'', ''Evita'' e ''The Life of David Gale''.<ref name="imdb.trivia"/> 
  
== Filmografia == 
=== Regista === 
* ''[[No Hard Feelings]]'' (1972) – <small>Cortometraggio tv</small> 
* ''[[Our Cissy]]'' (1973) – <small>Cortometraggio</small> 
* ''[[Footsteps (film)|Footsteps]]'' (1973) – <small>Cortometraggio</small> 
* ''[[The Evacuees]]'' (1974) – <small>Film tv</small> 
* ''[[Piccoli gangsters]]'' (''Bugsy Malone'') (1976) 
* ''[[Fuga di mezzanotte]]'' (''Midnight Express'') (1978) 
* ''[[Cliff Richard and the Shadows - Thank You Very Much]]'' (1979) – <small>Film concerto</small> 
* ''[[Saranno famosi (film)|Saranno famosi]]'' (''Fame'') (1980) 
* ''[[Spara alla luna]]'' (''Shoot the Moon'') (1982) 
* ''[[Pink Floyd The Wall]]'' (1982) 
* ''[[Birdy - Le ali della libertà]]'' (''Birdy'') (1984) 
* ''[[A Turnip Head's Guide to The British Film Industry]]'' (1985) – <small>Documentario</small> 
* ''[[Angel Heart - Ascensore per l'inferno]]'' (''Angel Heart'') (1987) 
* ''[[Mississippi Burning - Le radici dell'odio]]'' (''Mississippi Burning'') (1988) 
* ''[[Benvenuti in paradiso (film)|Benvenuti in paradiso]]'' (''Come See the Paradise'') (1990) 
* ''[[The Commitments]]'' (1991) 
* ''[[Morti di salute]]'' (''The Road to Wellville'') (1994) 
* ''[[Evita (film)|Evita]]'' (1996) 
* ''[[Le ceneri di Angela (film)|Le ceneri di Angela]]'' (''Angela's Ashes'') (1999) 
* ''[[The Life of David Gale]]'' (2003) 
  
=== Sceneggiatore === 
* ''[[Come sposare la compagna di banco e farla in barba alla maestra]]'' (''Melody''), regia di [[Waris Hussein]] (1971) – <small>Anche soggetto</small> 
* ''No Hard Feelings'' (1972) – <small>Cortometraggio tv, anche soggetto</small> 
* ''Our Cissy'' (1973) – <small>Cortometraggio, anche soggetto</small> 
* ''Footsteps'' (1973) – <small>Cortometraggio, anche soggetto</small> 
* ''Piccoli gangsters'' (''Bugsy Malone'') (1976) – <small>Anche soggetto</small> 
* ''A Turnip Head's Guide to The British Film Industry'' (1985) – <small>Documentario</small> 
* ''Angel Heart - Ascensore per l'inferno'' (''Angel Heart'') (1987) 
* ''Benvenuti in paradiso'' (''Come See the Paradise'') (1990) – <small>Anche soggetto</small> 
* ''Morti di salute'' (''The Road to Wellville'') (1994) 
* ''Evita'' (1996) – <small>Co-sceneggiatore con [[Oliver Stone]]</small> 
* ''Le ceneri di Angela'' (''Angela's Ashes'') (1999) – <small>Co-sceneggiatore con [[Laura Jones]]</small> 
  
=== Produttore === 
* ''Morti di salute'' (''The Road to Wellville'') (1994) 
* ''Evita'' (1996) 
* ''Le ceneri di Angela'' (''Angela's Ashes'') (1999) 
* ''The Life of David Gale'' (2003) 
* ''[[L'esercito di papà]]'' (''Dad's Army''), regia di [[Oliver Parker]] (2016) – <small>Produttore esecutivo</small> 
  
== Videografia == 
* [[Pink Floyd]]: ''[[Hey You (Pink Floyd)#Versione video|Hey You]]'' (1982) – <small>Co-regista con [[Gerald Scarfe]]</small> 
* [[Madonna (cantante)|Madonna]]: ''[[You Must Love Me#Il video|You Must Love Me]]'' (1996) – <small>Regista e produttore</small> 
* Madonna: ''[[Don't Cry for Me, Argentina (Madonna)|Don't Cry for Me, Argentina]]'' (1996) – <small>Regista (non accreditato) e produttore</small> 
* Madonna: ''[[Another Suitcase in Another Hall]]'' (1997) – <small>Regista</small> 
  
== Opere letterarie == 
* ''Bugsy Malone'' ([[HarperCollins]], 1976) 
* ''Puddles in the Lane'' (G. Whizzard Publications, 1977) 
* ''Hares in the Gate'' (HarperCollins, 1983) 
* ''The Making of Evita'' (HarperCollins, 1996) 
* ''Making Movies'' ([[British Film Institute]], 1998) 
* ''The Suckers Kiss'' (Sceptre, 2003) 
* ''Will Write and Direct for Food'' (Southbank Publishing, 2005) 
  
== Riconoscimenti == 
{{Citazione|Ogni volta che vado a [[Festival di Cannes|Cannes]] dico a me stesso che non ci tornerò più. Ogni volta vince la mia vanità.|Alan Parker<ref name="imdb.quote"/>}} 
  
Alan Parker ha collezionato nella sua carriera oltre 50 candidature ottenendo 22 riconoscimenti, tra cui 7 [[BAFTA Awards]], 1 [[Grand Prix Speciale della Giuria]] al [[Festival di Cannes]], 1 [[Nastro d'argento]] e 1 [[Satellite Award]]. Nel 1984 è stato premiato dalla [[British Academy of Film and Television Arts]] per l'eccezionale contributo al cinema britannico e in seguito ha ricevuto il Lifetime Achievement Award dalla Directors Guild of Great Britain (1998) e il Lumière Award dalla [[Royal Photographic Society]] (2000). Ha inoltre conseguito il [[dottorato onorario]] dalle Università di [[Sunderland]], [[Norwich]] e [[Università di Southampton Solent|Southampton]].<ref name="ap"/> 
  
{{Colonne}} 
* '''[[Premio Oscar]]''' 
:[[Premi Oscar 1979|1979]] - ''Candidatura per il [[Oscar al miglior regista|miglior regista]]'' per ''Fuga di mezzanotte'' 
:[[Premi Oscar 1989|1989]] - ''Candidatura per il miglior regista'' per ''Mississippi Burning - Le radici dell'odio'' 
* '''[[Golden Globe]]''' 
:[[Golden Globe 1979|1979]] - ''Candidatura per il [[Golden Globe per il miglior regista|miglior regista]]'' per ''Fuga di mezzanotte'' 
:[[Golden Globe 1989|1989]] - ''Candidatura per il miglior regista'' per ''Mississippi Burning - Le radici dell'odio'' 
:[[Golden Globe 1997|1997]] - ''Candidatura per il miglior regista'' per ''Evita'' 
* '''[[BAFTA Awards]]''' 
:[[Premi BAFTA 1976|1976]] - Migliore opera singola per ''The Evacuees'' 
:[[Premi BAFTA 1977|1977]] - [[BAFTA alla migliore sceneggiatura|Migliore sceneggiatura]] per ''Piccoli gangsters'' 
:1977 - ''Candidatura per il [[BAFTA al miglior regista|miglior regista]]'' per ''Piccoli gangsters'' 
:[[Premi BAFTA 1979|1979]] -  Miglior regista per ''Fuga di mezzanotte'' 
:[[Premi BAFTA 1981|1981]] - ''Candidatura per il miglior regista'' per ''Saranno famosi'' 
:[[Premi BAFTA 1985|1985]] - Michael Balcon Award per l'eccezionale contributo al cinema britannico 
:[[Premi BAFTA 1990|1990]] - ''Candidatura per il miglior regista'' per ''Mississippi Burning - Le radici dell'odio'' 
:[[Premi BAFTA 1992|1992]] - [[BAFTA al miglior film|Miglior film]] per ''The Commitments'' 
:1992 - Miglior regista per ''The Commitments'' 
:[[Premi BAFTA 1997|1997]] - ''Candidatura per la migliore sceneggiatura'' per ''Evita'' 
:[[Premi BAFTA 2013|2013]] - BAFTA Fellowship 
* '''[[Festival di Cannes]]''' 
:[[Festival di Cannes 1976|1976]] - ''Candidatura alla [[Palma d'oro]]'' per ''Piccoli gangsters'' 
:[[Festival di Cannes 1978|1978]] - ''Candidatura alla Palma d'oro'' per ''Fuga di mezzanotte'' 
:[[Festival di Cannes 1982|1982]] - ''Candidatura alla Palma d'oro'' per ''Spara alla luna'' 
:[[Festival di Cannes 1985|1985]] - [[Grand Prix Speciale della Giuria]] per ''Birdy - Le ali della libertà'' 
:1985 - ''Candidatura alla Palma d'oro'' per ''Birdy - Le ali della libertà'' 
:[[Festival di Cannes 1990|1990]] - ''Candidatura alla Palma d'oro'' per ''Benvenuti in paradiso'' 
* '''[[Festival internazionale del cinema di Berlino]]''' 
:[[Festival di Berlino 1989|1989]] - ''Candidatura all'[[Orso d'oro]]'' per ''Mississippi Burning - Le radici dell'odio'' 
:[[Festival di Berlino 2003|2003]] - ''Candidatura all'Orso d'oro'' per ''The Life of David Gale'' 
* '''[[Directors Guild of America Award]]''' 
:[[31ª edizione dei Directors Guild of America Award|1979]] - ''Candidatura per il miglior regista'' per ''Fuga di mezzanotte'' 
:1989 - ''Candidatura per il miglior regista'' per ''Mississippi Burning - Le radici dell'odio'' 
* '''[[Nastro d'argento]]''' 
:[[Nastri d'argento 1992|1992]] - ''Candidatura al [[Nastro d'argento europeo]]'' per ''The Commitments'' 
:[[Nastri d'argento 1997|1997]] - Nastro d'argento europeo per ''Evita'' 
:1997 - ''Candidatura per il [[Nastro d'argento al regista del miglior film straniero|regista del miglior film straniero]]'' per ''Evita'' 
* '''[[Camerimage]]''' 
:2007 - Premio per la collaborazione "regista - direttore della fotografia" – <small>Condiviso con [[Michael Seresin]]</small> 
:2008 - Premio alla carriera per la speciale sensibilità visiva nella regia 
{{Colonne spezza}} 
* '''[[Tokyo International Film Festival]]''' 
:1991 - Miglior regista per ''The Commitments'' 
:1991 - ''Candidatura al Tokyo Grand Prix'' per ''The Commitments'' 
:1994 - ''Candidatura al Tokyo Grand Prix'' per ''Morti di salute'' 
* '''Online Film & Television Association''' 
:1997 - Miglior regista per ''Evita'' 
:1997 - ''Candidatura per il miglior film'' per ''Evita'' 
:1997 - ''Candidatura per il miglior film drammatico'' per ''Evita'' 
:1997 - ''Candidatura per il miglior film commedia o musicale'' per ''Evita'' 
:1997 - ''Candidatura per la migliore sceneggiatura non originale'' per ''Evita'' 
* '''[[Los Angeles Film Critics Association Awards]]''' 
:[[Los Angeles Film Critics Association Awards 1978|1978]] - ''Candidatura per il [[Los Angeles Film Critics Association Award al miglior regista|miglior regista]]'' per ''Fuga di mezzanotte'' 
* '''[[Premio César]]''' 
:[[Premi César 1981|1981]] - ''Candidatura per il [[Premio César per il miglior film straniero|miglior film straniero]]'' per ''Saranno famosi'' 
* '''Guild of German Art House Cinemas''' 
:1982 - Miglior film straniero per ''Saranno famosi'' 
* '''[[Festival internazionale del cinema di Varsavia]]''' 
:1987 - Premio del pubblico per ''Birdy - Le ali della libertà'' 
* '''[[National Board of Review]]''' 
:[[National Board of Review Awards 1988|1988]] - [[National Board of Review Award al miglior regista|Miglior regista]] per ''Mississippi Burning - Le radici dell'odio'' 
* '''[[Saturn Award]]''' 
:[[Saturn Awards 1988|1988]] - ''Candidatura per la [[Saturn Award per la migliore sceneggiatura|migliore sceneggiatura]]'' per ''Angel Heart - Ascensore per l'inferno'' 
* '''[[David di Donatello (premio)|David di Donatello]]''' 
:[[David di Donatello 1989|1989]] - ''Candidatura per il [[David di Donatello per il miglior film straniero|miglior film straniero]]'' per ''Mississippi Burning - Le radici dell'odio'' 
* '''[[London Critics Circle Film Awards]]''' 
:1992 - Regista britannico dell'anno per ''The Commitments'' 
* '''[[Satellite Award]]''' 
:[[1ª edizione dei Satellite Awards|1997]] - [[Satellite Award per il miglior film|Miglior film commedia o musicale]] per ''Evita'' 
* '''[[Festival internazionale del cinema di Karlovy Vary]]''' 
:2000 - Premio del pubblico per ''Le ceneri di Angela'' 
* '''[[SESC Film Festival]]''' 
:2000 - Premio del pubblico per il miglior film straniero per ''Pink Floyd The Wall'' 
* '''[[Cinema Writers Circle Awards]]''' 
:2000 - Premio Internazionale 
* '''Filmfest München''' 
:2004 - CineMerit Award 
{{Colonne fine}} 
  
== Onorificenze == 
=== Onorificenze britanniche === 
{{Onorificenze 
|immagine=Order BritEmp (civil) rib.PNG 
|nome_onorificenza=Commendatore dell'Ordine dell'Impero Britannico 
|collegamento_onorificenza=Ordine dell'Impero Britannico 
|motivazione=Per i suoi servizi all'industria cinematografica 
|data=17 giugno 1995<ref name="cbe">{{Cita web|url=https://www.thegazette.co.uk/London/issue/54066/supplement/9|titolo=Supplement to The London Gazette of Friday, 16th June 1995|editore=www.thegazette.co.uk|accesso=17 febbraio 2017}}</ref> 
} 
{{Onorificenze 
|immagine=Knight-Bachelor.ribbon.png 
|nome_onorificenza=Knight Bachelor 
|collegamento_onorificenza=Knight Bachelor 
|motivazione=Per i suoi servizi all'industria cinematografica 
|data=31 dicembre 2001<ref name="kb">{{Cita web|url=https://www.thegazette.co.uk/London/issue/56430/supplement/1|titolo=New Year's Honours List - United Kingdom|editore=www.thegazette.co.uk|accesso=17 febbraio 2017}}</ref> 
} 
  
=== Onorificenze straniere === 
{{Onorificenze 
|immagine=Comandante_Ordine_delle_Arti_e_delle_Lettere.png 
|nome_onorificenza=Commendatore dell'Ordine delle Arti e delle Lettere (Francia) 
|collegamento_onorificenza=Ordre des arts et des lettres 
|motivazione= 
|data=9 marzo 2005<ref name="lettres">{{Cita web|url=https://www.nouvelobs.com/culture/20050309.OBS0823/alan-parker-distingue-par-la-republique.html|titolo=Alan Parker distingué par la République|editore=www.nouvelobs.com|accesso=17 febbraio 2017}}</ref> 
} 
  
== Note == 
<references/> 
  
== Bibliografia == 
* {{cita libro|titolo=The Films of Alan Parker, 1976-2003|autore=David F. Gonthier Jr., Timothy M. O'Brien|anno=2015|editore=McFarland & Company|ISBN=978-1476619279|url=https://books.google.it/books?id=SzSSCgAAQBAJ&dq=Gonthier+O%27Brien+Films+of+Alan+Parker&hl=it&source=gbs_navlinks_s|lingua=en}} 
  
== Voci correlate == 
  
== Altri progetti == 
{{interprogetto 
  
== Collegamenti esterni == 
* {{Collegamenti esterni 
  
{{Film di Alan Parker}} 
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