| last_launch =
| rockets = [[Electron (rocket)|Electron]]
}}}} '''Rocket Lab Launch Complex 1''' (noto anche come '''Mahia Launch Complex)''' è uno [[spazioporto]] commerciale situato vicino a Ahuriri Point, all'estremità meridionale della penisola di Mahia, sulla costa orientale dell'Isola del [[Isola del Nord|Nord]] della [[Nuova Zelanda]] . È di proprietà e gestito dalla società di voli spaziali privati [[Rocket Lab]] e supporta il lancio del razzo [[Electron (lanciatore)|Electron]] della società per i nanosatelliti [[CubeSat]] . La struttura è stata inaugurata il 26 settembre 2016 ( [[Tempo coordinato universale|UTC]] ). Con il lancio di Electron il 25 maggio 2017, è diventato il primo spazioporto privato a ospitare un tentativo di lancio orbitale e il primo sito in Nuova Zelanda a ospitare un tentativo di lancio orbitale. <ref>{{Cita news|url=https://www.bbc.com/news/world-asia-39971843|titolo=Rocket mission soars from New Zealand|pubblicazione=BBC News|data=25 May 2017}}</ref> Con il lancio di Electron del 21 gennaio 2018, è diventato il primo spazioporto privato a ospitare un lancio orbitale di successo.
== Posizione ==
Lo spazioporto si trova vicino a Ahuriri Point sulla punta meridionale della penisola di Mahia in Nuova Zelanda, nella [[Baia di Hawke (regione)|regione di Hawke's Bay]] sulla costa orientale dell'Isola del Nord. Il sito è un altopiano rialzato circondato su tre lati da scogliere e ad un'altitudine di 104 metri. L'unico accesso stradale è un'unica strada che porta a nord dal sito. Questo attraversa l'istmo che collega la penisola con il resto dell'Isola del Nord. La città più vicina, Wairoa, si trova a 50 km a nord-ovest del sito di lancio, vicino alla curva di [[Baia di Hawke|Hawke Bay]] .
== Descrizione ==
Il Launch Complex 1 presenta una piattaforma e una torre di lancio da 50 tonnellate, un hangar per i razzi Electron e serbatoi di stoccaggio per [[ossigeno liquido]] e [[cherosene]] . <ref name="latimes20160926">{{Cita news|nome=Samantha|cognome=Masunaga|url=http://www.latimes.com/business/la-fi-rocket-lab-20160926-snap-story.html|titolo=Rocket Lab finishes launch complex in New Zealand|pubblicazione=Los Angeles Times|data=26 September 2016|accesso=26 September 2016}}</ref> Durante la fase di test delle operazioni di lancio, iniziata a maggio 2017, <ref name="roclab20161213">{{Cita web|url=http://rocketlab.co.nz/latest/rocket-lab-completes-final-major-technical-milestone-before-first-test-launches/}}</ref><ref /> la zona di esclusione aveva un raggio di 8 km dalla piattaforma e si è ridotta di dimensioni una volta che il sito è diventato commercialmente operativo. <ref name="nzherald20160927">{{Cita news|nome=Victoria|cognome=White|url=http://www.nzherald.co.nz/business/news/article.cfm?c_id=3&objectid=11717676|titolo=Rocket launch site officially opened|pubblicazione=Hawke's Bay Today via New Zealand Herald|data=27 September 2016|accesso=27 September 2016}}</ref>
== Storia ==
=== Opzioni per il sito di lancio ===
Rocket Lab, il 1 ° luglio 2015, ha annunciato di aver selezionato Kaitorete Spit, nell'Isola del [[Isola del Sud|Sud]] della Nuova Zelanda, vicino a [[Canterbury (Nuova Zelanda)|Canterbury,]] come sito della struttura di lancio per il suo razzo [[Electron (lanciatore)|Electron]] e che aveva programmato la costruzione del complesso entro la fine dell'anno. Sebbene il sito non consentisse lanci equatoriali a causa della presenza della [[Penisola di Banks|penisola]] di [[Penisola di Banks|Banks]] a est, era favorevole ai voli [[Orbita eliosincrona|eliosincroni]], che la compagnia riteneva sarebbero stati di primario interesse per i suoi clienti. Il sito era anche logisticamente favorevole in quanto la società voleva costruire un impianto di produzione di razzi nella vicina [[Christchurch]] . <ref name="spacenews20150601">{{Cita news|nome=Jeff|cognome=Foust|url=http://spacenews.com/rocket-lab-selects-new-zealand-launch-site/|titolo=Rocket Lab Selects New Zealand Launch Site|pubblicazione=SpaceNews|data=1 July 2015|accesso=26 September 2016}}</ref>
Il sito della penisola di Mahia è stato menzionato nell'agosto 2015 come possibile secondo complesso di lancio. <ref name="gisborne20150820">{{Cita news|url=http://gisborneherald.co.nz/localnews/1900032-135/wairoa-gateway-to-the-galaxy|titolo=Wairoa - Gateway to the Galaxy|pubblicazione=The Gisborne Herald|data=20 August 2015|accesso=26 September 2016}}</ref> Era stato visitato per la prima volta da funzionari dell'azienda nell'aprile 2015 come parte della loro ricerca iniziale per i siti di lancio, <ref name="gisborne20151014">{{Cita news|nome=Suzi|cognome=Lewis|url=http://gisborneherald.co.nz/localnews/1972121-135/rocket-lab-planning-all-go-at|titolo=Rocket Lab planning all go at Mahia|pubblicazione=Wairoa Star via The Gisborne Herald|data=14 October 2015|accesso=26 September 2016}}</ref> e si stavano preparando a presentare una richiesta per i fondi necessari alla costruzione . A metà ottobre, la domanda era stata approvata dal Consiglio distrettuale di Wairoa e dal Consiglio regionale di [[Baia di Hawke (regione)|Hawke's Bay]] solo sette giorni dopo la sua presentazione, <ref name="nzherald20160628">{{Cita news|nome=Victoria|cognome=White|url=http://www.nzherald.co.nz/business/news/article.cfm?c_id=3&objectid=11664807|titolo=All set for lift off on Mahia Peninsula|pubblicazione=Hawke's Bay Today via New Zealand Herald|data=28 June 2016|accesso=26 September 2016}}</ref> con la camera di commercio di [[Gisborne]] e l'Eastland Community Trust che lavoravano con Rocket Lab per sostenere la sua offerta per il sito di Mahia. <ref name="gisborne20151124">{{Cita news|nome=Debbie|cognome=Gregory|nome2=Andrew|cognome2=Ashton|url=http://gisborneherald.co.nz/localnews/2028761-135/rocket-lab-chooses-mahia-for-space|titolo=Rocket Lab chooses Mahia for space launches|pubblicazione=The Gisborne Herald|data=24 November 2015|accesso=26 September 2016}}</ref>
=== Decisione per Mahia ===
Il 23 novembre 2015, Rocket Lab ha dichiarato che il sito della penisola di Mahia sarebbe stato la struttura di lancio prioritaria a causa dei ritardi nell'ottenere i consensi per le risorse per lo sviluppo a Kaitorete Spit. <ref name="gisborne20151124">{{Cita news|nome=Debbie|cognome=Gregory|nome2=Andrew|cognome2=Ashton|url=http://gisborneherald.co.nz/localnews/2028761-135/rocket-lab-chooses-mahia-for-space|titolo=Rocket Lab chooses Mahia for space launches|pubblicazione=The Gisborne Herald|data=24 November 2015|accesso=26 September 2016}}</ref>
Sebbene alcune autorizzazioni fossero state ottenute per Kaitorete, (come i permessi per l'acqua piovana e per le emissioni in aria da Environment Canterbury, un permesso costiero per l'occupazione dell'area e un permesso del Dipartimento di conservazione) il Consiglio comunale di Christchurch non ha autorizzato la costruzione del sito di lancio a causa di un incompleta valutazione dell'impatto culturale, che ha bloccato le operazioni ai sensi delle sezioni 95 e 104 del Resource Management Act 1991 . <ref name="stuff20151122">{{Cita news|nome=Martin|cognome=Van Beynen|url=http://www.stuff.co.nz/business/73935090/Kaitorete-Spit-on-the-back-burner-for-Rocket-Lab-launch|titolo=Canty's Birdlings Flat on the back burner for Rocket Lab launch|pubblicazione=[[Stuff.co.nz]]|data=22 November 2015|accesso=26 September 2016}}</ref> La società ha affermato che gli sforzi continueranno per ottenere il consenso per un complesso di lancio su Kaitorete Spit a causa della sua superiorità logistica e della prevista necessità di strutture aggiuntive, ma che il sito di Mahia offriva un corridoio di lancio migliore e la possibilità di effettuare più lanci a causa della sua posizione geografica e grazie allo scarso traffico aereo. Il sito di Mahia è concesso in licenza per un ritmo di lancio massimo di una volta ogni 72 ore per un periodo di 30 anni -, Rocket Lab afferma che il ritmo di lancio medio sarà di una volta alla settimana -, mentre il sito di Kaitorete avrebbe avuto la licenza per il lancio solo una volta al mese. <ref name="space20160926">{{Cita news|nome=Calla|cognome=Cofield|url=http://www.space.com/34195-rocket-lab-opens-private-launch-site-new-zealand.html|titolo=Rocket Lab Opens Private Orbital Launch Site in New Zealand|pubblicazione=Space.com|data=26 September 2016|accesso=26 September 2016}}</ref>
L'azienda ha iniziato i lavori a Mahia nel dicembre 2015 ed entro giugno 2016 la maggior parte dei lavori infrastrutturali erano stati completati, compresi gli aggiornamenti alle strade e ai servizi Internet, e stavano procedendo i lavori sulle infrastrutture elettriche, meccaniche e di comunicazione. <ref name="nzherald20160628">{{Cita news|nome=Victoria|cognome=White|url=http://www.nzherald.co.nz/business/news/article.cfm?c_id=3&objectid=11664807|titolo=All set for lift off on Mahia Peninsula|pubblicazione=Hawke's Bay Today via New Zealand Herald|data=28 June 2016|accesso=26 September 2016}}</ref> Rocket Lab ha firmato un accordo con [[Servizi del traffico aereo|il]] fornitore di [[Servizi del traffico aereo|servizi di traffico aereo]] Airways New Zealand all'inizio di settembre 2016 per sviluppare uno "spazio aereo per usi speciali" e garantire un'attività di volo regolare, che la società stima potrebbe essere fino a 100 lanci all'anno. <ref name="stuff20160909">{{Cita news|nome=Hamish|cognome=McNicol|url=http://www.stuff.co.nz/business/84057531/Airways-hopes-Rocket-Lab-launch-will-be-first-of-many|titolo=Airways hopes Rocket Lab launch will be 'first of many'|pubblicazione=Stuff.co.nz|data=9 September 2016|accesso=26 September 2016}}</ref>
Il sito della penisola di Mahia, denominato Rocket Lab Launch Complex 1, è stato ufficialmente inaugurato il 26 settembre 2016 in una cerimonia presieduta dal ministro per lo sviluppo economico Steven Joyce . Vi hanno partecipato circa 240 persone, inclusi dipendenti dell'azienda, proprietari terrieri locali e il leader del [[Partito Laburista della Nuova Zelanda|partito laburista]] Andrew Little . <ref name="nzherald20160927">{{Cita news|nome=Victoria|cognome=White|url=http://www.nzherald.co.nz/business/news/article.cfm?c_id=3&objectid=11717676|titolo=Rocket launch site officially opened|pubblicazione=Hawke's Bay Today via New Zealand Herald|data=27 September 2016|accesso=27 September 2016}}</ref>
=== Storia dei lanci ===
==== Pad A ====
Sul Pad A o LC-1A Rocket Lab ha effettuato il primo volo di prova del suo razzo Electron, denominato "It's a Test", il 25 maggio 2017 alle 04:20 [[Tempo coordinato universale|UTC]], dopo essere stato posticipato tre volte a causa del maltempo durante la finestra di lancio dal 21 maggio al 1 giugno. <ref name="techcrh20170514">{{Cita news|nome=Darrell|cognome=Etherington|url=https://techcrunch.com/2017/05/14/rocket-labs-test-launch-window-for-its-private-orbital-complex-begins-may-21/|titolo=Rocket Lab's test launch window for its private orbital complex begins May 21|pubblicazione=TechCrunch|data=14 May 2017|accesso=26 May 2017}}</ref> Sebbene il lancio dal Launch Complex 1 ha avuto successo, il razzo non è riuscito a raggiungere la sua [[orbita eliosincrona]] programmata tra 300km e 500km, arrivando solo a circa 249km. <ref name="latimes20170525">{{Cita news|nome=Samantha|cognome=Masunaga|url=http://www.latimes.com/business/la-fi-rocket-lab-test-20170524-story.html|titolo=Rocket Lab's Electron rocket reaches space, but not orbit, in first test flight|pubblicazione=Los Angeles Times|data=25 May 2017|accesso=26 May 2017}}</ref>
Il secondo lancio dalla [[rampa di lancio]] ha avuto luogo il 21 gennaio 2018 alle 01:43 UTC, riuscendo a raggiungere l'orbita con successo. Il razzo Electron, chiamato "Still Testing", trasportava un satellite Dove Pioneer per Planet Labs, due satelliti Lemur-2 per Spire Global e [[Humanity Star]]. <ref name="nzh20180121">{{Cita news|nome=Holly|cognome=Ryan|url=http://www.nzherald.co.nz/business/news/article.cfm?c_id=3&objectid=11979201|titolo=Blast off! Rocket Lab successfully reaches orbit|pubblicazione=[[The New Zealand Herald]]|data=21 January 2018|accesso=21 January 2018}}</ref> <ref name="sfnow20180121">{{Cita news|nome=Stephen|cognome=Clark|url=https://spaceflightnow.com/2018/01/21/rocket-lab-delivers-nanosatellites-to-orbit-on-first-successful-test-launch/|titolo=Rocket Lab delivers nanosatellites to orbit on first successful test launch|pubblicazione=Spaceflight Now|data=21 January 2018|accesso=21 January 2018}}</ref>
==== Pad B ====
Il 19 dicembre 2019, Rocket Lab ha annunciato di aver iniziato la costruzione di un secondo pad a LC-1, noto come LC-1B per soddisfare l'aumento del ritmo di lancio. <ref>{{Cita web|url=https://spacenews.com/rocket-lab-to-build-second-launch-pad-in-new-zealand/|sito=SpaceNews|lingua=en-US|dataaccesso=2020-07-11}}</ref> La costruzione dovrebbe essere completata entro la fine del 2020. <ref>{{Cita web|url=https://www.nasaspaceflight.com/2020/04/rocket-lab-first-electron-lc-2-q3-2020-launch/|sito=NASASpaceFlight.com|lingua=en-US|dataaccesso=2020-07-11}}</ref>
== Guarda anche ==
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