Brendola: differenze tra le versioni

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Per quanto riguarda l'agricoltura e l'allevamento, l'intero territorio è dedito alla coltivazione di [[cereali]], [[ortaggio|ortaggi]] (e [[frutta]]), [[frumento]] e [[foraggio|foraggi]]; molto importante è anche la coltivazione di [[Vite (botanica)|viti]] e [[Olea europaea|ulivi]]. L'allevamento è centrato su [[bovinae|bovini]], [[suini]] (antica è la pratica del ''fare el mas-cio'') ed è presente anche l'[[avicoltura]].
Dal secondo dopoguerra Brendola ha sviluppato un ampio settore industriale, con stabilimenti attivi in settori come l'abbigliamento (designer e produttrice di livello nazionale è la Volcarl’abbigliamento<ref>{{cita web|url=http://volcar.it/la-storia/|editore=volcar.it|titolo=La storia|accesso=21 marzo 2015}}</ref>), il legno, l'editoria, la chimica, i materiali da costruzione (importanti produttori sono Aristoncavi<ref>{{cita web|url=http://www.aristoncavi.com/italian/azienda/storia.php|editore=aristoncavi.com|titolo=Storia|accesso=21 marzo 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150302061934/http://www.aristoncavi.com/italian/azienda/storia.php|dataarchivio=2 marzo 2015|urlmorto=sì}}</ref> e La Triveneta Cavi<ref>{{cita web|url=http://www.latrivenetacavi.com/it/ltc_azienda.aspx|editore=latrivenetacavi.com|titolo=Azienda|accesso=21 marzo 2015}}</ref>) e gli articoli in plastica. Altre aziende del territorio operano nella metalmeccanica (in produzione di macchine per l'agricoltura, la silvicoltura e l'ufficio), l'elettronica, l'automobilistica, cantieristica, l'edile, la gioielleria e l'oreficeria, articoli sportivi, giocattoli e giostre, produzione di gas.
Nel terziario sono attive più imprese di consulenza informatica e di ambito bancario. Per quest'ultimo in particolare, si cita la [[Cassa Rurale ed Artigiana di Brendola Credito Cooperativo|Cassa Rurale e Artigiana di Brendola]], organo tuttora indipendente con 29 filiali<ref>Nel 2014.</ref> in provincia e in regione, aperto per volere dei brendolani stessi unitisi per la fondazione dell'istituto di credito, avvenuta il 21 giugno [[1903]]<ref>{{cita web|url=http://www.crabrendola.it/template/default.asp?i_menuID=41680|editore=crabrendola.it|titolo=La storia|accesso=20 febbraio 2015}}</ref>.