All In 2018: differenze tra le versioni

Versione delle 13:20, 15 set 2020

Versione delle 16:23, 3 dic 2020

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== Antefatto ==

''All In'' è stato partorito dalla mente di [[Cody Rhodes|Cody Runnels]], [[The Young Bucks|Matthew Massie e Nicholas Massie]] come risposta ad un'affermazione del famoso giornalista [[Dave Meltzer]], cheil ilquale 16nel maggio del [[2017]] aveva scritto su [[Twitter]] che la [[Ring of Honor]] ([[Ring of Honor|ROH]]) non era ancora in grado di raggiungere diecimila spettatori in un singolo evento.

''All In'' si è segnalato per essere stato il primo [[pay-per-view]] di [[wrestling]] fin dal [[1993]] chead siaessere riuscito a vendere almeno diecimila biglietti pur non essendo prodotto dalla [[WWE|World Wrestling Entertainment]] (WWE) o dalla [[World Championship Wrestling|WCW]] (WCW); i biglietti sono stati messi in vendita il 13 maggio [[2018]] e sono andati esauriti in soli trenta minuti.

== Produzione ==

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|align="center"|7

|[[Kenny Omega]] ha sconfitto [[Pentagón Jr.|Penta El Zero Miedo]]

|Single match

|align="center"|17:47

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|align="center"|9

|[[Kōta Ibushi]], [[The Young Bucks|Matt Jackson e Nick Jackson]] hanno sconfitto [[Bandido]], [[Fénix (wrestler)|Rey Fénix]] e [[Rey Mysterio]]

|[[Tipi di match di wrestling#Six-man tag team match|6-Men Tag Team match]]

|align="center"|11:48

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== Critica ==

''All In'' ha ricevuto critiche positive da molte fonti: ''[[Sports Illustrated]]'' lo ha definito un "debutto in [[pay-per-view]] quasi perfetto", mentre John Moore di ''ProWrestling.net'' lo ha lodato pur criticando l'eccessivo numero di incontri; recensioni positive sono giunte anche da Jesse Collings di ''Wrestling Inc'', Griffin Peltier di ''Voices of Wrestling'' e Mike Pielluci di ''The Ringer''.

[[Dave Meltzer]] ha definito l'evento un grande successo e si è detto felice di aver perso la scommessa con gli organizzatori.