Giuseppe Verdi: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica Etichette: Annullato Modifica visuale |
Nessun oggetto della modifica Etichette: Annullato Modifica visuale |
||
Riga 47:
=== Adolescenza e formazione ===
[[File:Giuseppe Verdi casa natale.jpg|thumb|left|La casa natale a Roncole Verdi]]
Giuseppe Verdi nacque a Le
Verdi ebbe una sorella più giovane, Giuseppa, morta a 17 anni nel 1833 e inferma fin dalla giovanissima età a causa di una [[meningite]].<ref name="cita|Rosselli, 2000|p. 12"/><ref>{{Cita|Gatti, 1981|p. 18}}.</ref> A partire dall'età di quattro anni, a Giuseppe furono impartite lezioni private di [[lingua latina|latino]] e [[Lingua italiana|italiano]] da Pietro Baistrocchi, maestro e [[Organo (strumento musicale)|organista]] del paese. Sebbene non si sappia con certezza, quest'ultimo potrebbe aver avuto un ruolo determinante nel consigliare la famiglia del ragazzo e fargli intraprendere lo studio della musica. A sei anni Verdi frequentò la scuola locale, ricevendo al contempo lezioni di organo da Baistrocchi, ma il suo evidente interesse per la musica convinse i genitori a comprargli la [[spinetta]] di don Paolo Costa, rettore dell'[[Santuario della Madonna dei Prati (Busseto)|oratorio della Madonna dei Prati]].<ref>{{cita|Rosselli, 2000|p. 14}}.</ref> L'intenso e continuo uso che il giovane ne faceva rese necessario l'intervento di un artigiano per ripararla ed è stato trovato un appunto nel quale si afferma che, dopo aver udito Giuseppe suonare, l'uomo non volle essere pagato.<ref group=N>A testimonianza del fatto, è stato trovato un appunto che recita: «Da me Stefano Cavalletti fu fatto di nuovo questi saltarelli e impenati a corame e vi adatai la pedaliera che ci ho regalato; come anche gratuitamente ci ho fatto di nuovo li detti saltarelli, vedendo la buona disposizione che ha il giovinetto Giuseppe Verdi d'imparare a suonare questo istrumento, che questo mi basta per essere del tutto pagato. Anno Domini 1821» In {{Cita|Gatti|pp. 20-21}}.</ref> Dopo la morte di Baistrocchi, Verdi divenne organista a pagamento, all'età di soli otto anni.<ref>{{cita|Phillips-Matz, 1993|pp. 17–21}}.</ref>
|