Logica modale: differenze tra le versioni

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:<math>\Box p \rightarrow p</math>, che è poi l'assioma T di cui si parla nel seguito. La definizione non è valida per le modalità deontiche. Infatti, per l'operatore di necessità, abbiamo due assiomi (vedi sotto), T (più diffuso nei sistemi modali) e D, in cui: la necessità implica la realtà, oppure la sola possibilità di un predicato.
 
Per l'altro operatore di possibilità, A. Tarski definisce possibile tutto ciò che non è auto-contradditoriocontraddittorio, cioè: per cui vale la legge di non-contraddizione e del terzo escluso, in simboli:
:<math>\Diamond p = \lnot p \rightarrow p.</math>