Erithacus rubecula: differenze tra le versioni
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Il '''pettirosso''' ('''''Erithacus rubecula''''',
== Descrizione ==
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* Apertura alare = 20 - 22 cm
* Età media = 3 - 4 anni
▲È presente in [[Italia]] d'inverno nelle zone di bassa quota e svernante regolare ad alte quote, migratore a breve raggio, territoriale anche durante lo svernamento.
Gli adulti hanno il petto e la fronte colorati di arancio, mentre il resto del piumaggio è di colore bruno oliva e il ventre bianco sporco. Ai giovani manca la colorazione arancione e sono fortemente macchiettati. È [[insettivoro]] e si alimenta generalmente a terra, anche se non rifiuta insetti in volo; in inverno non rifiutano grasso e semi, anche se non è la loro alimentazione base.
Nonostante l'aspetto apparentemente mansueto e diversamente da quanto si possa credere per un uccello di così piccole dimensioni, il pettirosso è estremamente aggressivo e territoriale nei confronti dei suoi consimili e di altre specie di piccoli uccelli. Se due esemplari dello stesso sesso dovessero venir confinati in uno spazio delimitato i pettirossi si azzufferebbero tra loro fino alla morte di uno dei contendenti o addirittura di entrambi.▼
▲Nonostante l'aspetto apparentemente mansueto e diversamente da quanto si possa credere per un uccello di così piccole dimensioni, il pettirosso è estremamente aggressivo e territoriale nei confronti dei suoi consimili e di altre specie di piccoli uccelli
== Distribuzione e habitat ==
La specie è diffusa in [[Eurasia]] e [[Nordafrica]], estendendosi a ovest sino alle isole [[Azzorre]]
I boschi di [[conifere]] sono il suo [[habitat]] naturale, ma è spesso presente anche in giardini, siepi, boschetti, boschi con sottobosco. Nidifica nei buchi o nelle spaccature di alberi, ai piedi delle siepi, nell'edera o anche in vecchi oggetti lasciati dall'uomo. Il nido ha la forma di una tazza perfettamente
[[File:Erithacus rubecula whiterbyi Hartert, E, 1910 232 HdB Ouarsenis Algérie.jpg|thumb|left|upright=0.7|Uova di
Le uova sono color tea con puntini rosso-marrone e vengono tenute in incubazione dalla femmina per circa due settimane.
L'[[accoppiamento (zoologia)|accoppiamento]] dei pettirossi avviene da dicembre in poi, ma può verificarsi anche più precocemente se gli animali sono ben nutriti. In genere la femmina raggiunge il maschio nel suo territorio e lì nidifica. I neonati prendono il volo 13-14 giorni dopo la schiusa delle uova. Quando la femmina depone la seconda covata, il maschio prende in carico il nutrimento della prima.
=== Alimentazione ===
Il pettirosso si nutre in aperta campagna nel sottobosco. Il suo regime alimentare è composto soprattutto da [[invertebrati]] che vivono nel suolo, fra cui
La sua tecnica per procacciare il cibo è ben adattata sia alla vegetazione densa sia agli spazi aperti di ambienti naturali o antropizzati, e si basa sull'attenta osservazione e lo sfruttamento delle condizioni locali. Solitamente il pettirosso osserva l'ambiente vicino accovacciato su un ramo basso per individuare le prede e tendere un rapido agguato, ma può anche cercare cibo sul terreno saltellando qua e là, oppure ancora approfittare degli altri animali ([[cinghiali]], [[Cervidae|cervi]], [[Phasianidae|fagiani]] e anche l'uomo) che correndo o scavando disturbano gli animali nel sottosuolo; ad esempio, è notorio l'interesse dei pettirossi verso persone che zappano la terra. Si sono anche osservati pettirossi che seguivano una talpa, intenta a scavare la galleria, per catturare i vermi.
=== Canto ===
Il richiamo è un tic persistente e spesso ripetuto,
{{Multimedia
|allineamento = sinistra
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|file = 120401-132827 Erithacus rubecula.ogg
|titolo = Canto del pettirosso
|descrizione = Registrato a [[Doische]] ([[Belgio]]), 1º aprile 2012.
}}
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== Specie simili ==
[[File:Pettirosso Ifroz.jpg|thumb|Esemplare adulto.]]
Presso i centri abitati di medio-bassa quota possono essere osservati in primavera
== Il pettirosso nella cultura di massa ==
Il pettirosso, antico simbolo dell'anno nuovo, è colui che facilita il passaggio dall'inverno alla rinascita. Ecco anche perché una credenza di origine romagnola associa la migrazione dei pettirossi all'arrivo della neve.▼
Secondo una [[leggenda]] il pettirosso si sarebbe insanguinato il petto tentando di rimuovere con il becco la corona di spine che circondava la testa di [[Gesù Cristo]] sulla croce. Per questo motivo il petto sarebbe rimasto macchiato di rosso.<ref>Cecilia Gatto Trocchi, ''[http://books.google.it/books?id=Osowwagdch8C&pg=PA276&dq=pettirosso+cristo&hl=it&ei=CZvoTpn4IpSL4gTm0eXhCQ&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=9&ved=0CFgQ6AEwCA#v=onepage&q=pettirosso%20cristo&f=false Enciclopedia illustrata dei simboli]'', Gremese Editore, 2004 ISBN 88-8440-325-1</ref>▼
▲Secondo una [[leggenda]], il pettirosso si sarebbe insanguinato il petto tentando di rimuovere con il becco la corona di spine che circondava la testa di [[Gesù Cristo]] sulla croce. Per questo motivo il petto sarebbe rimasto macchiato di rosso
Il suo canto melodioso venne imitato da [[Fryderyk Chopin|Chopin]] nel tema principale della “Grande polonaise brillànte” e da ciò è invalsa l'abitudine di chiamare il Pettirosso “Chopin dell'aria”, mentre più giusto sarebbe stato forse chiamare il famoso musicista “Pettirosso di Varsavia”<ref>{{Cita libro|nome=Cecilia Gatto|cognome=Trocchi|titolo=Enciclopedia illustrata dei simboli|url=https://books.google.com/books?id=Osowwagdch8C|accesso=14 maggio 2016|data=01 gennaio 2004|editore=Gremese Editore|ISBN=9788884403254}}</ref>.▼
▲Il suo canto melodioso venne imitato da [[Fryderyk
▲Il pettirosso, antico simbolo dell'anno nuovo, è colui che facilita il passaggio dall'inverno alla rinascita. Ecco anche perché una credenza di origine romagnola associa la migrazione dei pettirossi all'arrivo della neve.
Il
== Galleria d'immagini ==
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File:Pettirosso (Erithacus rubecula) DSC6374.jpg|
File:Pettirosso (Erithacus rubecula) DSC5422.jpg|
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