La struttura a nove criteri, in analogia con EFQM, definisce gli aspetti principali che devono essere presi in considerazione in qualsiasi analisi organizzativa. I criteri da 1 a 5 (leadership, strategia e pianificazione, personale, partnership e risorse, processi) si riferiscono alle prassi gestionali di un'organizzazione: i cosiddetti Fattori Abilitanti. Essi descrivono ciò che l'organizzazione fa e l'approccio utilizzato per conseguire i risultati attesi. Nei criteri da 6 a 9 vengono misurati i risultati ottenuti relativamente ai cittadini/clienti, al personale, alla responsabilità sociale e alle performance chiave, attraverso misure di percezione e di performance. Ciascun criterio è articolato in sottocriteri; i 28 sottocriteri individuano le dimensioni principali da considerare quando si valuta un'organizzazione. Essi sono illustrati con esempi che descrivono un ampio numero di buone pratiche sviluppate in Europa che suggeriscono le possibili aree da prendere in considerazione per esaminare come l'organizzazione soddisfi i requisiti espressi nei sottocriteri. Integrare gli esiti della valutazione dei fattori abilitanti e dei risultati nelle prassi gestionali dell'organizzazione costituisce il ciclo dell'innovazione e dell'apprendimento continui che sta alla base del percorso verso l'eccellenza.