Governo Renzi: differenze tra le versioni
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|CoalizioneGov = [[Partito Democratico (Italia)|PD]], [[Nuovo Centrodestra|NCD]], [[Unione di Centro (2002)|UdC]], [[Scelta Civica|SC]], [[Partito Socialista Italiano (2007)|PSI]], [[Democrazia Solidale|Demo.S]], [[Centro Democratico (Italia)|CD]]<br /><small>con l'appoggio esterno di:<br />[[Alleanza Liberalpopolare-Autonomie|ALA]], [[Südtiroler Volkspartei|SVP]], [[Partito Autonomista Trentino Tirolese|PATT]], [[Unione per il Trentino|UpT]], [[Unione Sudamericana Emigrati Italiani|USEI]], [[Union Valdôtaine|UV]], [[Alleanza per l'Italia|ApI]], [[Italia dei Valori|IdV]] e [[Movimento Associativo Italiani all'Estero|MAIE]]</small><ref>Fino al 31 marzo 2014.</ref><ref name="autogenerato1">{{Cita web |url=http://www.maiemondiale.com/notizie/652-ricardo-merlo-mario-borghese-claudio-zin-non-c-e-piu-motivo-per-appoggiare-questa-maggioranza-il-maie-passa-all-opposizione.html |titolo=Ricardo Merlo, Mario Borghese, Claudio Zin: "Non c’è più motivo per appoggiare questa maggioranza. Il MAIE passa all’opposizione.” |accesso=7 ottobre 2014 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141011194610/http://www.maiemondiale.com/notizie/652-ricardo-merlo-mario-borghese-claudio-zin-non-c-e-piu-motivo-per-appoggiare-questa-maggioranza-il-maie-passa-all-opposizione.html |dataarchivio=11 ottobre 2014 |urlmorto=sì }}</ref>
|Legislatura = [[XVII legislatura della Repubblica Italiana|XVII legislatura]]
|DataGiuramento = 22 febbraio
|DataDimissioni = 7 dicembre
|DataNuovoGoverno = [[Governo Gentiloni|Gentiloni]]<br />12 dicembre
|Precedente = [[Governo Letta|Letta]]
|Successivo = [[Governo Gentiloni|Gentiloni]]
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Il '''governo Renzi''' è stato il sessantatreesimo [[Governo della Repubblica Italiana|esecutivo della Repubblica Italiana]], il secondo della [[XVII legislatura della Repubblica Italiana|XVII legislatura]].
Il governo rimase in carica dal 22 febbraio
[[Matteo Renzi]] ricevette l'incarico di formare un nuovo Governo dal [[Presidente della Repubblica Italiana|presidente della Repubblica]] [[Giorgio Napolitano]] il 17 febbraio 2014<ref>{{Cita web|url = http://presidenti.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Comunicato&key=16216|titolo = Il Presidente Napolitano ha conferito l'incarico al dottor Matteo Renzi|editore = [[Presidente della Repubblica Italiana|Presidenza della Repubblica Italiana]]|data = 17 febbraio 2014|accesso = 5 ottobre 2016}}</ref>, tre giorni dopo le dimissioni rassegnate dal [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|presidente del Consiglio]] [[Enrico Letta]]<ref>{{Cita news|autore=|titolo=Governo: Letta si è dimesso|url=http://archivio.agi.it/articolo/4d532b6634f1f67090ca4aae1567125e_20140214_governo-letta-si-e-dimesso/|pubblicazione=[[Agenzia giornalistica Italia|AGI]]|data=14 febbraio 2014|accesso=27 settembre 2020|urlarchivio=https://archive.is/wa2E2|dataarchivio=11 ottobre 2016|urlmorto=sì}}</ref>, in conseguenza del fatto che il 13 febbraio la Direzione Nazionale del [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] aveva rilevato «la necessità e l'urgenza di aprire una fase nuova, con un nuovo esecutivo»<ref>{{Cita web |url=http://archive.partitodemocratico.it/doc/265173/apriamo-una-fase-nuova.htm |titolo=Apriamo una fase nuova. Portiamo a compimento il cammino delle riforme |accesso=27 dicembre 2016 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161112145445/http://archive.partitodemocratico.it/doc/265173/apriamo-una-fase-nuova.htm |dataarchivio=12 novembre 2016 |urlmorto=sì }}</ref>. Il 21 febbraio successivo Renzi sciolse positivamente la riserva presentando al Capo dello Stato la lista dei ministri<ref>{{Cita web|url = http://presidenti.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Comunicato&key=16236|titolo = Il Presidente Napolitano ha ricevuto il dott. Matteo Renzi il quale ha accettato di formare il Governo|editore = [[Presidente della Repubblica Italiana|Presidenza della Repubblica Italiana]]|data = 21 febbraio 2014|accesso = 5 ottobre 2016}}</ref>, la quale comprendeva esponenti di diversa provenienza politica e alcuni [[Indipendente (politica)|indipendenti]].
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