Carta: differenze tra le versioni
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[[File:Making Paper 4.PNG|thumb|Illustrazione di una parte del processo di produzione della carta nell'antica Cina.]]
La [[tecnologia]] di fabbricazione della carta da [[corteccia (botanica)|corteccia]] è nata in Cina. Descritta per la prima volta nell'anno [[105]] dall'ufficiale di corte [[Cai Lun]] (o Ts'ai Lun). Nel [[1986]] a [[Dunhuang]] ([[Gansu]]), scavi archeologici in una tomba della prima metà del [[II secolo a.C.]] portano alla luce un'infinità di carta con tracciata una mappa. Questo ritrovamento lascia supporre che la carta fosse già nota in quell'epoca, retrodatando così le prime fabbricazioni di circa due secoli.<ref>{{cita web |url=http://news.xinhuanet.com/english/2006-08/08/content_4937457.htm |titolo=New Evidence suggests longer paper making history in China |accesso=6 dicembre 2006 |lingua=en |editore=Yangtze Yan |data=8 agosto 2006 |dataarchivio=18 ottobre 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111018220017/http://news.xinhuanet.com/english/2006-08/08/content_4937457.htm |urlmorto=no }}</ref> La diffusione della tecnica al di fuori del paese fu lenta; altri popoli avevano conosciuto la carta ma non riuscivano a capire come venisse prodotta, e i Cinesi erano decisi a difenderne il segreto.
Secondo la tradizione, la carta fu prodotta per la prima volta nel 105 da Cai Lun, un eunuco della corte cinese Han dell'imperatore [[Han Hedi|He]]. Il materiale (carta) usato era probabilmente la corteccia dell'albero del [[gelso da carta]] (''[[Brussonetia papyrifera]]''), opportunamente trattata e filtrata in uno stampo di bastoncini di [[bambù]]. La più antica carta conosciuta di cui ci sia pervenuto un campione fu fabbricata con [[straccio|stracci]] intorno al 150. Per altri cinquecento anni circa, l'arte della fabbricazione della carta fu confinata in Cina, ma nel 610 fu introdotta in [[Giappone]] e, intorno al 750 nel [[Medio Oriente]]. La carta comparve in [[Egitto]] all'incirca nell'800, ma non fu fabbricata fino al 900 (vedi [[papiro]]).
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Una testimonianza particolarmente autorevole è quella del viaggiatore arabo [[Ibn Hawqal|Ibn Ḥawqal]],<ref>''Kitāb ṣūrat al-arḍ''.</ref> che visitò Palermo (Balarm) nel 972. Coatrui riporta che, tra gli oggetti da lui visti, vi fosse proprio la carta. Per quanto manchino testimonianze "interne" sulla produzione ''in loco'', appare assai probabile che proprio a [[Palermo]], la capitale dell'isola (la capitale greca era [[Siracusa]] e quella dei [[Berberi]] era [[Agrigento|Girgenti]]), fosse stato predisposto dalle autorità [[Aghlabidi]], [[Kalbiti]] di Sicilia o [[Fatimidi]] un apposito ''[[Tiraz|ṭirāz]]'': un laboratorio sotto diretto controllo dei governanti, in cui fabbricare carta, così com'era abitudine per ogni capitale di governatorato [[islam]]ico, anche a fini di prestigio.
A quegli stessi anni (terzo quarto del [[XII secolo]]) risale la prima cartiera in territorio italiano cristiano, attribuita alla figura di [[Polese da Fabriano]] che la impiantò sul [[Reno (fiume italiano)|Reno]] presso [[Bologna]]<ref>[[Charles-Moïse Briquet]], [http://www.labo.net/briquet/testi/briquet/11.htm ''Le filigrane degli archivi genovesi''] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20100220060443/http://www.labo.net/briquet/testi/briquet/11.htm |date=20 febbraio 2010 }}, Atti della [[Società Ligure di Storia Patria]], vol. XIX, 1888</ref>. Nei secoli successivi l'arte si diffuse nella maggior parte dei paesi europei.
L'introduzione del carattere tipografico mobile, nella metà circa del [[XV secolo]] grazie a [[Johannes Gutenberg]], 1400 ca.-1465, rese più facile la stampa dei libri e stimolò notevolmente la fabbricazione della carta. Il consumo sempre maggiore di carta nel [[XVII secolo|XVII]] e nel [[XVIII secolo]] portò a una penuria di stracci, a quel tempo l'unica materia prima soddisfacente conosciuta dai produttori europei, ma nessuno dei vari tentativi di trovare valide alternative ebbe successo. Nello stesso tempo, si cercò di ridurre il costo della carta, sviluppando una macchina che sostituisse il processo di produzione manuale.
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=== America ===
In America ritrovamenti archeologici indicano che la fabbricazione della carta era già nota ai [[Maya]] non più tardi del [[V secolo]].<ref>{{cita web |autore=Thomas J. Tobin |url=http://www.mathcs.duq.edu/~tobin/maya/ |titolo=The Construction of the Codex In Classic- and Postclassic-Period Maya Civilization |accesso=6 dicembre 2006 |lingua=en |data=7 maggio 2001 |dataarchivio=17 ottobre 2002 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20021017172935/http://www.mathcs.duq.edu/~tobin/maya/ |urlmorto=no }}</ref> Chiamata ''[[amate]]'' era largamente diffusa tra le civiltà precolombiane fino all'arrivo dei conquistatori spagnoli. Ancor oggi si fabbrica, in modeste quantità, carta con la tecnica tradizionale maya.
=== Giappone ===
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