Colori complementari: differenze tra le versioni
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== Nella pittura ==
[[File:ComplYrb.png|left|thumb|Colori complementari sottrativi (YRB)]]
Si pone il problema di sapere quale sarà l'effetto finale del mescolamento di due colori (intesi come pigmenti). Nel mescolamento dei pigmenti non si hanno gli stessi risultati che si hanno nella sintesi additiva, cioè nella somma di luci colorate, si ottengono invece risultati diametralmente opposti. Ad esempio sommando le luci complementari additive gialla e blu (intendendo con blu l'indaco di Newton) si arriva ad ottenere un colore chiaro, fino ad un bianco abbagliante, mentre mescolando due pigmenti colorati (con colori ad olio, acquarelli, pastelli, ecc...) giallo e blu/indaco si ottiene un colore scuro (mentre un verde puro si ottiene con giallo e ciano, intendendo con questo l'azzurro dello spettro elettromagnetico). Il motivo è che, quando si ha a che fare con i pigmenti (ovvero sostanze opache: minerali, vegetali o di sintesi) il loro mescolamento produce risultati che sono regolati dalla legge della cosiddetta sintesi sottrattiva. In pratica se ognuno dei due colori del miscuglio filtra (cioè attenua o elimina) delle componenti della luce incidente e riflette la rimanente, col mescolamento queste capacità assorbenti (sottrattive) si sommano tra loro facendo sì che alla fine la luce riflessa dal miscuglio (e quindi il colore percepito) sia data dalle componenti residue che restano dopo le due sottrazioni. In pratica ogni pigmento può assorbire delle componenti di luce che l'altro riflette, per cui l'esito di un mescolamento è sempre un colore che è più scuro del più luminoso dei due di partenza. L'esito di un mescolamento è inoltre influenzato dalla quantità relativa dei due pigmenti. Per avere un'idea di quale sarà il colore che scaturirà dal mescolamento di due pigmenti si deve fare il prodotto dei rispettivi spettri di riflessione (lo spettro di riflessione infatti dice quali sono le componenti che vengono riflesse o assorbite, e in che misura). Ad esempio il mescolamento del ciano col giallo dà un verde perché le componenti verdi sono presenti negli spettri di riflessione di entrambi i pigmenti e quindi sono quelle che si preservano col mescolamento. In [[pittura]] due colori si dicono ''complementari'' sottrattivi se, mescolati tra di loro, si desaturano e scuriscono a vicenda, fino a ottenere il nero o un risultato molto vicino al nero, a seconda della tipologia, quantità e qualità dei colori utilizzati. [[File:Tinte YRB pure.webm|thumb|left|Tinte YRB (giallo, rosso, blu) pure sulla superficie di una sfera aperta. 12 tinte basilari secondo ColorSchemeDesigner. Interpolazione nel sistema HSL.]][[File:Colorwheel.svg|thumb|Ruota dei colori, i colori diametralmente opposti sono denominati ''colori complementari sottrattivi'']]
== Voci correlate ==
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