Il mondo dei robot: differenze tra le versioni

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Nonostante il contenuto palesemente [[immaginazione|fantastico]] (non sono ancora stati realizzati [[androidi]] con le capacità ipotizzate nel film), il tono cupamente drammatico che aleggia fin dall'inizio sul film lo rende inquietante: vent'anni prima di ''[[Jurassic Park (film)|Jurassic Park]]'' (dal romanzo dello stesso [[Michael Crichton|Crichton]]), lo spettatore è disturbato dal pensiero che una macchina creata dall'uomo possa [[ribellione della macchina|prenderne il sopravvento]], e non basta il finale sommariamente positivo a rassicurarlo, perché il fatto che la ribellione sia accaduta una volta non esclude che possa ripetersi. Crichton rielabora il tema classico della [[Ribellione del computer|ribellione delle macchine]] mettendola in relazione con la complessità dei [[informatica|sistemi informatici]], introducendo numerosi elementi che saranno poi citati in opere successive dello stesso genere (fra tutte ''[[Terminator (film)|Terminator]]''), come l'idea di macchine progettate da macchine, che suggerisce un [[evoluzione|processo evolutivo]] che può andare fuori controllo e rivoltarsi contro gli esseri umani. Anche esplicitamente citata in ''Terminator'' è la sequenza finale dell'inseguimento, con riprese in soggettiva dal punto di vista del robot e la distruzione progressiva del robot (in particolare del suo volto) che ne rivela le interiora meccaniche e la sostanziale alienità.
 
Il film è rimasto fortemente impresso nella cultura popolare - soprattutto americana - ed è ampiamente citato; si pensi per esempio alla band [[Regno Unito|britannica]] [[Westworld (gruppo musicale britannica)|Westworld]] o ai numerosi riferimenti al film nella [[serie animata]] ''[[I Simpson]]'' e ''[[Futurama]]''. Anche un episodio di [[Scooby -Doo]] è esplicitamente ispirato all'ambientazione e alla trama di questo film<ref>[[Le nuove avventure di Scooby-Doo]], stagione 3, ep. 30, ''Da che parte per il west?''</ref>. Lo scrittore della serie horror per ragazzi ''[[Piccoli brividi]]'', [[Robert Lawrence Stine|R.L. Stine]], si è ispirato a questo film per realizzare il trentaseiesimo racconto della serie, ''[[Gli orrori di Shock Street]]''.
 
== Note ==