Drizzt Do'Urden: differenze tra le versioni
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Difficilmente accettato e accolto, in quanto appartenente ad una razza spietata e odiata, vaga per le terre di superficie facendo ciò che meglio sa fare: aiutare i più deboli e gli indifesi. Nel tempo, una delle uniche persone che osa avvicinarlo è Montolio Debrouchee, un [[Ranger (Dungeons & Dragons)|ranger]] non vedente e solitario che insegna a Drizzt l'amore per la natura e per i principi della dea [[Mielikki (personaggio)|Mielikki]]. Dopo quella breve ma intensa esperienza, l'elfo scuro è costretto dallo scorrere degli eventi e delle situazioni a vagare sempre più lontano alla ricerca di una terra che si possa chiamare casa. Arriva così fino alla spina dorsale del mondo nelle Ten Towns delle "lande di ghiaccio", il luogo dove in seguito conosce Bruenor, sua figlia adottiva Cattie-brie, Wulfgar il barbaro della tribù dell'alce e Regis l'halfling con la predilezione per i guai. Da quell'incontro, Drizzt Do'Urden e i suoi amici iniziano un lungo viaggio tra tutti i Reami e tra mille avventure, dalla riscoperta di [[Mithral Hall]], l'antica dimora del clan nanico dei Battlehammer, alla lotta con [[Artemis Entreri]] temibile e spietato assassino della corporazione di Pasha Pook e suo più grande nemico, alle lotte con lo spirito del Cacciatore, la doppia e selvaggia personalità che alberga in lui. Queste sono le gesta che danno il via ad una vera e propria leggenda, la storia di un elfo scuro di nome Drizzt Do' Urden.
Le caratteristiche che contraddistinguono Drizzt Do'Urden dagli altri elfi scuri sono la sua propensione per la giustizia, coltivata da [[Zaknafein Do'Urden]], suo padre, primo maestro d'armi e primo vero ed unico amico a Menzoberranzan; la totale padronanza nell'uso [[ambidestro]] delle due scimitarre, l'amica e compagna di sempre
== Doti innate ==
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;Lampo: In inglese ''Twinkle'', è la seconda scimitarra magica di Drizzt. Donatagli dal mago Malchor Harpell nel libro ''Le lande di fuoco'', è una scimitarra elfica, con uno zaffiro a forma di stella sul pomo, molto leggera e maneggevole. All'avvicinarsi del pericolo, risplende di una luce bluastra. È un tipo di spada difensiva.
;Statuetta d'[[onice]] con effigie di pantera: La magica statua che permette a Drizzt di evocare la fedele pantera
;Bracciali magici: Anche se utilizzati da Drizzt come cavigliere originariamente erano ai polsi di Dantrag Baenre, Maestro d'Armi del Primo Casato di Menzoberranzan, per aumentargli la velocità degli attacchi. Sconfitto Dantrag in duello Drizzt ne prende possesso, ma durante gli allenamenti quotidiani si rende conto che l'eccessiva velocità delle sue lame, già straordinariamente veloci, dava più problemi che vantaggi. Decide quindi di metterli alle caviglie per evitare pericoli e correre più velocemente.
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