Valdera: differenze tra le versioni
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|didascalia = Vista dalla rocca di Palaia
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Per '''Valdera''' geograficamente si intende oggi quella parte di [[Provincia di Pisa]] costituita dai comuni di:
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Comprendendo anche i comuni del Valdarno Inferiore limitrofi conta complessivamente 126.224 abitanti distribuiti su una superficie complessiva di 1184,36 km quadrati e una densità di (106 ab/km 2).
== Storia ==
L'idea e il concetto di "Valdera" è assai antico. Dal [[XV secolo]], quando viene costituito dalla [[Repubblica di Firenze]] il [[Vicariato di Lari]], esso viene denominato "Delle Colline e Valdera", intendendo per [[Colline di Lari]] quell'area che, estremo lembo di terra lucchese, è compreso tra [[Val di Cascina]], [[Val di Tora]] e [[Zannone]]. Nel corso del [[XX secolo]] l'identità della Valdera si lega alla crescente importanza economica e amministrativa di [[Pontedera]], città su cui gravita per servizi amministrativi e scolastici, sanitari e industriali, la popolazione della Valdera e di gran parte delle [[Colline di Lari]]. In questo senso la "Valdera" è venuta nel tempo ad estendere l'area di sua pertinenza.
Una qualche corrispondenza tra la Valdera di oggi è stata ritrovata nel periodo medioevale, quando la consorteria/clan dei [[Cadolingi]] controllava varie località tra [[Bientina]] e le [[Colline di Lari]] (quindi allineate non esattamente lungo il fiume Era), formando quella che potrebbe esser detta "Cadolingia" (con centro "direzionale" a Travalda tra [[Ponsacco]] e [[Pontedera]].
Negli anni '50 il [[Movimento Comunità]] promosso da [[Adriano Olivetti]] insieme a intellettuali locali (primo fra tutti [[Francesco Bagatti]]), nell'intento di portare le idee di autonomia, responsabilizzazione, autogoverno, federalismo, democrazia responsabilizzante già sperimentati nel [[Canavese]] in questa parte di Toscana, promosse un tentativo di trasformare la Valdera in un'entità di autogoverno di tipo cantonale. Progetto svanito poi velocemente con la morte di [[Adriano Olivetti]] e del suo [[Movimento Comunità]].
Negli ultimi decenni, si è assistito al tentativo da parte di [[Peccioli]], località più centrale di [[Pontedera]] per molti comuni della Valdera, di costituirsi come centro principale della detta area.
Nel [[2008]] la Valdera ha avuto un riconoscimento "politico" quando i 9 comuni della zona hanno dato vita all'[[Unione di comuni|Unione dei Comuni]].
== Collegamenti esterni ==
* [https://www.unione.valdera.pi.it/ Sito web istituzionale dell'Unione Valdera]
{{Valdera}}
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