[[File:Teatro Popolare Samonà (interno).jpg|miniatura|destra|Interno del teatro]]
Parallelepipedo, cono e piramide, solidi puri, sapientemente contrapposti, danno vita all'impianto formale del progetto. Il palcoscenico con i servizi per gli artisti e lo spettacolo si sviluppa nel parallelepipedo del corpo centrale al quale si uniscono il tronco di cono inclinato e la semipiramide, destinati rispettivamente alle sale da 980 e 230 spettatori. Il corpo del teatro è circondato dagli elementi funzionali (scale, pensiline, uscite) che, nell'idea dei progettisti, "agganciano"coniugano il teatro alcon il tessuto urbano del territorio e ne arricchiscono la pura geometria.<ref name=SAN/>
Interamente realizzate in calcestruzzo a vista, le superfici del teatro sarebbero state decorate in alcuni punti. Alberto Samonà cone Giuseppe Bentivegna, artigiano di Sciacca, realizzarealizzarono le decorazioni in ferro raffiguranti l'occhio, l'orecchio e il bucranio collocate sui due lati corti del parallelepipedo rettangolare e sulla semipiramide.<ref name=SAN/>
A completamento della decorazione, al lato dell'ingresso della sala maggiore èvi previstaè una stele denominata "unità delle arti" di marmo bianco lucido sulla quale è inciso il disegno delle "due mani che stringono" di [[Ben Shahn]] e dall'altro la pianta del teatro con la data di realizzazione.<ref name=SAN/>