Ahmad bin 'Abd al-'Aziz Al Sa'ud: differenze tra le versioni

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Al principe Aḥmad è stato dato il compito di introdurre riforme nella [[Al-Sharqiyya|Provincia Orientale]] durante i primi anni '80 per migliorare la provincia in cui vive la minoranza sciita del regno.<ref>{{Cita web|titolo=Challenges Facing The New Crown Prince Of Saudi Arabia|url=http://alifarabia.com/2011/10/30/8-challenges-facing-the-new-crown-prince-of-saudi-arabia/|sito=Alifarabia|accesso=10 maggio 2012|data=30 ottobre 2011|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111122012155/http://alifarabia.com/2011/10/30/8-challenges-facing-the-new-crown-prince-of-saudi-arabia/|dataarchivio=22 novembre 2011}}</ref> In realtà, questo compito è stato dato a lui sulla scia dei disordini nella provincia del 1979 e per fare osservazioni circa gli effetti della [[rivoluzione iraniana]], sul dissenso della minoranza [[sciita]] e sulla sicurezza dell'industria petrolifera. Il principe Aḥmad ha apertamente dichiarato che il governo saudita aveva trascurato la regione ed aveva attivamente discriminato la popolazione sciita. Ha anche promesso massicci investimenti per lo sviluppo delle infrastrutture economiche di [[Al-Hasa]], del sistema educativo e degli altri servizi.<ref>{{Cita web|cognome=Reinhold|nome=Baron|titolo=Omnibalancing and the House of Saud|url=http://www.dtic.mil/cgi-bin/GetTRDoc?AD=ADA392115|editore=Naval Postgraduate School, California|accesso=13 maggio 2012|data=giugno 2001|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130408133501/http://www.dtic.mil/cgi-bin/GetTRDoc?AD=ADA392115|dataarchivio=8 aprile 2013|urlmorto=sì}}</ref> Altro compito del principe Aḥmad come vice ministro era quello di coordinare i contatti con gli ''[[ʿulamāʾ]]'' (i dotti religiosi).<ref name=ata>{{Cita pubblicazione|cognome=Taheri|nome=Amir|titolo=Saudi Arabia: Change Begins within the Family|rivista=The Journal of the National Committee on American Foreign Policy|anno=2012|volume=34|numero=3|pp=138 143|accesso=30 luglio 2012|doi=10.1080/10803920.2012.686725}}</ref> Ha anche lavorato come vice presidente della commissione suprema per la sicurezza industriale e presidente del comitato preparatorio per la sicurezza nazionale.<ref name=sg2112/> Inoltre, è stato vice presidente del Consiglio di difesa civile.<ref name=spa09>{{Cita news|titolo=CDO Grants Prince Ahmed bin Abdulaziz Medal of Commander|url=http://www.gulfinthemedia.com/index.php?m=gcc_press&id=2124083&cnt=171&lang=en|accesso=10 novembre 2012|pubblicazione=Gulf in the Media|data=4 ottobre 2009|editore=Saudi Press Agency|città=Riyadh}}</ref> Il giornalista saudita Jamāl Khashoggī ha dichiarato che il principe era per lo più coinvolto in questioni amministrative che sulla sicurezza durante il suo mandato come Vice ministro.<ref name=reu1812/>
 
Il principe Aḥmad è stato promosso ministro dell'interno il 18 giugno [[2012]] dopo la morte del principe Nāyef.<ref>{{Cita news|titolo=Prince Salman named Saudi crown prince|url=https://www.aljazeera.com/news/middleeast/2012/06/2012618141341397943.html|pubblicazione=Al Jazeera|accesso=18 giugno 2012}}</ref> Ha affermato che non cambierà le principali politiche di sicurezza dell'Arabia Saudita, in quanto il paese ha sperimentato la minaccia di [[al-Qāʿida]] in [[Yemen]] e l'agitazione tra la minoranza musulmana sciita.<ref name=reu1812>{{Cita news|cognome=McDowall|nome=Angus|titolo=Saudi appoints Prince Salman as crown prince|url=https://uk.reuters.com/article/2012/06/18/uk-saudi-crownprince-appointment-idUKBRE85H15K20120618|accesso=18 giugno 2012|giornale=Reuters|data=18 giugno 2012}}</ref> La sua nomina a ministro è stato anche considerato come una mossa per segnalare che era la personalità più importante in Arabia Saudita dopo il re ʿAbd Allāh e il principe ereditario [[Salman bin 'Abd al-'Aziz Al Sa'ud|Salmān]].<ref name=reu1912>{{Cita news|cognome=McDowall|nome=Angus|titolo=Saudi succession in spotlight after new heir named|url=https://www.reuters.com/article/2012/06/19/us-saudi-crownprince-succession-idUSBRE85I16N20120619|accesso=19 giugno 2012|giornale=Reuters|data=19 giugno 2012|pubblicazione=|dataarchivio=20 giugno 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120620101748/http://www.reuters.com/article/2012/06/19/us-saudi-crownprince-succession-idUSBRE85I16N20120619|urlmorto=sì}}</ref> Tuttavia, il mandato del principe Aḥmad durò fino al 5 novembre 2012 e gli succedette Muḥammad b. Nāyef, fino ad allora Vice ministro dell'Interno.<ref name=bbc51112>{{Cita news|titolo=Saudi Arabia's king appoints new interior minister|url=https://www.bbc.co.uk/news/world-middle-east-20209276|accesso=5 novembre 2012|giornale=BBC|data=5 novembre 2012}}</ref> Le ragioni ufficiali per la rimozione del principe Aḥmad sono state le sue dimissioni volontarie.<ref name=wt7nov>{{Cita news|titolo=Saudi king fires interior minister seen as contender for throne|url=http://www.worldtribune.com/2012/11/07/saudi-king-fires-interior-minister-seen-as-contender-for-throne/|accesso=19 aprile 2013|pubblicazione=WorldTribune|data=7 novembre 2012|città=Abu Dhabi|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130424014722/http://www.worldtribune.com/2012/11/07/saudi-king-fires-interior-minister-seen-as-contender-for-throne/|dataarchivio=24 aprile 2013}}</ref> Tuttavia, la sua idea di dividere le forze di sicurezza in unità indipendenti, è stato uno dei motivi reali per il suo licenziamento.<ref name=zvi2013>{{Cita news|cognome=Bar'el|nome=Zvi|titolo=In Saudi Arabia, the king is counting his days|url=http://www.haaretz.com/news/features/.premium-1.531753|accesso=21 luglio 2013|giornale=Haaretz|data=25 giugno 2013}}</ref>
 
Il principe Aḥmad è stato anche il presidente della Commissione suprema per il ''[[hajj]]'' durante il suo mandato ministeriale.<ref name=sgjed>{{Cita news|titolo=Prince Ahmed: Elaborate plans in place for the Makkah rush|url=http://www.saudigazette.com.sa/index.cfm?method=home.regcon&contentid=20120809132574|accesso=10 agosto 2012|giornale=Saudi Gazette|data=9 agosto 2012|città=Jeddah|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140521031906/http://www.saudigazette.com.sa/index.cfm?method=home.regcon&contentid=20120809132574|dataarchivio=21 maggio 2014}}</ref>