Parità dello zero: differenze tra le versioni
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[[File:Scale of justice 2.svg|thumb|alt=Empty balance scale|Entrambi i piatti di questa [[bilancia]] contengono 0 oggetti, divisi in due insiemi uguali.]]
La '''parità dello zero''' è una nozione matematica caratterizzata, nonostante la sua semplicità, da limitata consapevolezza nella popolazione delle società occidentali, dovuta a [[bias cognitivo]] e spesso a fraintendimenti del concetto nel percorso di istruzione scolastica inferiore. Lo [[0 (numero)|zero]] è infatti un numero [[Numeri pari e dispari|pari]] in quanto ne soddisfa banalmente la definizione, essendo un [[multiplo]] intero di [[2 (numero)|2]] dato dal fatto che 0 × 2 = 0. Ciononostante, una percentuale significativa di studenti, adulti e insegnanti nutre convinzioni errate sull'argomento, e tra le più comuni vi è l'idea che zero non sia né pari né dispari.
Le regole di parità dell'aritmetica (come pari - pari = pari) richiedono che lo 0 sia pari. Lo 0 è l'[[elemento neutro]] additivo dell'[[Numeri pari e dispari|insieme degli interi pari]] ed è l'elemento a partire dal quale tutti gli altri [[Numero naturale|numeri naturali]] pari sono definiti ricorsivamente. Alcune applicazioni di questa ricorsione, utilizzate dalla [[teoria dei grafi]] alla [[geometria computazionale]], si basano sul fatto che lo 0 sia pari. Oltre ad essere divisibile per 2, lo 0 è divisibile per ogni intero positivo. Nel [[sistema numerico binario]] utilizzato dai computer, è particolarmente importante che lo 0 sia divisibile per ogni [[potenza di 2]]: in questo senso, 0 è il numero "più pari" di tutti.
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