Il brano comincia con il ritornello «Il secondo album è sempre il più difficile, nella carriera di un artista», il quale fa riferimento all'imminente - ai tempi - uscita di [[Verità supposte|Verità Supposte,]] successore cronologico di ''[[?! (album)|?!]]'' e quindi secondo album in studio del rapper pugliese.
In seguito, nel corso della canzone, Caparezza commenta in modo ironico gli [[Stereotipo|stereotipi]] dell'immaginario collettivo di oggi: a partire da quelli riguardanti i popoli stranieri, -passando per esempio, gli inglesi («non dovranno mai cambiare moneta, guideranno sempre dal lato sbagliato»), gli arabi («scrivono al contrario»), o i neri («hanno il ritmo nel sangue ed il pisello grande») -, fino ad arrivare a quelli riguardanti la politica («quando c'era [[Benito Mussolini|lui]] i treni partivano in orario»), la gioventù («non sono disoccupato, diciamo che sto studiando»), i [[Mezzo di comunicazione di massa|mass media]] («non guardare [[Devilman]], diventi violento») e il modo di fare carriera («vuoi fare carriera, ti servirà una spinta») al giorno d'oggi.