==Trama==
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Nel 1963, [[Cassius Clay]] quasi perse un incontro di boxe contro [[Henry Cooper]] allo stadio[[Stadio di Wembley a(1923)|stadio Londra.di Wembley]]. Al [[Copacabana (locale)|Copacabana]] di [[New York City]], il cantante soul [[Sam Cooke]] soffre per un'esibizione di fronte a un pubblico freddo e tutto bianco. Tornato a casa in [[Georgia (Stati Uniti d'America)|Georgia]], il giocatore delladi NFLfootball [[Jim Brown]] viene ricevuto dall'amico di famiglia Mr. Carlton in una vasta piantagione. Carlton loda "il grande Jim Brown", ma quando Brown si offre di aiutare Carlton a spostare alcuni mobili, Carlton ricorda a Brown che "sai che non permettiamo ai negri in casa". Altrove, [[Malcolm X]] torna a casa e discute i suoi piani per lasciare la [[Nation of Islam]] con sua moglie, Betty.
Il 25 febbraio 1964, gli uomini sono tutti a Miami per l'incontro per il titolo di Clay contro Sonny Liston. X incontra Clay in una stanza d'albergo prima del combattimento, e i due pregano in modo tradizionale islamico. Quella notte, Brown è un commentatore in prima fila e Cooke e Malcolm X sono tra la folla mentre Clay sconvolge Liston, rendendolo il campione del mondo dei pesi massimi.
In seguito, X invita gli altri tre uomini nella sua stanza di motel. Le loro speranze di una festa vengono deluse quando X chiarisce che sono gli unici che ha invitato. Vuole passare un po' di tempo a riflettere sui loro successi, ma sorge la tensione tra lui e Cooke. X pensa che Cooke abbia venduto la comunità nera assecondando il pubblico bianco, e Cooke si rifiuta di sentirsi in colpa per il suo successo. Clay informa gli uomini dei suoi piani per annunciare la sua conversione alla Nation of Islam, causando più tensione. Brown discute i suoi piani per diventare un attore cinematografico e si chiede se andrà tutto bene.
Il conflitto tra X e Cooke si intensifica. X ridicolizza duramente la musica che Cooke ha prodotto da quando ha avuto successo. Cooke insiste che il suo successo e la sua autonomia creativa sono di per sé un'ispirazione per la comunità nera, e mentre si preoccupa ancora della lotta dei neri in America, le canzoni di protesta non sono commercialmente redditizie. X lo mette di fronte al successo di "''[[Blowin' in the Wind"]]'' di [[Bob Dylan]].
Come sostengono, diventa chiaro che l'antagonismo di X nei confronti di Cooke è motivato, almeno in parte, dallo stress dell'attivista sulla sua stessa vita, in particolare dalle sue molestie da parte dell'[[FBI]] e dai timori per il suo scisma con [[Elijah Muhammad]]. X è devastato nell'apprendere che Clay sta avendo dei ripensamenti sulla sua conversione. Dice a Clay che sta progettando di formare la propria organizzazione e gli chiede di unirsi. Clay rifiuta, sentendosi tradito dal suo mentore e chiedendosi se la sua conversione sia stata uno stratagemma di X per attirare l'attenzione sul suo nuovo progetto. Un bussare alla porta li informa che la stampa ha avuto notizia dell'incontro. Mentre Clay si prepara a parlare con i media, chiede a X di venire con lui. Quando se ne vanno, Cooke dice a Brown che ha avuto pensieri simili su "''Blowin' in the Wind"'' e ha già scritto una canzone, ma non l'ha ancora eseguita.
All'indomani della notte, Clay cambia ufficialmente il suo nome in Muhammad Ali, mentre la vita di X è gettata nel caos mentre soffre le conseguenze della sua rottura con la Nation of Islam; la sua casa è bombardata, ma completa la sua autobiografia. Cooke debutta con "''[[A Change Is Gonna Come"]]'' al [[The Tonight Show]]. Brown lascia la NFL per perseguire la sua carriera cinematografica. Il film si conclude con una title card con una citazione di X il 19 febbraio 1965 sull'inevitabilità dei martiri per la causa e che fu assassinato due giorni dopo, il 21 febbraio.
==Produzione==
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