Edwin Edwards: differenze tra le versioni

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[[File:Nixon Contact Sheet WHPO-9690 (cropped).jpg|thumb|left|Edwin ed [[Elaine Edwards]] accolgono [[Richard Nixon|Richard]] e [[Pat Nixon]] in occasione del servizio funebre per il senatore [[Allen J. Allender]].]]
Poco dopo essere entrato in carica come governatore, Edwin Edwards si trovò nella situazione di dover nominare un [[Senato (degli Stati Uniti d'America)|senatore]] provvisorio che occupasse fino a nuove elezioni il seggio di [[Allen J. Ellender]], morto in carica. La scelta del governatore ricadde inaspettatamente su sua moglie Elaine, che non aveva mai rivestito cariche politiche<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://www.theadvocate.com/baton_rouge/news/article_afea9256-579a-11e8-a8f7-bf13ceaabca2.html|titolo=Former Louisiana first lady Elaine Edwards dies; Edwin Edwards: 'She was a great asset'|editore=[[The Advocate]]|accesso=24 marzo 2021}}</ref>. La donna non si candidò mai per un mandato completo e funse da semplice sostituta per tre mesi<ref name=Governor/>, finché venne eletto senatore J. Bennett Johnston. Edwards sostenne che la nomina di Elaine fosse un gesto simbolico e significativo che voleva contrastare decenni di discriminazioni politiche contro le donne<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://www.nytimes.com/1972/08/04/archives/lady-from-louisiana.html|titolo=Lady From Louisiana|editore=[[The New York Times]]|accesso=24 marzo 2021}}</ref>, ma i critici contestarono l'azione definendo la signora Edwards una semplice "scaldaposto".
 
Riconfermato per un secondo mandato nel 1975, Edwards si affermò come uno dei personaggi politici più carismatici dell'epoca<ref name=Edwards>{{Cita web|url=https://www.ilpost.it/francescocosta/2011/01/13/edwin-edwards-una-storia/|titolo=Edwin Edwards, una storia|editore=[[Il Post]]|accesso=24 marzo 2021}}</ref>. Accanito sostenitore dei [[diritti civili]], si distinse per le numerose nomine di donne e minoranze etniche all'interno della sua amministrazione<ref name=Governor/>.