Sultan bin 'Abd al-'Aziz Al Sa'ud: differenze tra le versioni
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|luogo di morte = [[New York-Presbyterian Hospital]], [[New York]]
|sepoltura = [[Cimitero al-'Ud|Cimitero al-ʿŪd]] di [[Riad]], 25 ottobre [[2011]]
|padre = [[Abd al-Aziz dell'Arabia Saudita|Re ʿAbd al-ʿAzīz
|madre = [[Hassa bint Ahmad al-Sudayri|Ḥaṣṣa bt. Aḥmad al-Sudayrī]]
|consorte =
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== Primi anni di vita ed educazione ==
Sulṭān è nato a Riyad nel 1928,<ref name=ppp/> 12° figlio di re ʿAbd al-ʿAzīz.<ref>{{Cita pubblicazione|cognome=Mouline|nome=Nabil|titolo=Power and generational transition in Saudi Arabia|rivista=Critique internationale|data=April–June 2012|volume=46|pp=1-22|url=http://www.ceri-sciencespo.com/publica/critique/46/ci46_nm.pdf|accesso=24 aprile 2012}}</ref> Sua madre era [[Hassa bint Ahmad al-Sudayri|Ḥaṣṣa bt. Aḥmad al-Sudayrī]].<ref name=Chai2005>{{Cita libro|autore=Winberg Chai|titolo=Saudi Arabia: A Modern Reader|url=http://books.google.com/books?id=lh4bENPP_HEC&pg=PA193|accesso=26 febbraio 2013|data=22 settembre 2005|editore=University Press|isbn=978-0-88093-859-4|p=193}}</ref> Era il secondo dei "sette Sudayrī".<ref name=she1aug>{{Cita news|cognome=Shenk|nome=Mark|titolo=Oil Surges to Record as King Fahd's Death Raises Supply Concern|url=https://www.bloomberg.com/apps/news?pid=newsarchive&refer=home&sid=apDJnl7svZqo|accesso=4 marzo 2013|pubblicazione=Bloomberg|data=1º agosto 2005}}</ref><ref name=aps29nov>{{Cita news|titolo=The Political Leadership - King Fahd|url=http://www.thefreelibrary.com/SAUDI+ARABIA+-+The+Political+Leadership+-+King+Fahd.-a057816188|accesso=16 marzo 2013|pubblicazione=APS Review Gas Market Trends|data=29 novembre 1999}}</ref> Sulṭān, insieme a molti dei suoi fratelli, ha ricevuto l'educazione primaria sulla religione, sulla cultura moderna e sulla diplomazia nella stessa corte reale.<ref name=ppp>{{Cita pubblicazione|cognome=Al Saud|nome=Sultan bin Salman|titolo=Supporting Peace, Justice and Equality|rivista=Presidents & Prime Ministers|data=marzo 2001|volume=10|numero=2|p=16|url=https://www.questia.com/read/1G1-75373145/supporting-peace-justice-equality|accesso=31 agosto 2013
== Prime esperienze ==
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== Secondo Vice Primo ministro ==
Il 13 giugno [[1982]], dopo la morte di re Khālid e l'ascesa al trono del fratello Fahd, il principe Sulṭān è stato nominato Secondo Vice Primo ministro.<ref name=bbc185pro/><ref name=hjournal>{{Cita news|titolo=Crown Prince Fahd takes control of largest oil-exporting nation|url=https://news.google.com/newspapers?nid=1876&dat=19820614&id=E4osAAAAIBAJ&sjid=5M4EAAAAIBAJ&pg=6176,3067260|accesso=28 luglio 2012|giornale=Herald Journal|data=14 giugno 1982}}</ref> L'opposizione alla sua nomina è venuta in particolare da due fratellastri, [[Musa'id bin Abd al-Aziz Al Sa'ud|Musāʿid]] e [[Bandar bin Abd al-Aziz Al Sa'ud|Bandar]], ma anche dal principe ʿAbd Allāh, poi divenuto re, perché più anziani di lui. L'obiezione del principe Musāʿid era facile da essere trascurata in quanto suo figlio, [[Faysal bin Musa'id bin 'Abd al-'Aziz Al Sa'ud|Fayṣal b. Musāʿid]], aveva assassinato re Faysal qualche anno prima. Tuttavia, gli interessi di Bandar erano molto più difficile da ignorare. Così, è stato compensato e la disputa è stata eliminata.<ref name=hend2009>{{Cita pubblicazione|cognome=Henderson|nome=Simon|titolo=After King Abdullah. Succession in Saudi Arabia|rivista=Policy Focus|data=
Nel dicembre [[1995]], il principe Sulṭān ha tentato di prendere il potere con il supporto degli ''[[ʿulamāʾ]]'' quando l'allora principe ereditario ʿAbd Allāh era in [[Oman]] per un vertice del [[Consiglio di cooperazione del Golfo]].<ref name=pm97>{{Cita pubblicazione|cognome=Wihbey|nome=Paul Michael|titolo=Succession in Saudi Arabia: The not so Silent Struggle|rivista=IASPS Research Papers in Strategy|data=luglio 1997|numero=4|url=http://www.iasps.org/strategic4/SA.htm|accesso=18 maggio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120523155715/http://www.iasps.org/strategic4/SA.htm|dataarchivio=23 maggio 2012|urlmorto=sì}}</ref> Tuttavia, il suo tentativo di colpo di Stato è fallito.<ref name=pm97/>
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