Kathy Acker: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: numeri di pagina nei template citazione
Biografia: Ripristinato con Archive.org link interrotto
Riga 21:
Nata Karen Alexander<ref>{{cita web|url=http://variety.com/2008/film/reviews/who-s-afraid-of-kathy-acker-1200471321/|titolo=Review: ‘Who’s Afraid of Kathy Acker?’|accesso=9 maggio 2017|sito=variety.com}}</ref> il 18 aprile 1947 (ma altre fonti danno il 1948<ref>{{cita web|url=http://id.loc.gov/authorities/names/n81121869.html|titolo=Scheda dell'autrice in 'The library of the congress'|accesso=9 maggio 2017|sito=id.loc.gov}}</ref>) a [[Manhattan]], borgo di New York, ebbe un'infanzia travagliata. Donald Lehman, suo padre biologico, abbandonò la sua futura madre quando era incinta di tre mesi.
 
Dopo gli studi alla [[Brandeis University]] e alla [[Università della California, San Diego]]<ref>{{cita web|url=https://www.poetryfoundation.org/poems-and-poets/poets/detail/kathy-acker|titolo=Biografia dell'autrice|accesso=9 maggio 2017|sito=poetryfoundation.org}}</ref>, i suoi primi esperimenti poetici influenzati da [[William S. Burroughs]] e risalenti agli anni settanta apparvero sotto lo pseudonimo di Black Tarantula.<ref>{{citaCita web | url = https://www.enotes.com/topics/kathy-ackerKathyacker | titolo =Acker IntroductionKathy Acker | accessosito = 9eNotes.com maggio| 2017lingua = en | urlmortoaccesso = 1º gennaio 2023 |sito urlarchivio = https://web.archive.org/web/20220810042744/https://www.enotes.com/topics/kathy-acker | dataarchivio = 10 agosto 2022 | urlmorto = no }}</ref>.
 
Negli anni ottanta si trasferì a Londra e partecipò attivamente alla scena punk con i primi esperimenti di [[spoken word]]. Contemporaneamente diede alle stampe alcune tra le sue opere più celebri che riscrivono in chiave postmodernista alcuni grandi classici della letteratura come il ''[[Don Chisciotte]]'' e ''[[Grandi speranze]]''. Attraverso la de-costruzione dei testi, la Acker creò un pastiche metanarrativo molto originale e decisamente esplicito. Temi prediletti delle sue narrazioni furono: sesso, omosessualità, femminismo ed esplorazione estrema del corpo<ref>{{cita web|url=http://www.killrockstars.com/artists/kathy-acker|titolo=About Kathy Acker|accesso=9 maggio 2017|sito=killrockstars.com|dataarchivio=28 aprile 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170428223142/http://www.killrockstars.com/artists/kathy-acker|urlmorto=sì}}</ref>.