==Cenni storici==
Nel [[II millennio]] avanti Cristo]] gli [[Assiri]] in [[Mesopotamia]], a capo di un impero multietnico, realizzarono tavolette in terracotta con incisi, in caratteri [[cuneiformi]], il nome e gli altri dati anagrafici. Presso i [[Romani]], per dimostrare la cittadinanza (''civitas''), bastava l'autocertificazione orale:" Civis Romanus sum" ("sono cittadino romano") anche se, per essere più credibile, era preferibile che chi pronunciava questa frase parlasse un buon [[latino]] e si vestisse secondo la moda romana. Per i soldati stranieri dell'Urbe si usava una tessera bronzea con la quale si attestava la cittadinanza ottenuta. I nomi dei civili erano invece registrati in tavole più grandi, di legno o di bronzo, conservate negli archivi statali.
Nel [[Medioevo]], soprattutto dal secolo XII per motivi di natura commerciale, si diffuse la "patente di garanzia", cioè un salvacondotto (''guidaticum'') emesso dalle autorità per coloro che dovevano raggiungere altre città o Paesi stranieri. In questi documenti, oltre al nome, era riportata anche una descrizione fisica della persona.
In età moderna i cittadini erano chiamati a riportare il proprio nome nei registri appositi, ma non veniva rilasciato loro alcun documento.
Nel [[XIX secolo]] [[Napoleone Bonaparte]] creò documenti identificativi legati alla classe lavorativa.; in Poiseguito cominciarono ad essere prodotti diversi tipi di documenti di identità. Nel [[1844]] il [[sultano]] [[Mahmud II]] introdusse lla carta d'identità uguale per tutti i cittadini dell'[[Impero Ottomano]]. Nel [[1876]] il fotografo scozzese [[William Notman ideò un nuovo documento di identità contenente anche una fotografia, mentre nel [[1915]] gli Inglesi introdussero il passaporto obbligatorio con fotografia. Nel [[1931]], per lmotivi di pubblica sicurezza, il [[Regno d'Italia]] adottò la carta d'identità. L'attuale passaporto risale al [[Esposizione1946]], anno di Filadelfianascita della [[Repubblica Italiana]], ideòbenché ungià nuovoce documentone difosse uno al tempo del Regno d'Italia.<ref>"La carta d'identità" contenentein anche''Focus unastoria'', fotografiaagosto 2021, n.178, pag. 14-15.</ref>
Nel [[1915]] gli Inglesi introdussero il passaporto obbligatorio con fotografia. Nel [[1931]], per motivi di pubblica sicurezza, il [[Regno d'Italia]] adottò la carta d'identità. L'attuale passaporto risale al [[1946]], anno di nascita della [[Repubblica Italiana]], benché già ce ne fosse uno al tempo del Regno d'Italia.
==Regolamenti nazionali delle carte d'identità==
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