SMS König Albert: differenze tra le versioni

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Insieme alle sue quattro pari classe, la {{nave|SMS|Kaiser}}, la {{nave|SMS|Friedrich der Grosse}}, la {{nave|SMS|Kaiserin}}, e la {{nave|SMS|Prinzregent Luitpold}}, la ''König Albert'' prese parte alle più importanti azioni della flotta tedesca, ma era sottoposta a manutenzione in bacino durante la [[battaglia dello Jutland]] il 31 maggio – 1º giugno 1916. Partecipò anche all'[[Operazione Albion]] nel [[Mar Baltico]] alla fine del 1917.
 
Dopo la resa della Germania e la sigla dell'[[Armistizio di Compiègne|armistizio]] nel novembre 1918, la ''König Albert'' fu condotta insieme alla maggior parte della ''[[Hochseeflotte]]'' presso la base della [[Royal Navy|marina britannica]] di [[Scapa Flow]]. Le navi vennero disarmate e dotate del minimo degli uomini necessari al governo mentre gli [[Alleati della prima guerra mondiale|Alleati]] discutevano le clausole del [[trattato di Versailles (1919)|trattato di Versailles]]. Il 21 giugno 1919, giorni prima della firma del trattato, il comandante della flotta tedesca internata, il contrammiraglio [[Ludwig von Reuter]], ordinò alle sue navi di [[Autoaffondamento della flotta tedesca a Scapa Flow|autoaffondarsi]] per evitare che cadessero in mani britanniche. La ''König Albert'' fu recuperata nel luglio 1935 e demolita per recuperarne i metalli nel 1936.
 
== Costruzione e caratteristiche ==
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In seguito alla resa della Germania nel novembre 1918, la maggior parte della Hochseeflotte, sotto il comando del contrammiraglio [[Ludwig von Reuter]], fu condotta presso la base navale britannica di Scapa Flow.<ref name="cita-Tarrant-p282"/> Prima della partenza della flotta tedesca, l'ammiraglio [[Adolf von Trotha]] esplicitò a von Reuter, che, in ogni caso, le navi non potevano essere consegnate agli Alleati.<ref name="cita-Herwig-p256">{{cita|Herwig|p. 256}}.</ref> La flotta tedesca si incontrò con l'incrociatore leggero britannico [[HMS Cardiff (D58)|HMS ''Cardiff'']], che la portò verso la grande scorta di navi alleate che doveva condurla fino a Scapa Flow. La flotta alleata era composta da circa 370 navi britanniche, statunitensi e francesi.<ref>{{cita|Herwig|pp. 254–255}}.</ref> Una volta confinate a Scapa Flow, alle navi furono rimossi gli otturatori dei cannoni per renderli inservibili ed i loro equipaggi furono ridotti a 200 tra ufficiali e marinai.<ref>{{cita|Herwig|p. 255}}.</ref>
 
La flotta rimase prigioniera durante i negoziati che condussero alla firma del [[Trattato di Versailles (1919)|trattato di Versailles]]. Von Reuter riteneva che la Royal Navy si sarebbe impossessata delle navi il 21 giugno, che era la scadenza imposta alla Germania per la firma del trattato. Non essendo a conoscenza della proroga dell'ultimatum fissata al 23, Reuter [[Autoaffondamento della flotta tedesca a Scapa Flow|decise di dare l'ordine di affondare le navi]]. La mattina del 21 giugno, la flotta britannica lasciò Scapa Flow per condurre delle esercitazioni in mare, e alle 11:20 Reuter trasmise l'ordine alle sue navi.<ref name="cita-Herwig-p256"/> La ''König Albert'' si rovesciò affondando alle 12:54. Il 31 luglio 1935, la nave fu recuperata e demolita l'anno dopo presso [[Rosyth]].<ref name="cita-Gröner-p26"/>
 
== Note ==