Remain in Light: differenze tra le versioni

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Alla fine delle vacanze, Frantz e la Weymouth acquistarono un appartamento sopra i Compass Point Studios a [[Nassau]], dove la band aveva registrato il secondo album, ''[[More Songs About Buildings and Food]]'' ([[1978]])<ref name=bowman165/>. Byrne raggiunse i due e Harrison nella primavera del [[1980]]<ref name=bowman167>{{Cita|Bowman, 2001|p. 167}}.</ref>. I musicisti si accorsero che la parte creativa della composizione fino ad allora era stata svolta quasi esclusivamente da Byrne, anche se le canzoni erano suonate in quartetto. L'idea di ''Remain in Light'' arrivò anche per sfatare l'idea di un cantante con un gruppo di solo supporto; quello che volevano fare, secondo Byrne, era «sacrificare il nostro ego per la cooperazione reciproca»<ref name=paredes38>{{Cita news|lingua=en|autore=Jon Pareles|titolo=Talking Heads Talk|pubblicazione=Mother Jones|data=maggio 1982|pp=36-39}}</ref>. Invece di limitarsi a scrivere la musica per i testi di Byrne, i Talking Heads eseguirono [[Jam session|jam]] strumentali senza canto, usando la canzone ''I Zimbra'' (da ''Fear of Music'') come punto di partenza.<ref name=bowman167/>.
 
Eno arrivò alle Bahamas tre settimane dopo Byrne. Inizialmente era riluttante all'idea di lavorare di nuovo con il gruppo dopo aver collaborato ai due album precedenti, ma cambiò idea dopo aver ascoltato i [[demo]] strumentali<ref name=bowman167/>. Insieme al gruppo decise di sperimentare con il modo di fare musica tipico delle comunità africane, in cui le parti individuali si uniscono in [[poliritmia]] per creare un insieme coeso<ref name=paredes38/>. ''Afrodisiac'' ([[1973]]), il disco [[afrobeat]] di [[Fela Kuti]], divenne il punto di riferimento per l'album<ref name=TGINT>{{Cita news|lingua=en|autore=Edward Helmore|titolo=The Business Is an Exciting Mess|pubblicazione=The Guardian|data=27 marzo 2009}}</ref>. Tina Weymouth dichiarò in seguito che gli [[anni 1980|anni ottanta]] segnarono l'inizio della musica [[hip-hop]], il che fece capire ai Talking Heads che il contesto musicale stava cambiando<ref name="NPR">{{Cita web|lingua=en|autore=Rick Karr|url=http://www.npr.org/templates/story/story.php?storyId=1072131|titolo=Once in a Lifetime|pubblicazione=[[National Public Radio]]|data=27 marzo 2000|accesso=26 giugno 2014}}</ref>. Prima delle sessioni di registrazione, David Gans disse al gruppo che «le cose che non si capiscono sono i semi di un futuro più interessante» e li incoraggiò a sperimentare con improvvisazioni in studio<ref name=brog167>{{cita pubblicazione|lingua=en | nome=Michael A.| cognome=Brog |titolo="Living Turned Inside Out": The Musical Expression of Psychotic and Schizoid Experience in Talking Heads' Remain in Light |url=https://archive.org/details/sim_american-journal-of-psychoanalysis_2002-06_62_2/page/163 |rivista=The American Journal of Psychoanalysis |volume=62 |numero=2 |anno=2002 |pp=163-184}}</ref>.
 
== Registrazione e produzione ==