Corsi (popolo antico): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichetta: Annullato
Annullata la modifica 123286776 di 90.8.88.2 (discussione)
Etichetta: Annulla
Riga 10:
 
=== Ipotesi della storiografia moderna ===
Secondo l'archeologo Giovanni Ugas è possibile che i Corsi appartenessero alla famiglia dei popoli [[Liguri]] che popolavano gran parte dell'[[Italia settentrionale]] e della [[Midi (Francia)|Francia meridionale]] in periodo preistorico e protostorico<ref>{{Cita|Giovanni Ugas|p.34|Ugas}}.</ref>. Movimenti di genti dall'[[Appennino ligure|arco tosco-ligure]] verso le due isole tirreniche sono attestati a partire dal [[neolitico]] antico (6000 - 4000 a.C.)<ref>{{Cita|Giovanni Ugas|p.13|Ugas}}.</ref>. Già il [[Ettore Pais|Pais]] aveva ipotizzato decenni prima che: "''Gli abitanti della Corsica al pari dei Corsi del settentrione della [[Sardegna]] (la Gallura) e dell'isoletta Ilva (oggi [[La Maddalena]] sulle [[bocche di Bonifacio]]) appartenevano alla stirpe ligure. Fra i Liguri della costa e quelli delle isole v'erano molte e frequenti relazioni''"<ref>[http://eprints.uniss.it/6480/1/Mastino_A_Corsica_e_Sardegna_in_et%C3%A0_antica.pdf Attilio Mastino-Corsica e Sardegna in età antica]</ref>. È quindi probabile che i [[Liguri]] si siano progressivamente mescolati con una più antica popolazione autoctona corsa (la cui presenza nell'isola risale all'inizio del Neolitico), e che la loro cultura e lingua vi si siano progressivamente imposte. Da questo miscuglio nacque forse la civiltà torreana (altro nome dato al ramo corso della civiltà nuragica)
 
A partire dal neolitico recente la Corsica e la [[Gallura]] ([[cultura di Arzachena]]) vengono raggiunte dal fenomeno del [[megalitismo]] come testimoniato dall'apparizione delle cosiddette ''tombe a circolo'', sepolture individuali di probabile derivazione [[Pirenei|pirenaica]] e [[provenza]]le<ref>{{Cita|Paola Mancini|pp. 16-17|Mancini}}.</ref>, ben diverse, sia da un punto di vista strutturale che ideologico, dalle [[domus de janas]], le tombe collettive [[Sardegna prenuragica|prenuragiche]] tipiche del resto della Sardegna<ref>{{Cita|Paola Mancini|pp. 18-19|Mancini}}.</ref>.