Opera Philadelphia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Recupero di 1 fonte/i e segnalazione di 0 link interrotto/i.) #IABot (v2.0.8.2
Recupero di 1 fonte/i e segnalazione di 0 link interrotto/i.) #IABot (v2.0.9.5
Riga 46:
L'Opera Company of Philadelphia fu fondata nel 1975 con la fusione della Philadelphia Lyric Opera Company (PLOC) e della Philadelphia Grand Opera Company (PGOC); due organizzazioni che hanno gareggiato tra loro per molti anni.<ref name="visitphilly">{{Cita news|url=http://www.visitphilly.com/music-art/philadelphia/opera-company-of-philadelphia/|titolo=Opera Company of Philadelphia: Major works in the country's most historic opera house|opera=www.visitphilly.com|autore=|data=|accesso=25 maggio 2011|pubblicazione=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111107125820/http://www.visitphilly.com/music-art/philadelphia/opera-company-of-philadelphia/|dataarchivio=7 novembre 2011|urlmorto=sì}}</ref> Adele W. Paxson, che era a capo della PLOC, fu nominata primo presidente del consiglio di amministrazione della compagnia, una posizione che ricoprì per molti anni. Max Leon, direttore d'orchestra e direttore generale della PGOC, divenne il primo direttore generale della compagnia e Carl Suppa divenne il primo direttore artistico. Tutte e tre le persone erano in gran parte responsabili per l'organizzazione, la pianificazione e l'esecuzione della fusione.<ref name="NYT">{{Cita news|url=https://select.nytimes.com/mem/archive/pdf?res=FB0F12F63E5E157493C7AB1788D85F418785F9|titolo=Opera Merger in Philadelphia|opera=[[The New York Times]]|autore=|data=25 marzo 1975|accesso=26 giugno 2009}}</ref> Nel 1976 l'azienda presentò la prima mondiale di ''[[The Hero (opera)|The Hero]]'' di [[Gian Carlo Menotti]].<ref>[http://www.time.com/time/magazine/article/0,9171,914228,00.html Music: Souvenir Opera] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130307201159/http://www.time.com/time/magazine/article/0,9171,914228,00.html |date=7 marzo 2013 }}, ''Time'', William Bender, June 14, 1976</ref>
 
Alla fine della stagione 1977-1978 Leon e Suppa lasciarono la compagnia. Di conseguenza, J. Edward Corn fu nominato secondo direttore generale della compagnia; successivamente [[Julius Rudel]] divenne consulente artistico.<ref name="NYT2">{{Cita news|url=https://select.nytimes.com/gst/abstract.html?res=F30F14FE3E59157493C1A8178ED85F438785F9|titolo=Notes on People|opera=[[The New York Times]]|autore=Albin Krebs|data=13 maggio 1977|accesso=26 giugno 2009}}</ref> Nel 1980 Corn lasciò la compagnia per diventare direttore del nuovo programma di opera e musical [[National Endowment for the Arts]].<ref name="NYT3">{{Cita news|url=https://www.nytimes.com/1997/11/10/arts/j-edward-corn-64-an-opera-manager.html|titolo=J. Edward Corn, 64, an Opera Manager|opera=[[The New York Times]]|autore=|data=10 novembre 1997|accesso=26 giugno 2009}}</ref> Margaret Anne Everett, direttrice dei servizi educativi e comunitari dell'OCP dal 1977, fu inizialmente nominata direttore dell'agenzia e successivamente diventò ufficialmente il terzo direttore generale dell'azienda. Rimase in quella posizione per quattordici anni.<ref name="visitphilly"/><ref name="COSB">{{Cita news|url=http://www.cpanda.org/pdfs/csob/2201.pdf|titolo=News: Opera Companies|opera=Central Opera Service Bulletin|autore=|volume=22|numero=1|data=Spring 1980|accesso=26 giugno 2009|dataarchivio=13 luglio 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070713224028/http://www.cpanda.org/pdfs/csob/2201.pdf|urlmorto=sì}}</ref>
 
Nel marzo 1990 Everett si dimise dal suo incarico e Jane Grey Nemeth, l'allora direttore della Luciano Pavarotti International Voice Competition dell'OCP, diventò direttore generale della compagnia. Nel gennaio 1991 la compagnia nominò Robert B. Driver direttore generale.<ref>{{Cita news|url=https://www.nytimes.com/1991/01/26/arts/opera-in-philadelphia-names-new-director.html?scp=1&sq=%22Robert%20Driver%22%20opera&st=cse|titolo=Opera in Philadelphia Names New Director|opera=[[The New York Times]]|data= 26 gennaio 1991|accesso=26 giugno 2009}}</ref> La struttura di gestione della compagnia cambiò più volte durante il periodo di Driver con la compagnia, dapprima fu direttore artistico titolare dal 2000 al 2004 e direttore generale e artistico dal 2004 al 2009. Il 31 marzo 2009 fu annunciato che Driver sarebbe tornato al posto di direttore artistico, e David B. Devan, amministratore delegato dell'OCP dal gennaio 2006, avrebbe funto da direttore esecutivo dell'OCP.<ref>[http://www.operaphila.org/backend/News/csNews.cgi?database=press.db&command=viewone&id=20&op= David B. Devan Appointed Executive Director of Opera Company of Philadelphia] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110725205531/http://www.operaphila.org/backend/News/csNews.cgi?database=press.db&command=viewone&id=20&op= |data=25 luglio 2011 }}</ref> Devan fu nominato direttore generale nel febbraio 2011.<ref>{{Cita news|url=http://www.philly.com/philly/columnists/peter_dobrin/20110208_Opera_Company_names_David_B__Devan_general_director.html|titolo=Opera Company names David B. Devan general director|data=8 febbraio 2011|autore=Peter Dobrin|opera=[[The Philadelphia Inquirer]]}}</ref>