Scalable Vector Graphics: differenze tra le versioni

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Il vantaggio dell'SVG rispetto ad altri formati di grafica vettoriale consiste nella sua natura di standard aperto: in questo modo in linea di principio chiunque lo conosca è in grado di realizzare pagine SVG senza avere la necessità di un ambiente di sviluppo commerciale dedicato.
 
Trattandosi di un formato derivato dall'[[XML]], eredita da esso la facilità di generazione con mezzi automatici e tramite linguaggi di programmazione.<ref name=svg-blog>{{Cita web |url=https://comeaprire.com/extension/svg|titolo=File con estensione .svg: .SVG numero opzione 1 |accesso=16 ottobre 2021}}</ref>
 
Dal [[lato client]] è infine possibile operare sul modello ad oggetti del documento (il [[Document Object Model|DOM]]) utilizzando codice ECMAScript (la standardizzazione di [[JavaScript]] definita da [[ECMA]]).
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I disegni SVG possono essere dinamici e interattivi. Le modifiche basate sull'animazione possono essere descritte in SMIL o possono essere programmate in un linguaggio di scripting (ad esempio ECMAScript o JavaScript ). Il W3C raccomanda esplicitamente SMIL come standard per l'animazione in SVG.
 
SVG può essere animato anche con i CSS3<ref>{{Cita web|url=https://css-tricks.com/animating-svg-css/|titolo=Animating SVG with CSS|sito=CSS-Tricks|data=2014-04-17|lingua=en|accesso=2021-01-28}}</ref> ed [[ECMAScript]].<ref name=svg-blog></ref>
 
Un ricco set di gestori di eventi come " ''onmouseover"'' e " ''onclick"'' può essere assegnato a qualsiasi oggetto grafico SVG per applicare azioni ed eventi<ref>{{Cita web|url=https://www.cnet.com/news/w3c-releases-scripting-standard-caveat/|titolo=W3C releases scripting standard, caveat|autore=Paul Festa|sito=CNET|lingua=en|accesso=2021-01-19}}</ref>.