Nel [[film d'animazione]] de ''[[Il Signore degli Anelli (film 1978)|Il Signore degli Anelli]]'' del [[1978]] di [[Ralph Bakshi]], il Flagello di Durin, di cui non viene menzionato questo nome, somiglia ad un [[Panthera leo|leone]] bipede alato con una una spada infuocata nella mano destra e una frusta nella sinistra. Questa versione è forse nata dalle caratteristiche descritte nel libro quali la "criniera svolazzante" e il fuoco che si espande come a formare delle grandi ali, ma in tal caso si trattava solo di una figura metaforica: nei suoi scritti infatti, Tolkien non dice infattimai che nessuno deii Balrog possiedepossiedono o haabbiano mai posseduto delle ali.
Nell'adattamento cinematografico de ''[[Il Signore degli Anelli (serie di film)|Iladattamento Signore degli Anellicinematografico]]'' di [[Peter Jackson]], invece, appare come una sorta di gigantesco [[drago]] [[bipede]] alto circa 6 metri, munito di enormi corna ricurve simili a quelle dell'[[Ovis aries|ariete]], con grandi ali di pipistrello (stavolta solo lo "scheletro" di esse in quanto prive di membrana, e forse più vicine alla descrizione originale della creatura) e avvolto da foschia e fiamme. Durante lo scontro con Gandalf, che lo chiama anche ''Fiamma di [[Utumno|Udûn]]'', evoca prima una spada di fuoco, poi una frusta infuocata, entrambi nella mano destra. Quando infine viene sconfitto nella Battaglia del Picco, infine, le fiamme che emette si spengono e la foschia si dissolve.