Anticomunismo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
leggi discussione |
||
Riga 1:
'''Anticomunismo''' indica una posizione di rifiuto del [[comunismo]].
# l' ''anticomunismo antitotalitario'', specie [[liberaldemocrazia|liberaldemocratico]] ma anche [[socialdemocrazia|socialdemocratico]] e [[anarchia|anarchico]], di chi è allo stesso tempo contro il comunismo, il [[fascismo]] e ogni altra dottrina politica che si è storicamente concretizzata in una forma di [[dittatura]];▼
# L' ''anticomunismo del pessimismo o disillusione'', di chi pur apprezzando e aderendo alla ideologia marxista, è convinto della sua inattuabilità pratica a causa dell' evoluzione dittatoriale dei regimi proclamatisi comunisti nel corso del XX secolo.}} ▼
▲
▲
Il termine è talvolta considerato improprio dagli anticomunisti. Il dissidente russo [[Aleksandr Solženicyn]], in un discorso pubblico tenuto a [[Washington (distretto di Columbia)|Washington]] il [[30 giugno]] [[1975]] dopo aver parlato delle violenze perpetrate dal comunismo dalla [[rivoluzione russa]] in poi, affermò:
Riga 47 ⟶ 42:
==Repressione dell'anticomunismo==
L'anticomunismo ossia il movimento politico anticomunista è stato ed è represso dalle dittature comuniste: per questo argomento si leggano le voci [[Stato comunista]], [[critiche al comunismo#perdita di vite]], [[cronologia delle polizie segrete sovietiche]], [[stime delle vittime delle persecuzioni per stato]], [[gulag]] e [[laogai]].
Rivolte anticomuniste e antisovietiche
Secondo gli anticomunisti i regimi comunisti
*[[1953]], in [[Cecoslovacchia]] a [[Plzeň]] ai primi di giugno la città fu sotto il controllo degli operai dopo una sollevazione popolare. Gli operai reclamavano mutamenti economici e politici agitando ritratti di Masaryk, Beneš ed Eisenhower; l'esercito fu restìo ad aprire il fuoco quindi la sommossa fu sedata da poliziotti del reparto di sicurezza accorsi da [[Praga]]. ▼
Rivolte spiccatamente anticomuniste e antisovietiche
▲*[[1953]], in [[Cecoslovacchia]] a [[
*In [[Germania Est]] il [[16 giugno]] i lavoratori in massa [[Moti operai del 1953 in Germania Est|reclamarono la partenza dei soldati sovietici e libere elezioni]]. L'armata rossa intervenne reprimendo le rivolte a [[Berlino Est]] e in altre città in pochi giorni: i rivoltosi uccisi furono centinaia.
*[[1956]], in [[Polonia]] a [[
*In [[Ungheria]] il [[23 ottobre]] operai e studenti diedero il via a una [[Rivoluzione ungherese del 1956|rivolta generale]] chiedendo il ritiro delle truppe sovietiche e radicali riforme. Il [[2 novembre]] il capo del governo [[Imre Nagy]] proclamò la neutralità del Paese e chiese l'intervento dell'[[ONU]] ma il [[4 novembre]] intervenne l'armata rossa che represse la rivolta dopo una resistenza degli insorti ungheresi che continuarono a combattere sino l'anno successivo: gli storici fanno una stima dei morti ungheresi che è tra le 20.000 e 25.000 persone. Con l'avvento della democrazia in Ungheria la data del 23 ottobre è diventata festa nazionale. Si osservi tuttavia che l'interpretazione di questo movimento come totalmente anticomunista è messo seriamente in discussione da diversi storici poiché i capi politici della rivolta erano e rimasero comunisti.▼
*[[1968]], in Cecoslovacchia operai e studenti manifestarono chiedendo importanti riforme quindi vi fu la cosiddetta [[primavera di Praga]] ma poi intervenne l'armata rossa: 72 furono i rivoltosi uccisi. Nel [[1969]], per incitare il popolo cecoslovacco contro il regime, [[Jan Palach]] e altri giovani a intervallo di pochi giorni uno dall'altro si suicidarono dandosi fuoco nel centro di Praga.▼
*[[1980]], in Polonia il sindacato clandestino [[Solidarnosc]] organizzò scioperi e manifestazioni chiedendo un notevole cambiamento della politica comunista governativa.
*[[1989]], in Cina il [[15 aprile]] gli studenti universitari diedero inizio a [[Protesta di Piazza Tien an men|manifestazioni di massa]] che furono contrastate prima dalla polizia poi dall'esercito; in pochi giorni i morti tra rivoltosi studenti e operai furono in numero difficilmente valutabile poiché i capi della dittatura cinese fornirono dati che son ritenuti oggettivamente falsi dai ricercatori di storia: le stime degli storici calcolano da circa 3.000 a un massimo di forse 12.000 considerando i rivoltosi imprigionati poi uccisi. Comunque sull'orientamento tutto anticomunista di questa rivolta sono sollevati dubbi da alcuni commentatori: le richieste degli studenti erano dirette all'apparato statale (riconoscendolo di conseguenza) e tra le canzoni che certi gruppi cantavano nelle manifestazioni era presente anche [[l'Internazionale]].
*In Cecoslovacchia vi fu la cosiddetta [[rivoluzione di velluto]] che preluse a un nuovo assetto politico democratico.
*In [[Romania]] a dicembre iniziò la
*[[1990]], in Albania vi fu la rivolta seguita da un esodo di fuggiaschi che in nave approdarono a [[Bari]]. La rivolta diede poi corso a un orientamento politico democratico.
▲*
▲*[[1968]], in Cecoslovacchia operai e studenti manifestarono chiedendo importanti riforme quindi vi fu la cosiddetta [[primavera di Praga]] ma poi intervenne l'armata rossa: 72 furono i rivoltosi uccisi. Nel [[1969]], per incitare il popolo cecoslovacco contro il regime, [[Jan Palach]] e altri giovani a intervallo di pochi giorni uno dall'altro si suicidarono dandosi fuoco nel centro di Praga.
Le rivolte antisovietiche e parzialmente anticomuniste che si susseguirono in Russia poi in [[Unione Sovietica]] furono:
* [[1918]]: rivolta a [[Pietrogrado]]
* [[1921]]: rivolte a Pietrogrado, [[Kolpino]] e [[Kronstadt]]
* [[1930]]: rivolta a [[Ivanovo]]
* [[1961]]: rivolte a [[Murom]] e [[Alexandrovo]]
* [[1962]]: rivolta a [[Novocherkassk]]
{{vedi anche|guerra fredda|cortina di ferro|muro di Berlino|
==Note==
<references />
| |||