Tom Clancy's Splinter Cell: Chaos Theory: differenze tra le versioni
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Il 4 luglio 2007, la USS Clarence E. Walsh, posta come detto a presidio delle coste giapponesi in una situazione diplomatica divenuta assolutamente instabile, viene distrutta da un missile nordcoreano. Tale atto è inevitabilmente inteso come dichiarazione di guerra dalla Corea del Sud e dagli USA. Sin dall'inizio, però, la Corea del Nord dichiara di non aver lanciato il missile intenzionalmente, e Third Echelon ipotizza che tutto ciò sia stato causato da un attacco informatico. Fisher viene quindi mandato nella batteria missilistica responsabile del lancio nella penisola per investigare e verificare se la Corea del Nord è effettivamente coinvolta nell'attacco alla Walsh o se è opera degli algoritmi di Masse. Durante la missione, Fisher scopre che la Corea del Nord non stava mentendo e che l'attacco missilistico era dunque stato provocato dagli algoritmi di Masse. Nonostante tale importante scoperta, la situazione è ormai irrimediabilmente compromessa: la Corea del Nord ha iniziato l'invasione della Corea del Sud, assediandone la capitale [[Seul]].
Compiute le dovute verifiche, Third Echelon si rende conto che tutti gli attacchi informatici sono stati in realtà organizzati da Displace International, la quale impiega gli algoritmi di Masse per comandare a distanza i missili nordcoreani nella speranza di far proseguire una guerra che aumenterebbe esponenzialmente i propri profitti.
Third Echelon decide di inviare Sam Fisher a [[Tokyo]] per spiare l'incontro tra Shetland e i suoi complici, al momento sconosciuti. Questi si rivelano con grande sorpresa essere membri dell'I-SDF. Nel corso della riunione, l'I-SDF litiga con Shetland e ne nasce uno scontro a fuoco tra i soldati di Displace e le truppe d'assalto dell'I-SDF. Incurante del caos, Fisher riesce comunque ad inseguire Shetland. Dopo un tesissimo faccia a faccia tra i due in cui si discorre della loro amicizia e della dubbia stabilità statunitense, Fisher uccide Shetland. Il giocatore ha qui la possibilità di scegliere se sparare o meno a Douglas. A prescindere dalla decisione operata, l'esito non muterà e porterà alla morte dell'avversario: se Fisher non dovesse sparare ma rinfoderare l'arma, Shetland estrarrebbe la sua, ma verrà prontamente disarmato e pugnalato da Sam.
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* A differenza dei precedenti episodi, molti dei civili che si incontrano nel gioco possono essere eliminati senza che ciò implichi la cessazione della missione. In compenso, le statistiche saranno fortemente abbassate;
* Il fucile SC-20K può essere modificato, oltre che con i classici moduli impugnatura anteriore e lanciatore di oggetti, con un modulo Doppietta (che aggiunge
* È stato introdotto l'OCP (montato insieme alla pistola): questo strumento permette di disabilitare temporaneamente la maggior parte dei sistemi elettronici come luci, computer, tv, radio e telecamere (queste ultime, a differenza dei precedenti capitoli, non possono essere distrutte), così da creare percorsi d'ombra o semplicemente attirare/distrarre i nemici. Sistemi o luci schermati sono del tutto immuni. Nel multiplayer, sortirà un effetto differente: anziché disturbare il dispositivo elettronico per un tot di tempo, occorrerà necessariamente un'alternanza dei due giocatori, i quali dovranno sapere sfruttare al meglio la collaborazione;
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