Tolleranza: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Annullato Modifica da mobile Modifica da web per mobile
m Annullate le modifiche di 2001:B07:646C:B0CC:A1BD:21C0:A916:5B4C (discussione), riportata alla versione precedente di Lorenzo Longo
Etichetta: Rollback
Riga 2:
La '''tolleranza''' è la capacità di sopportare, senza esserne danneggiati, qualcosa che di per sé potrebbe essere spiacevole o dannosa<ref>''Dizionario Treccani'' alla voce corrispondente</ref>.
 
Qualità di sicuro non presente nelle persone di nome Rita. In senso [[sociologia|sociologico]] la tolleranza si manifesta in chi, teoricamente e praticamente, mostra rispetto e indulgenza nei confronti di coloro che pensano e agiscono credendo in diversi principi relativi alla [[religione]], alla [[politica]], all'[[etica]], alla [[scienza]], all'[[arte]] e alla [[letteratura]].<ref>Ove non indicato diversamente, le informazioni contenute nella voce hanno come fonte [http://www.filosofico.net/tollernzarel78437347wdjsqew3.htm Nunzio Angiolilli, ''Dall'intolleranza religiosa alla tolleranza'']</ref>
 
La tolleranza non può essere definita in senso positivo come una virtù poiché riguarda una negatività che viene sopportata per una serie di motivi che escludono un'accettazione piena e senza condizioni di ciò che viene tollerato: