Codice QR: differenze tra le versioni
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*Nel [[2007]] il gruppo pop britannico [[Pet Shop Boys]] ha usato i codici QR per il [[download]] del singolo ''[[Integral (Pet Shop Boys)|Integral]]''. Nel relativo [[videoclip]]<ref>[https://www.youtube.com/watch?v=dotvLcWV3jw Pet Shop Boys - ''Integral''] video su [[YouTube]]. Consultato il 24 luglio 2010</ref> i codici indirizzano gli utenti verso il sito dei Pet Shop Boys e alcune pagine web sulle proposte di direttive d'uso della [[carta d'identità]] in [[Gran Bretagna]].<ref>{{en}}[http://news.bbc.co.uk/2/hi/uk_news/politics/6192419.stm ''Giant ID computer plan scrapped'']. «[[BBC News]]», 19 dicembre 2006. Consultato il 22 luglio 2010</ref>
*Nel [[2009]], l'artista giapponese [[Takashi Murakami]], in collaborazione con l'agenzia creativa SET, ha realizzato un ''Design QR'' formato con le immagini del [[pattern]] di [[Louis Vuitton]] e di uno dei personaggi dell'artista.<ref name=Murakami/> Il codice indirizza verso il sito giapponese per dispositivi mobili della ditta di pelletteria.
*Nel video del singolo ''[[All the Lovers]]'' (2010) di [[Kylie Minogue]] compare un codice QR stampato su alcuni oggetti.<ref>[https://www.youtube.com/watch?v=zixQYDeRtzI Kylie Minogue - ''All The Lovers''] video su YouTube. Consultato il 24 luglio 2010</ref> Il codice non è abbastanza visibile da poter essere letto direttamente dal video, ma un [[blog]]ger lo ha ricostruito, rivelando che contiene la parola ''Love'' (amore).<ref>{{en}}[http://hubpages.com/hub/QRcodes ''QR codes and Kylie Minogue''] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20100728104937/http://hubpages.com/hub/QRcodes |date=28 luglio 2010 }}. Consultato il 28 luglio 2010.</ref>
*Nel [[2019]] l’artista Massimo Rossetti realizza codici QR olio su tela di varie dimensioni, un nuovo modo per integrare spazio fisico e virtuale.<ref>
[https://www.artein.it/nuovo-format-per-il-covidocene/ ''Un nuovo format espositivo'']. «ArteIn», 7 maggio 2021.</ref>
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