Molochio: differenze tra le versioni
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{{citazione|D'argento, alla pila dell'acqua benedetta di marmo verde, sostenente un uccellino al naturale, addestrata dalla Beata Vergine Maria in piedi, vestita di azzurro, ammantata di rosso, coronata d'oro, tenente fra le braccia il Divino Infante di carnagione, coronato d'oro, messo in sbarra, e sinistrata da san Giovanni Battista fanciullo, con le chiome bionde, vestito di una tunica bianca, scalzo, tenente con la mano destra una sottile ed alta Croce, in nero. Ornamenti esteriori da Comune.}}
== [https://santuariolourdesmolochio.jimdofree.com/dove-siamo/ Santuario della Madonna di Lourdes] e Convento ==
Inaugurato nel 1901, è il primo Santuario in Italia dedicato alla Madonna di Lourdes. La sua costruzione iniziò nel 1890 per volere di padre [http://malastoria.blogspot.com/2008/02/padre-francesco-maria-zagari.html Francesco Maria Zagari], un frate cappuccino che si recò in pellegrinaggio a Lourdes poco tempo dopo le apparizioni della Madonna. Lui stesso, dopo l’inizio dei lavori, si recò a Parigi alla ricerca di una statua della vergine da portare a Molochio e vi riuscì, grazie alla generosità della Terziaria francescana suor Maria Probech Schlestadt, che gli fece dono di una bellissima statua lignea da collocare nel Santuario. Tale statua raffigurava l’Immacolata Concezione (dogma di fede riconosciuto dalla Santa Madre Chiesa dopo le apparizioni di Maria a Santa Bernadette Soubirous). Il 14 settembre 1901, esaltazione della S. Croce, il Cardinale Gaetano Portanova, Arcivescovo di Reggio Calabria, benedisse il nuovo Santuario divenendone protettore. La devozione popolare verso la prodigiosa Immagine, nonché i personaggi e gli eventi che interessarono il Convento sono stati narrati da Padre Silvestro Morabito di Taurianova (1929-2005) nel libro ''Alle falde del Trepitò''. Accanto al Santuario si trova un centro per pellegrini chiamato "La casa del pellegrino".
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